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Ana p.

Appena entro in casa mi spiatto sul divano e tiro un sospiro di sollievo. Oggi abbiamo camminato tutto il giorno e sono anzi siamo stravolti.
-pantera sei fuori allenamento- mi dice deridendomi.
-a.... A.... A... Si si certo ride pure ma oggi non ci siamo fermato un attimo-. Quello che non gli dico è che questo affaticamento mi preoccupa e non poco. Non mi sento bene da un paio di giorni a questa parte e più passa il tempo più peggiora. Mi sento sempre stanca come se pesassi 100kili!! - preparo io stasera ok? -si siede in fondo al divano e mi accarezza la gamba - tu sta tranquilla qui ok? - mi lascia un dolce bacio e va a preparare la cena. Per fortuna la nausea di oggi è passata se no non sarei neanche riuscita a guardare del cibo.
Guardo l'ora: 6.30 del mattino. Porca miseria! Mi tocco lo stomaco per cercare di calmare questa fastidio ma nulla. Sposto piano il braccio di Thomas che borbotta qualcosa e mi metto a sedere. Oh oh, non va bene. No no no no.... Mi alzo e corro in bagno dove vomito l'anima. - ehi piccola- immediatamente arriva Thomas che mi tiene i capelli
-no amore ti prego non devi guardare-
-shh stai tranquilla- mi mette la mano sulla fronte e mi aiuta ad alzarmi. Mi sciacquo la faccia e mi guardo allo specchio... Un presentimento mi salta subito in mente... Cazzo! Ma no, non è possibile mi sto sicuramente sbagliando.
-ehi piccola sei pallidissima. Vieni qui- Thomas mi prende in braccio e mi porta a letto. Mi fa distendere e mi accoccolo tra le sue braccia. Domani devo togliermi i dubbi
-cerca di dormire piccola domani starai un pò meglio-. Almeno qualcuno che ci crede c'è.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora