Anna

8 2 1
                                    

L'orologio segna le 4 del mattino e direi che adesso non posso più aspettare. Mi stiracchio bene allungando la mano verso il mio amore e cerco di alzarmi
-scusa ma dove stai andando? è ancora presto- mi mette il braccio intorno alla vita e mi tira verso di lei. Mette la mano sotto la maglia e inizia giocare col mio seno
-lo so che sono le 4 del  mattino ma sono le 10 in Italia e devo sentire i miei- sospiro mentre mi godo le sue carezze. Mi giro verso le di lei e la bacio piano... -fai la brava amore che mi aspetta una telefonata decisamente non facile- mi appoggio alla spalliera e sospiro
-quindi hai proprio deciso di dirglielo così?- mi si siede vicino e mi prende la mano
-non personalmente cioè non di me e di te ma girandoci intorno in qualche modo cioè tastiamo prima il terreno no?-
-a si si assolutamente ma non sarebbe meglio parlargliene di persona, tanto saranno qua tra qualche giorno per natale no?-
-ma certo lo farò ma voglio prima capire il pensiero perchè ho paura di finire come Jean e Philip- si appoggia con la testa sulla mia spalla -ma tranquilla amore che in qualsiasi caso non mi farebbero mai rinunciare a te-
-io non voglio che tu scelga tra me e loro- mi abbraccia forte
-non c'è ne sarà bisogno stai tranquilla- prendo il telefono e comincio la chiamata. Si allontana dallo schermo ma non mi lascia comunque la mano.

-ehi ciao tesoro-...-ciao mamma come stai?-...-tutto bene tesoro li? Che ore sono adesso li?...-sono le 4 del mattino mamma-...
-ma tesoro è successo qualcosa che mi chiami a quest'ora?-
-no no mamma semplicemente volevo sapere se fosse tutto a posto per il viaggio-
-si si certo amore. Tra due giorni prendiamo l'aereo anche con la famiglia di Anastasia, abbiamo già le valigie pronte con tutti i documenti e cose varie-
-ottimo sono contenta-
-ma piccola tutto bene? Ti vedo più raggiante- Amy mi stringe la mano più forte
-diciamo che qui sto bene mamma e poi Ana, Thomas e tutti gli altri mi fanno sentire una di famiglia-
-Thomas è il marito giusto? Oddio più ci penso più non posso crederci che sia rimasta incinta di uno appena conosciuto e per di più si sono anche sposati- vedo con la coda dell'occhio il disaccordo di Amy -eppure sembra una ragazza così a posto-
-si mamma Thomas è il marito e si Ana è incinta a 19 anni ma credimi lui la venera come nessuno e poi lui l'ha sposata prima di sapere del bambino-
-si certo questo è quello che raccontano loro-  
-no questa è la verità- stringo forte la sua mano per trattenermi verso mia madre -e cambierai idea anche tu nel momento in cui conoscerai la la famiglia di Tommy e i loro amici. Sono fantastici e si fanno in quattro l'uno per l'altra-
-tra i loro amici ci sono anche quei due tipi strani di cui mi parla sempre tanto Iris?-
-intendi Jean e Filip?-
-ecco si proprio loro-
-si ci sono anche loro e si sono strani ma sono quegli amici che puoi chiamare alle 4 di notte perchè sei chiuso fuori casa, quegli amici che si possono contare sulla punta delle dita. Sai che mi hanno ospitato per alcuni giorni in casa loro quando sono arrivata qui e Ana non poteva? Per non parlare poi della famiglia di Thomas sono praticamente un' altra sorella per lui e il gemello-
-si certo Anna ma non farti coinvolgere troppo per favore perchè la tua vita non è li ma qui in Italia- alzo gli occhi al cielo e sospiro. Amy cerca di staccare la mano ma gliela stringo ancora di più
-a dire la verità non sono mai stata così bene come quando sono qui-
-si certo perchè è la novità ma poi ti passerà come sempre-
-no mamma semplicemente qui nessuno mi giudica- mi guarda con una brutta faccia
-da quando sei diventata così sfacciata Anna?-
-da quando posso essere cosa voglio senza aver paura di fare o dire qualcosa che non va bene-
-stai attenta a quel che dici signorina hai capito? Perchè sono comunque tua madre!- Amy mi stringe forte la mano e mi sussurra di calmarmi -te lo avevo detto Piero che non dovevamo lasciarla andare li che sarebbe stato un errore. Menomale che adesso veniamo per le feste così quando saliremo il 2 gennaio verrai su con noi. Non mi è mai piaciuta quell'Anastasia li, neanche un pò- arriva anche mio padre nell'inquadratura -Anna perchè fai gridare sempre tua madre in questo modo?-
-ok adesso basta!- stringo forte la mano di Amy -volete sapere la verità?- no amore no -la verità è che qui sono rinata, finalmente ho capito chi sono veramente e per la prima volta in 19 anni sto bene con me stessa e mi sento felice come non mai e sapete anche perchè?- sposto il telefono per inquadrare anche Amy inquadrando bene anche le mani intrecciate facendo ben intendere che siamo in un letto. Mia mamma si mette una mano sulla bocca e mio padre guarda scioccato la scena -lei è Amy ed è la mia fidanzata. Si avete capito bene la mia fidanzata da cui non riesco più a staccarmi. Non vedevo l'ora di tornare da lei per poterla baciare tutta la notte perchè io la amo!- mi giro a lasciarle un piccolo bacio sulle labbra -si avete visto e sentito bene io la amo, capito LA AMO e no, non tornerò mai e poi mai da voi bigotti, perchè è questo che siete bigotti!- spengo la chiamata e sospiro.
Vedo Amy che cerca di dire qualcosa -no, assolutamente no!- la blocco e mi giro dall'altra parte.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora