All of me

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Ana p.

-e tu adesso che cazzo vuoi?- posso percepire la tensione di Thomas anche senza guardarlo
-amore mi stai facendo male- gli dico piano girandomi verso di lui. Immediatamente allenta la stretta sulla mia mano. Quando mi ha chiamato Adam mai mi sarebbe venuto in mente di poter vedere questa bionda super-rifatta che guarda mio marito con occhi da "quanto sei gnocco"; ed ecco perché istintivamente lo tolgo dall'inquadratura  -Chanel vorrei dirti che è un piacere rivederti ma non è proprio così-
-oh ma ciao scusa non ti avevo visto sai?- faccio una risata sarcastica e respiro -ma quindi è lei tua sorella?- dice civettando verso mio fratello -ma pensa un po' i casi della vita guarda com'è piccolo il mondo-
oh ma ti prego... stronza dice Thomas imprecando
-perché tu ovviamente non lo sapevi vero?- le dico
-ma certo che no, come avrei potuto- la sua falsità traspare da ogni suo poro, ma soprattutto da quegli occhi azzurri che si ritrova
-si può sapere cosa sta succedendo?- dice Adam incredulo
-Adam questa è la ex di Thomas-...-porca miseria Ad ma con tutte quelle con cui potevi andare proprio lei??-
-ma che no so Tho mica ci ha scritto in faccia sono la l'ex di mio cognato-...-ah ma quindi vi siete sposati oggi?-
-come se non lo sapessi-... -pensi che indossi quest'abito abito bianco per andare a fare la spesa?-
-non pensavo così in fretta-... Mamma mia che voce stridula. Respira Ana respira e stai calma, fallo per biscottino. -Chanel cosa vuoi esattamente?-
-farvi gli auguri e ovvio no?-...-ma sei hai detto che non lo sapevi...- ... -be ma adesso si e quind....- ma non riesce a finire che Thomas mi prende il telefono di mano -Chanel fai in modo che non ti trovi quando arriviamo hai capito?-
-ehi occhi verdi st..-...-non ti permettere di chiamarmi così chiaro? Tu non hai proprio il diritto di chiamarmi in alcun modo anzi non devi proprio chiamarmi-... -ma...-...-porca puttana Chanel quale parte di è il giorno del mio matrimonio non ti è chiaro? Eh?- alza le nostre mani incrociate facendo vedere le fedi -le vedi queste? Si chiamano fedi e rappresentano uno delle cose migliori che io abbia mai fatto e mai farò in vita mia e non permetterò a nessuno, ripeto nessuno, di rovinarmi questo giorno- respira forte -quindi adesso gira quel brutto culo finto che ti ritrovi e sparisci prima che io arrivi sono stato chiaro?- gli stringo forte la mano per cercare di calmarlo perché nessuno osa parlare. -ma allora cosa succede qui?- Sento la voce di Carlo prima di vederlo entrare nell'inquadratura -un fraintendimento ma adesso sistemo tutto- dice Adam lasciandogli il telefono e portando via Chanel. La bionda cotonata continua a guardare lo schermo mentre viene tirata indietro. Sbaglio o ci ho visto degli occhi lucidi??? -tesoro tutto ok?- mi dice Carlo preoccupato -si si pà tranquillo. Comunque stiamo arrivando quindi di di prepararsi per il pranzo-
-Thomas tutto ok?- non mi ha neanche ascoltato
-si si Carlo tranquillo è solo un po' d'agitazione ma è tutto perfetto- dice girandosi verso di me e baciandomi la fede -assolutamente perfetto- sussurra guardandomi dritto negli occhi.
-ok allora vi aspettiamo- poco convinto Carlo stacca la chiamata. -può lasciarci qui per favore?- dico all'autista -preferiamo fare l'ultimo tratto a piedi- Thomas mi guarda stranito ma acconsente e scende. Quando siamo in strada non faccio caso a tutti gli occhi addosso o dei complimenti, lo prendo per mano e camminiamo dritti verso il palazzo, entriamo nell'ascensore e quando arriviamo al terrazzo, lo porto nel retro prima di entrare nella sala. Lo abbraccio forte come per voler entrare in lui e gli lascio un bacio in mezzo al petto, riempiendomi del suo profumo.
Mi alza il viso e mi bacia a fondo mentre le sue mani sono aperte sulla mia schiena scoperta, lasciandomi brividi ovunque. Mi stacco piano -sei assolutamente perfetta- mi dice sospirando a fior di labbra
-insieme- gli dico di rimando -e nessuno può rovinarci questo giorno giusto?-
-nessuno- mi bacia di nuovo ma lo blocco subito -adesso andiamo ok? Prima finiamo prima stiamo soli...-...-e prima posso toglierti questo vestito, bellissimo ma stai meglio senza- mi morde il labbro prima di andare e stiamo ancora ridendo quando ci fermiamo davanti alla tenda
-facciamo un grosso applauso agli sposi- sentiamo dire dal corista. Entriamo ridendo mano nella mano tra gli applausi degli invitati... nonostante il piccolo inconveniente, questo giorno sarà perfetto.