All of me

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Thomas p.

Potrei dire tante cose a dir la verità e per la testa mi passano un sacco di aggettivi ma l'unica cosa che riesco a dire è FINALMENTE CAZZO! Era un mese che io e il mio amico l'ha sotto aspettavamo questo momento. Siamo davanti allo specchi ancora in accappatoio che ci stiamo preparando per andar a dormire
-è il mio posto preferito- le dico guardandola dallo specchio
-che cosa?-
-farlo nella vasca da bagno è il mio posto preferito-
-buono a sapersi allora perchè è anche il mio- si dirige verso la porta -ti aspetto a letto ok?- si toglie l'acappatoio e mi lascio un dolce bacio
-arrivo piccola- le sfioro la pancia e si gira. La seguo con lo sguardo mentre si mette una culotte e una mia maglia sdraiandosi nel letto; tempo record sono sotto le coperte con lei e la stringo tra le braccia mettendole una mano sulla pancia.
-io ero sincera prima quando parlavo della casa sai?-
-cosa amore?-
-si prima quando dicevo della casa fuori città-
-pensavo ti piacesse qua, le grandi vetrate, il panomara...-
-si si infatti ed è così, specialmente le vetrate ma prima o poi dovremmo comunque andarcene da qui visto che siamo in affitto e sai stavo pensando che cambiare per cambiare tanto vale guardare tutto no?-
-ok piccola hai in mente qualcosa?-
-io pensavo a una casa indipendente con un piccolo giardino semmai ma anche in città non per forza fuori bo non so- mi guarda dolce -tu invece preferiresti comprare questa?-
-amore io sono cresciuto in una casa in campagna isolata dal mondo prima di trasferirmi qui. Era isolata certo fin troppo ma comunque era bellissimo avere tutto quel verde immenso solo per me. Quindi- le sorrido dolce -direi che possiamo valutare varie opzioni ma non tanto isolata perchè dovrà essere comoda per quando biscotino andrà a scuola e...- mi blocco di colpo e ci guardiamo. Vedo i suoi occhi che diventano lucidi e capisco di non essermi immaginato nulla.
-Ti prego dimmi che non me lo sono immaginato- mi fa solo no con la testa mentre comincia a piangere
-biscottino si è mosso- mi sussurra tra le lacrime -ehi biscottino finalmente ti sei fatto sentire- continua ad accarezzarla. Mi abbasso sulla pancia e incomincio a parlargli -biscottino non vedevamo l'ora di sentirti io e la mamma sai?- le lascio un bacio sopra -e poi ti sei voluto far sentire proprio quando stavamo parlando della nostra nuova casa- altro bacio -sono contento biscottino perchè vogliamo sapere anche la tua visto che ci sarai anche tu li- ci appoggio l'orecchio sopra e sto li fermo
-sarai un padre fantastico lo sai vero?- mi dice mia moglie accarezzandomi il viso
-insieme a una mamma fantastica- mi alzo a darle un bacio ma senza mai lasciare la pancia con la mano-
-casetta indipendende ma con il giardino qui in città?- altro piccolo colpotto quasi imperettibile -direi che è un si- le dico sulle labbra. Si mette a sedere sul letto e si toglie la maglia lasciandomi libero accesso a quel bellissimo seno sempre più gonfio -dio lodi la graidanza- sussurro avvicinandomi a lei. Mi sfiora l'elastico dei boxer con le mani -senti ma stava pensando no- le sue dita più insistenti mentre mi abbasso a prendere in bocca quel suo capezzolo così invitante -dovremmo festeggiare i movimenti di biscottino no?- dice in un gemito sospirando. Mi lascia come mamma mi ha fatto e sotto il suo sguardo il mio amico è subito sull'attenti -a qanto pare mi hai già dato una risposta- mi dice cominciando a baciarmi. Ma quanto amo mia moglie?