Inganno

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Giugno 2015

Finalmente è finita anche questa giornata di studio. Tra 2 giorni ci sarà l'orale e così termineranno anche le superiori. Ma in realtà è solo l'inizio perchè poi si andrà all'Università... non vedo l'ora di cominciare.
Potrò studiare Scienze delle formazione primaria e diventare una maestra d'asilo; poter lavorare tutta la vita con i bambini sembra un sogno. Dal momento che l'intenzione è sempre stata quella di trasferirsi a New York, l'Uni di Firenze è affiliata alla  NYU, quindi posso cominciare gli studi qui e finirli lì o viceversa... Ovviamente tutto questo pagando una somma non propriamente alla portata di tutti. Ma questo non è un problema visto che la mia famiglia è benestante e non ha problemi, ma direi di aprire una parentesi su di loro.

La "mia famiglia" (se così si possa definire?) è composta da quattro persone: mia madre Iris, mio fratello Adam, il mio patrigno (inesistente) Carlo ed il componente più importante Pepper, il mio cucciolo di barboncino nano (una palla di pelo marrone dolcissima che mi salva le giornate da tutta questa gente). Mio padre invece è scappato a gambe elevate quando mia madre ha scoperto di essere incinta di me dopo solo un anno da aver avuto mio fratello. Ragion per cui in tutti questi anni ha riempito il mio conto corrente. Non posso dire di sentire la mancanza di una persona che non c'è mai stata e devo dire che Carlo, (che sta con mia mamma da più di 15 anni) , nonostante i suoi silenzi e il suo modo di fare pacato è l'unica persona che posso considerare davvero famiglia. A mia madre importa solo l'apparenza ed ecco spiegato l'armadio pieno di vestiti firmati e borse (non che mi dispiaccia certo); mio fratello Adam be... è un maschio di 20 anni che spende soldi in serate e alcool a cui non importa di niente e di nessuno.
Fortunatamente in tutto questo ci sono le mie amiche di sempre: Clarissa (migliore amica), Anna, Tania, Martina e il mio amore Giulio con cui sto da quasi 5 anni. Ci siamo conosciuti il primo anno di liceo, io ero seduta all'ultimo banco in disparte attaccata al muro in modo tale da essere il più invisibile possibile. Lui si è seduto al banco vicino al mio e si è presentato: da quel momento siamo diventati inseparabili.

-Tania io vado. Ci vediamo domani ok?- le dico davanti al vialetto di casa di Giulio.
-Certo tesoro io tanto vado a ripassare psicologia. Ci sentiamo dopo ok?-. Finalmente ci salutiamo così posso andare dal mio amore... non vedo l'ora di vederlo e perdermi tra le sue braccia... mi è mancato così tanto oggi. Doveva venire con noi a studiare ma poi all'ultimo gli hanno spostato il turno di lavoro. Sto per mettere le chiavi nella toppa quando sento -si ti prego- seguito da un urlo provenire dall'interno. Metto immediatamente le chiavi dentro e non so per quale motivo ma la vocina nella mia testa mi dice di non fare rumore. Entro di soppiatto - oddio si- cigolii che provengono dalla camera da letto. Io questa voce femminile la conosco bene ma mi sto sicuramente sbagliando. Devo sbagliarmi perché lei non mi farebbe mai una cosa del genere... giusto? Seguo le voci fino in camera da letto e... BAM! la scena che ho davanti è una cosa che non avrei mai voluto vedere: Clarissa è a 4 zampe mentre Giulio la prende da dietro, con una mano gli tira i capelli e con l'altra gli stuzzica il davanti. Il mio corpo non riesce a muoversi e a quanto pare la mia bocca si apre ma senza emettere alcun suono. Sono pietrificata.
- Continua ti prego non ti fermare- dice clari
-Non ci penso neanche cazzo! Hai un culo così dannatamente perfetto!- gli risponde Giulio dandogli una sculacciata -Cazzo ci sono quasi Clari-
-Anche io continua così... si si si non ti fermare! - Entrambi raggiungo il piacere con un grido mentre lui le si accascia seppellendo la testa nell'incavo del suo collo. Per fortuna il mio corpo ha ripreso a funzionare e ne posso approfittare per uscire indisturbata. Il tempo di chiudere la porta di casa che iniziano a scendere lacrime silenziose.

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