All of me

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Thomas p.

Come cazzo si è permesso di guardarla così? Si ok noi non dovevamo comportarsi così ma lui? Come si è permesso di guardala? Chiudi la porta no? Che cazzo stai li a guardarla? Se ci fosse qui pantera mi sgriderebbe per le parole... mi sale un piccolo sorriso.
-Lu puoi venire un attimo?- lo prendo tirandolo per il braccio e lo porto verso la camera
-oh ma che caz...- non lo faccio neanche finire che sbatto la porta e lo attacco al muro
-come cazzo ti sei permesso di guardarla così?-
-prima di tutto toglimi le mani di dosso To- mi dice spingendomi indietro -e poi scusa ma come ti permetti di trattarmi così? Io volevo solo prendere la maglia in camera. Siete voi semmai che siete andati oltre-
-scusami? Mi stai dicendo che devo stare attento a stare con la mia fidanzata perchè pot...-
-aspetta scusa cosa? La tua fidanzata? Oddio To ahahhaha scherzi vero? La conosci da quanto 2 settimane? Ahahaha oddio non ci credo ahaha...-
-primo non ti permettere di giudicarmi, due non sono cose che ti interessano e tre non provare mai più a guardarla così hai capito?-
-c'è no fammi capire. Tu ti metti a leccarla alla tua fidanzata in camera nostra con la porta aperta in cui sarebbe potuta entrare chiunque e io ho sbagliato?-
-prima di tutto era camera mia non nostra e poi perché cazzo sei rimasto li a fissare?-
-l'avresti fatto anche tu To eddai, la curiosità ha vinto su tutto! E mi dispiace ok e non avrei dovuto ma smettila va bene? E poi da quando ti importa così tanto di una che conosci appena?- mi guarda con lo sguardo fisso creando quel legame indissolubile che c'è solo tra i gemelli
- Lu io non lo so ok? Ma con lei è tutto diverso. Quando non c'è o è distante ne sento la mancanza a tal punto da far male- sospiro -io non lo so va bene? So solo che è diverso con lei-
-ehi fratellone- mi dice mettendomi le mani sulle spalle -mi dispiace davvero ma ora ho capito. Off limits ed è un peccato perché sai con quelle gambe...-
Immediatamente gli tirò un pugno sul braccio -ehi sto scherzando cazzo!- ci abbracciamo forte
-ti voglio bene fratellone lo sai vero?-
-ti voglio bene anche io Lu e scusami per la reazione di prima-
-ma non dire, anche io avrei reagito così al tuo posto. A proposito adesso dov'è?-
-è andata un attimo a rinfrescarsi da lei. Dopo l'accompagno a prendere qualcosa per la casa non ho capito bene cosa però-
-io vado che comincio il turno To. Ci vediamo dopo ok?-
-a dopo fratellone-
Mi appoggio a muro e mi prendo la testa tra le mani. Vorrei allungare le braccia e abbracciarla forte per sentire il profumo della sua pelle di cioccolato. Senza pensarci neanche un attimo prendo le chiavi e vado da lei. Appena apro la porta mi viene incontro il piccolo Pepper che saltella su se stesso per farsi coccolare. Lo prendo in braccio e lo coccolo -piccola sono qui- silenzio.
-piccolaaaaa- nulla. Comincio a camminare verso la camera da letto padronale. Più mi avvicino più sento la musica in sottofondo, il rumore dell'acqua che scorre. Oh bene ottimo, non poteva cominciare meglio la mia giornata. Mi spoglio in fretta e un attimo sono davanti alla doccia. Lei è girata di schiena e fortunatamente non mi ha ancora visto. Questa doccia oltre ad essere enorme è completamente trasparente e questo mi permette di poterla ammirare indisturbato. Sotto il getto gigante i capelli gli arrivano al sedere mentre le gocce d'acqua gli attraversano quel corpo divino facendola risplendere ancora. Potrei guardarla per ore ma è ancora più bello poterla toccare e sentire i suoi gemiti, il suo corpo che diventa come creta sotto le mie mani e il mio sguardo. 
Faccio scorrere piano il vetro facendomi sentire e subito lei si gira. Non dice niente, ma il suo sguardo passa in rassegna il mio corpo dall'alto in basso e viceversa.
-ti stavo aspettando sai?- mi dice allungando una mano dolce verso di me. Non me lo faccio ripetere due volte e la raggiungo sotto il getto d'acqua. La mia pantera sotto la doccia mi fa desiderare si diventare un tutt'uno con lei e non uscirne più.