The last time...

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30 luglio 2015 ore 8.00 del mattino

Sto fissando il soffito da tutta la notte. Non sono riuscita a chiudere occhio: troppo eccitata e consapevole del fatto che sarà la mia ultima giornata in Italia. In questo momento ho tanti pensieri per la testa e visto che dormono ancora tutti, decido di andarmi a sfogare un pò nella piscina del giardino. Il nuoto è la mia passione da quando avevo 4 anni e da quel momento non ho più smesso.
Ma da qualche anno a questa parte ho preso anche l'abitudine di andare a correre con Adam la mattina prima di andare a scuola. Devo dire che, oltre ai benefici che mi porto per tutta la giornata, è anche l'unico vero momento in cui sto con mio fratello.

ore 15.00

Sono in piedi in mezzo alla stanza e mi guardo intorno: 5 valigie XXL (tra cui 1 per le scarpe e 1 per le borse), mobili aperti e mensole vuote.
Ebbene si, è arrivato il momento. Tra poco andrò all'aeroporto per ricominciare la mia vita.
Vedo la mia immagine riflessa davanti allo specchio dell'armadio: top con tessuto a costine rosso e short di jeans, viso struccato per far risaltare ancora di più le mia labbra ricoperte dall'ormai indispensabile Dior Rouge n.999 (che le fa sembrare ancora più spesse), capelli raccolti in una coda di cavallo che mi ricade oltre metà schiena... questa sono io. Questa è l'immagine che voglio rispecchiare: ragazza semplice che non vede l'ora di iniziare una nuova avventura.
Faccio un bel respiro profondo, prendo la mia inseparabile Louis Vuitton Neverfull con la Canon (prolungamento del mio essere) e chiudo la porta, ben consapevole che sto chiudendo un capitolo della mia vita.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora