Anastasia vive una vita che si può definire perfetta: ragazzo fedele, amiche di sempre con cui condividere i propri segreti, eccellenti voti a scuola...
Ma come sappiamo la perfezione non esiste e così, un giorno come un altro, aprendo una porta ve...
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Ana p.
Sbircio la sala dove sono già seduti i nostri pochi amici. Siamo in totale nove persone il che sono poche per un matrimonio è vero ma non per il NOSTRO matrimonio. La mia famiglia, Lucas e la nonna, Jean e Filip, Amy e Anna... perfetti. Fortunatamente il tempo è dalla nostra e quindi possiamo fare tutto all'aperto. La terrazza è molto meglio di come potessi immaginare. Il pavimento è completamente ricoperto da petali di rosa (rigorosamente artificiali è completamente di seta) dai colori pastello, non c'è angolo in cui non si senta il profumo dei fiori di ciliegio e delle rose, in ogni parte della terrazza ci sono decorazioni di fiori rosa e bianchi e poi la parte che amo di più: l'arco nuziale. Un insieme di rami di ciliegio e rose rosse uniti da tante piccole farfalle colorate (Una chicca di mia mamma sicuramente)
-ok piccola sei pronta?- mi dice Carlo prendendomi sotto braccio -si papà-. Parte la musica, si apre la tenda ed eccolo lì. Il mio bellissimo cavaliere dagli occhi verdi che rispecchia esattamente la mia emozione. Finalmente è il mio giorno. I nostri occhi si incrociano e quasi mi manca il respiro. Lo vedo sospirare e mimarmi ti amo mentre gli vado incontro. E' assolutamente perfetto nel suo abito blu che gli calza a pennello, mettendo in risalto i muscoli della braccia, la larghezza delle spalle, il suo 1.90 di altezza. Stringo piò forte il braccio di Carlo per non rischiare che mi stringe forte la mano mentre avanzo verso l'altare; sento il vestito frusciare sul tappeto ricoperto di petali rosa e i capelli che toccano piano la mia schiena a ogni mio passo. Vado avanti per la mia strada ignorando totalmente gli sguardi sorpresi intorno a me e la musica che suona in sottofondo. -è tutta tua figliolo- gli dice Carlo passandogli la mia mano ma non prima di avermi dato un bacio sulla guancia. -grazie davvero- gli dice il mio cavaliere con voce tremante. Mi prende le mani e si avvicina a darmi un bacio sulla fronte -sei così bella amore mio- mi sussurra dolce. Oddio sto per piangere anzi vorrei ma mi sono ripromessa di non farlo almeno fino alle promesse. -Thomas- vorrei dire tante cose ma non mi esce niente. M accarezza la guancia e lascia scivolare la mano sui fiori del mio vestito. -allora...- comincia a dire il celebrante per attirare l'attenzione. Per tutta la cerimonia il mio cuore sembra voglia uscire dal petto, le nostre mani intrecciati e strette come non mai.. è tutto assolutamente perfetto. -adesso, è l'ora di scambiarvi le promesse- -posso cominciare io?- mi dice Thomas girandosi verso di me. Mi prende entrambe le mani -ok- sospira -allora sai che non sono bravo con le parole e che non mi piace parlare dei miei sentimenti davanti alle persone ma- prende un respiro profondo-in realtà potrei parlare di te per ore senza mai fermarmi ma nulla basterebbe per farti capire quanto tu sia assolutamente perfetta e bellissima. La prima volta che ti ho visto sull'aereo anzi no ti ho sentita a dire la verità. Ero girata di schiena e mi è salito un brivido lungo il corpo e così mi sono voltato e sbam! Ti ho visto lì con gli occhi spaesati e completamente spaventata è l'unica cosa che volevo fare era abbracciarti. A quanto pare qualcuno da lassù mi ha sentito perché tu sei inciampata e io mi sono immediatamente precipitato da te, i nostri occhi si sono incontrati e nulla. In quel preciso momento ho capito che era la mia persona come dici tu- mi sorride dolce e mi tocca la guancia -mi hai stravolto la vita a una velocità stratosferica e io non ho potuto far altro che lasciarmi trascinare dalla tua dolcezza. Avrei voluto chiederti di sposarti quando ti ho visto sull'aereo ma poi ho pensato che sarebbe sembrato un po' strano- tutti ridiamo -ma ecco si, noi siamo la prova che il colpo di fulmine esiste. Grazie a te sto provando una felicità che mai mi sarei sognato e quando mi hai detto di essere incinta ho capito che lo scopo della mia vita era rendervi felice- si avvicina mettendomi le mani sulla pancia e sento un OOO di sottofondo -siete la cosa più bella e preziosa che mi sia mai capitata nella vita e ti prometto che non permetterò mai a nessuno di rovinarla- mi lascia un dolce bacio sul naso mentre ormai sto piangendo a dirotto. -tocca a me giusto?- dico prendendo un respiro -allora sai come sono quindi tu cerca di interpretare le mie parole ok?-...- tranquilla piccola- mi bacia le mani... -ok allora- prendo un respiro profondo -il mio colpo di fulmine è stato quando ho incrociato i tuoi occhi, ne sono rimasta letteralmente ipnotizzata anche se non è stata proprio la prima cosa nel senso quando sull'aereo ti sono letteralmente caduta addosso in realtà la prima cosa che ho pensato è stata sono addosso a una pietra per dirlo in parole consone- tutti scoppiano a ridere -però i tuoi occhi non mi hanno lasciato indifferente già da quel momento. Poi abbiamo passato il viaggio a parlare -mi guarda sornione ben sapendo che non è andata proprio così -e ogni volta sentivo questa attrazione verso di te e ogni volta cercavo di allontanarmi ripetendomi che eri sconosciuto e che era sbagliato e insomma alla fine mi sono ritrovata con una scatola di cioccolatini dal mio nuovo vicino nella mia nuova casa. Quando mi sono trasferita qui per ricominciare un nuovo capitolo della mia vita mai mi sarei immaginata questa situazione. Neanche nelle mie fantasie più belle mi sarei potuta immaginare che a distanza di tre mesi mi sarei ritrovata a provare abiti da sposa o a guardare un'ecografia distesa su un lettino- mi tocco la pancia e sento che la mia voce si sta piegando per il pianto. Respiro profondo -dall'esterno può sembrava tutto fatto in fretta e furia ma noi e la nostra famiglia sappiamo che non è così. Non mi sono mai sentita così protetta come quando sono tra le tue braccia, mai così bella quando mi guardi, mai così preziosa quando mi tocchi- -perché sei anzi siete la cosa più preziosa- -scoprire l'esistenza di biscottino mi ha dato la conferma di aver trovato la mia persona. Avete dato un senso alla mia vita in cui voglio essere la moglie di un bellissimo cavaliere dagli occhi verdi e una felicissima mamma- ora piango mi dico ma devo resistere. Respiro -ah e giusto a titolo informativo se mi avessi chiesto di sposarti quel giorno sull'aereo ti avrei risposto di sì- tutti scoppiano a ridere -lo so ecco perché te l'ho chiesto un mese dopo- mi asciuga le lacrime con il pollice e mi sorride. Entra Pepper vestito di tutto punto con le fedi legate al collare. Thomas prende la mia, la bacia e poi me la infila al dito. Il mio cuore sta per esplodere -per sempre- mi dice. Poi prendo la sua, la bacio e con mani tremanti gliela metto al dito -per sempre-. Mi prende la mano e ci giriamo -con il potere datomi dallo stato di New York io vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa- -finalmente- mi dice il mio cavaliere tirandomi verso di me -ora non puoi più scappare- mi sussurra a fior di labbra -e chi vuole scappare- sto ancora ridendo mentre mi prende le guance tra le mani e mi bacia. Siamo marito e moglie. Sono una moglie. Click. Momento Kodak catturato.
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