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Thomas p.

-Ahia-
-scusi signorino Thomas-. Prendo un respiro profondo mentre cerco di richimare all'attenzione tutta la mia pazienza. Solo per te Ana, se sopporto tutto questo è solo per te amore mio mi continuo a ripetere come un mantra mentre continuano a spillarmi dalla testa ai piedi.
-e stai attento stai toccando un'opera d'arte- rido sotto i baffi vedendo che anche a Lucas tutta questa roba non va molto a genio -ricordami perché mi sto facendo torturare così?-
-perché sei il mio testimone di nozze-
-appunto ti sposi tu mica io- continua a sbuffare - e poi non per criticare eh lo sai cosa penso di Ana e te l'ho anche fatto capire...-
-con troppo direi-
- si comunque va bene tutto-
-ma? Perché c'è il ma giusto?
-ma chi si sposa a 25 anni?-
-lei ne ha 19-
-appunto e poi un figlio? Aspetta non fraintendermi sono felice per te anzi per voi, si vede che siete persi l'uno dell'altro e non vedo l'ora di viziare quel piccoletto ma vi conoscete da poco più di un mese che fretta c'era anzi che fretta c'è?-
-io non la sto sposando per il bambino e tu questo lo sai visto che te ne avevo già parlato della proposta-
-esatto questo intendo. Perché tutta questa fretta di volerla sposare?-
-perché voglio passare la mia vita con lei- vedo la sarta che sorride
-e quindi? Mica c'è bisogno di sposarsi subito no? Capisco tutto "AHI piano laggiù" è l'inizio ed è tutto perfetto, tutto rose e fiori, le tante e belle scopate-...- che c'è? E' inutile che mi guarda così cosa crede che la sera si guardino negli occhi e giochino a carte? Lei è incinta-
-non parlare così di mia moglie e la futura madre di mio figlio- gli dico tirandogli un pugno
-sto solo dicendo che non c'è tutta questa fretta, per quanto io adori Anastasia-
-l'abbiamo capito questo- lo guardo storto
-dai gli occhi li ho anche io e lei è una gran bell...- smette appena vede il mio sguardo -comunque forse non ti è chiaro che io non vedo l'ora di poter chiamare Anastasia mia moglie e di sentire scalciare mio figlio-
-oddio-
-non mi aspetto che tu capisca- gli dico sorridendo -ma credimi che la cosa che voglio più al mondo e svegliarmi ogni mattina avendo tra le braccia il suo corpo e che qualcuno lassù salvi qualsiasi bastardo che si permetterà anche solo di pensate di potermela portare via- ormai la sarta mi fissa con gli occhi sognanti mentre Lucas mi guarda stralunato
-oddio ti abbiamo perso- dice sospirando
-dal momento stesso che l'ho vista si- mi vibra il telefono e vedo che Ana mi ha mandato la foto con la vetrina del negozio di abiti da sposa

  Penserò a te quando lo sceglierò mio dolce
cavaliere dagli occhi verdi

Nom vedo l'ora di vederti mia futura moglie.
Sarei bellissima in qualsiasi caso ma mi raccomando non troppo scollato (perché gli altri non ti devono vedere) e metti in risalto anche biscottino. Siete tutta la mia vita.

-cos'hai da sorridere?- gli allungo il telefono -oh porca puttana- la sarta tossisce -siete tutta la mia vita? Ma l'ha visto come si è ridotto a 25 anni?-
-si e sa cosa le dico? Che dovrebbe prendere spunto da suo fratello-...-ahia-... - e soprattutto smetterla di muoversi così-
-grazie signora- le dico sinceramente
-lei è davvero un ragazzo raro e la sua futura signora è molto fortunata-
-gliela farò conoscere dopo il matrimonio e mi creda che vedrà che sono io quello fortunato e poi si fidi che fa tanto il duro -dico indicando il mio gemello -ma quando perderà la testa non la penserà più in questo modo-
-si si contaci fratello anzi ti prego che semmai dovessi diventare così ti autorizzo a darmi un pugno sul braccio-
-ti prendo in parola-
-ah lo so. Per questo quando sarà il suo turno è tornerà qui me la riderò come una pazza - amo questa sarta -ecco qua- mi dice a un certo punto. Finalmente la fine.
Mi guardo allo specchio e respiro.
Petto in fuori e mi raddrizzo nel mio 1.90 di altezza e... sto bene cazzo! Devo dire che sto veramenete bene!
-grazie signora è assolutamente perfetto-
-chiamami Linda per favore e comunque i vestiti stanno bene solo se ben sostenuti- mi fa l'occhiolino mentre mi stringe il muscolo e va via. Rido e giro la faccia mentre mio fratello -finalmente ca...- tossisco non facendogli finire la parola -sono un figo vero frate?-
-si Lucas stai veramente bene- mi sistemo la cravatta e sorrido. Non pensavo di doverlo mai dire ma non vedo l'ora che passino queste quattro settimane e far diventare Anastasia mia a tutti gli effetti.

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora