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Ana p.

vuoi rendermi l'uomo più felice del mondo e diventare mia moglie?-
Oh cazzo! Cavolo cavolo cavolo!!!

Quando l'ho visto stasera Tutto mi sarei aspettata ma non questo.
Pantaloni eleganti blu, camicia bianca un po' aperta sul colletto, capelli sbarazzini. Bellissimo come sempre!
Allunga la mano per prendere la mia mentre mi fa fare un giro. Mi squadra per bene prima di tirarmi al sul mio petto
-amore mio quanto sei bella- gli sussurra all'orecchio mentre mi stringe più forte. Sono percorsa da brividi e non so se è l'inizio della gravidanza o cosa, ma il mio corpo è molto più sensibile alla sua voce e al suo tocco.
-sei fantastico mio cavaliere- gli dico sul petto. Il mio fiato gli fa venire i brividi sul petto e sorrido tra me. Mi lascia solo un piccolo bacio e poi andiamo in macchina, mi benda e mi trascina in un po' posto che ha un profumo fantastico.

Ma tornando ad oggi...
Appena mi ha tolto la benda mi sono trovata all'interno di un enorme loft tutto illuminato a giorno da lanterne di varie forme con tutt'intorno tantissimi fiori di ciliegio e rose bianche e rosse 🌸 🌹ecco da dove arriva tutto questo profumo!
Oh è il quartetto di violini? No perché è indispensabile per creare l'atmosfera. Io amo i violini!!! Il panorama da sulla fantastica cattedrale di San Patrick... adesso ho capito dove ci troviamo!
Siamo nel complesso del Rockefeller.
Ma non faccio in tempo a guardami intorno che Thomas inginocchiato inizia a dirmi cose dolcissime finché... -vuoi rendermi l'uomo più felice del mondo e diventare mia moglie?- ho tutta la vista sfocata dalle troppe lacrime perché non posso crederci. I violini continuano a suonare in sottofondo e davanti a me ho un uomo bellissimo in ginocchio che tiene in mano un diamante rosso ovale di Tiffany con tutt'intorno dei piccoli diamantini.
-panterina?- la sua voce mi riporta alla realtà. La sua faccia è un misto di amore, tenerezza ma anche paura... paura?-
-pensi veramente che possa dirti di no amore?- lo sbeffo un pochino ridendo -ovvio che sì mio cavaliere- non faccio in tempo a dire altro che mi mette l'anello al dito -grazie al cielo panterina non avrei retto un rifiuto- e mi bacia. Un bacio vero pieno di amore, passione ma soprattutto sentimento, quel sentimento che sa di infinito misto alla purezza.
Ci stacchiamo solo sentendo gli applausi di alcuni camerieri che ci sono intorno.
-non sono mai stato così felice in vita mia-
-be spero che aumenti dopo che ti darò il mio regalo-
-oh si non ne dubito- mi lascia ancora un bacio e poi inizia la cena. Il tavolo è rotondo, con una tovaglia bianca con disegnati I fiori di ciliegio, mentre al centro c'è un enorme mazzo di rose con un biglietto

Alla mia bellissima futura moglie. Ti amo e ti amerò sempre.
Il tuo cavaliere

lo leggo ad alta voce -vedi che lo sapevi che avrei accettato- gli dico baciandolo piano.
-più che altro ci speravo e in caso contrario avrei tolto il biglietto prima di darti le rose- mi sposta la sedia per farmi sedere -un tuo rifiuto non mi avrebbe mica scoraggiato- mi da un piccolo bacio e va a sedersi dall'altra parte del tavolo mentre i camerieri cominciano a servire le portate. La cena passa tranquilla, la sua mano non lascia mai la mai continuando a toccarmi l'anello non credendo ancora al mio si. Il ritorno a casa in macchina non è così veloce come l'andata tra baci e toccate. Ma poi finalmente entriamo in ascensore. -ok adesso sono io che ti devo bendare- gli dico sulle labbra
-non ci contare- mi morde il labbro mentre mi schiaccia contro la parete -in questo momento dovresti essere già nuda sotto di me e quindi devo vederci più che bene-
-mmm no Thomas dico sul serio- non riesco a parlare perché continua a baciarmi -devo darti la mia sorpresa-
-è tra le mie mani- mi prende in braccio -non mi serve altro nella vita-
-ma scommetto che vuoi vedere quello che c'è sotto no?- sposto la spallina del tubino rivelando del pizzo nero e subito la sua mano cerca di spostarla ma gliela tolgo -tutto quello che c'è sotto e molto ma molto di più- gli dico alludendo -ma per poterlo fare devo prima darti la ma sorpresa e quindi devo bendarti-
-ostinata la mia pantera- mi fa scendere mentre si aprono le porte -ma solo perché sto impazzendo dalla voglia di essere dentro di te-.
Finalmente riesco a bendarlo ed apro la porta di casa, lo porto davanti al terrazzo e sposto le tende. È tutto perfetto proprio come volevo grazie zio Jean penso tra me. Lo porto fuori e lo sbendo. Vedo la sua faccia stupita mentre si guarda intorno: il terrazzo è tutto illuminato con luci colorate a forma di ciuccio (cosa che forse non ha ancora notato), tutto il perimetro è circondato da palloncini svolazzanti bianchi rosa e azzurri come anche il pavimento ne è ricoperto e al centro c'è un enorme scatola bianca con un fiocco rosso sopra. -panterina è fantastico- mi stringe forte a lui mentre ci avviciniamo alla scatola. Mi metto dietro mentre toglie il fiocco e rivela enormi peluche di due pantere sdraiate che tengono tra loro il cucciolo -oddio panterina- poi nota la scatola che c'è sul piccolo e la apre.
Ecco il momento.
Trattengo il respiro mentre apre l' indumento e fissa il body bianco con la scritta i love my daddy ❤️.
Il suo sguardo incredulo passa da me al body finché accade. Vedo l'esatto momento in cui si rende conto di cosa significhi. Mi fissa incredulo -panterina ho capito bene? Sei incinta?-. Secondo voi questa faccia sconvolta è un bene o un male?

All of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora