Preoccupazioni infondate

1.9K 46 33
                                    

Di ritorno dalla caffetteria, Addison aveva appena saputo una notizia sconcertante. L'indomani avrebbe dovuto presentarsi nella classe del professor Jin Moriyama per dare inizio allo svolgimento dell'arduo compito che la professoressa Singh le aveva affibbiato: disegnare un outfit che si addicesse ai servizi segreti.

Ciò avrebbe voluto dire soltanto una cosa: la studentessa avrebbe visto nuovamente Ethan, il ragazzo di colore che aveva conosciuto solo pochi giorni prima. E, come se non bastasse, avrebbe dovuto supervisionare nel dettaglio la lezione del professore, curando di non lasciare al caso alcun particolare.

I suoi colleghi di corso, al contrario, avevano ricevuto incarichi differenti che la ragazza aveva però giudicato decisamente più appetibili, nonché più semplici dal punto di vista realizzativo. Insomma, un domani lei sarebbe diventata senz'altro una stilista, ma... Possibile che Priya le avesse affidato un incarico così difficoltoso? La professoressa aveva esagerato. In fondo, lei e i suoi stretti collaboratori erano studenti del primo anno, cosa poteva mai aspettarsi da loro?

Chissà, magari Addison stava enfatizzando eccessivamente la situazione. In fin dei conti, la giovane avrebbe dovuto solamente presenziare alla lezione di Moriyama e prendere nota riguardo l'ambiente particolare che la circondava, per poi realizzare un bozzetto che avrebbe dovuto consegnare alla sua insegnante tra una settimana.

Solamente?

Per la prima volta, la giovane sentiva che non sarebbe riuscita nell'impresa, nonostante la mail che aveva appena ricevuto fosse piena di sorprendenti complimenti. Infatti, il testo della stessa recitava così:

Gentile signorina Sinclair,

confesso di aver pensato a lungo riguardo l'incarico da affidarle questa settimana. Sono certa che non mi deluderà, dato che la sua prova d'ingresso ha certificato il fatto che lei è indubbiamente dotata di una certa dose di talento. Ovviamente, non conosco ancora del tutto - né tantomeno con adeguata precisione - le sue abilità, ma la mia esperienza mi suggerisce che la sua serietà e, presumo, la sua passione, saranno gli elementi costituenti che le permetteranno di svolgere un buon lavoro.

Domani dovrà recarsi nella classe del professor Moriyama - fautore del corso destinato ai servizi segreti - ed ispezionare il sistema interagente con il mondo dell'intelligence. Non dovrà sfuggirle alcuna singolarità, poiché le assicuro che l'aula del docente è ricchissima di spunti interessanti, nonché 'gustosissimi ingredienti' che potranno fornirle la giusta ispirazione per realizzare ciò che le scriverò fra breve.

Si prenda buona parte del tempo affidatole per elaborare ciò che ha raccolto e, dopodiché, provi a creare un bozzetto preparatorio correlato all'attività di spionaggio. Sì, mi rendo conto della difficoltà del compito affibbiatole ma si ricordi che, a volte, anche dietro l'apparente semplicità, può nascondersi qualcosa di indubbiamente prezioso.

Cordialmente, Priya Singh.

"Più che una email, mi sembra una specie di poema." aveva detto Addison a se stessa, non appena terminò la lettura.

Priya, però, era fatta così. Soleva scrivere delle lunghe mail ai suoi studenti: a volte, sembrava quasi di trovarsi al liceo, o almeno così dicevano i suoi ex alunni.

Ebbene sì: Addison aveva avuto modo di informarsi meglio riguardo la donna e le abitudini caratteriali da lei mostrate nei confronti degli studenti. Poteva essere gentile e disponibile quanto spietata, in determinate situazioni.

In compenso, però, aveva la straordinaria abilità di comprendere in poco tempo, persino in una sola settimana, la personalità dei suoi discenti. Magari il fatto che nel suo corso fossero in pochi facilitava notevolmente questo suo compito.

Ricominciare - L'Alunna e Il ProfessoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora