La settimana seguente fu per Jane ricca di gustose novità: aveva appena saputo di aver superato l'esame di Estetica II a pieni voti e adesso non le restava altro che prepararsi per l'appello di fine Luglio, in vista del fatidico esame del professor Hunt. La ragazza sapeva che non sarebbe stato affatto facile e che la relazione sentimentale che albergava tra di loro non avrebbe influenzato in alcun modo le sorti di quell'esame, e di questo la giovane non poteva che esserne orgogliosa.
Il professore era un uomo profondamente onesto e l'avrebbe sempre giudicata imparzialmente, a prescindere dai forti sentimenti che provavano l'uno per l'altra. All'università, i due erano stati molto attenti a non concedersi neppure un minuto da soli, ma ben presto le cose sarebbero cambiate. Jane avrebbe dovuto infatti seguire un minicorso di dieci lezioni impartite proprio dal professor Hunt in vista della prova scritta, a suo avviso molto insidiosa.
Nell'animo, però, Jane si sentiva perfettamente tranquilla e la condotta del professore fu a dir poco egregia. Negli ultimi tempi, l'uomo le aveva concesso la totale libertà di concentrarsi sui suoi studi per poter dare il massimo e la ragazza aveva sfruttato appieno quell'occasione. D'altronde, egli si era sempre aspettato molto da lei e lo studio sarebbe stata la sua priorità ancora per molto tempo. Così, per ben tre settimane, i due si videro esclusivamente a lezione, nel mentre che Jane continuava a prepararsi per il suddetto esame.
Certo, qualche brevissima e furtiva occhiata tra i due non mancava durante quelle interessanti dissertazioni, ma entrambi riuscivano a mantenere perfettamente il controllo della situazione. In ogni caso, Jane gli rivolgeva costantemente delle domande e lui si mostrava, contrariamente alle volte precedenti, ben felice di risponderle. Gli studenti più accorti notarono quanto fosse cambiato il loro rapporto e non poterono non domandarsi cosa li avesse spinti alla completa e reciproca tolleranza.
Che Jane gli avesse fatto un incantesimo? In effetti, quando lui le rispondeva, il suo tono di voce appariva più morbido di quanto non intendesse mostrare al resto della classe, per non parlare della stessa Jane che, con profonda ammirazione, lo guardava dritto negli occhi ascoltando col fiato sospeso la sua risposta. In ogni caso, si trattava solamente di alcune semplici osservazioni e nessuno dei due poteva preoccuparsi che qualche suo compagno avrebbe potuto utilizzarle contro di loro.
A ogni modo, risentirsi nuovamente al telefono con lui a seguito di un'intensissima giornata di studio fece molto piacere a entrambi.
"Disturbo?"
"Tu non disturbi mai, Thomas. Mi fa piacere risentirti."
"Sai com'è, non vorrei averti interrotto in un momento critico... come va con lo studio?" le domandò poi con viva curiosità.
"Sta cercando di capire dove mettermi in difficoltà professore?" rispose lei in tono scherzoso. "Perché se è così, sa benissimo che non ci riuscirà."
Thomas si lasciò sfuggire una risata genuina, ma Jane notò un certo nervosismo dal suo tono di voce. Chissà, magari era solamente una sua impressione.
"Perspicace la mia studentessa... a ogni modo," le disse poi, tornando serio "sono felice di sentirti."
"Anch'io lo sono" ripeté lei. "Sembra passata un'eternità dall'ultima volta che ci siamo visti."
"Hai ragione. Ma ti prometto che rimedieremo al più presto... magari non so, potremmo..."
Thomas cincischiò per un lungo istante e Jane ebbe la conferma ai suoi sospetti. Dal suo tono di voce traspariva esitazione, insicurezza. Sembrava quasi che fossero tornati ai primissimi appuntamenti.
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Ricominciare - L'Alunna e Il Professore
Romance[COMPLETA] Hollywood U è una delle università più prestigiose della California. Jane McMiller, ragazza ambiziosa dotata di grande talento, ha un sogno: diventare un'affermata regista. C'è solamente un ostacolo che s'interpone tra lei e il suo sogno...