Ritorno alla vita

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Mentre la fotografia incriminata continuava a bruciare inesorabilmente a contatto con la fiamma prodotta da quell'accendino, Thomas percepì un senso di progressivo benessere inondare letteralmente il suo corpo, la sua mente e infine il suo cuore, ormai pronti a dedicarsi alla completa stesura della nuova sceneggiatura.


Il volto di Yvonne, ormai completamente incenerito, non arrecò in lui alcun dolore di sorta e, con un impeto di sentita soddisfazione, Hunt si apprestò a gettare quel cumulo di vecchi ricordi nel cestino del suo ufficio. Per la prima volta dopo tanto tempo, il regista prese coscienza della propria libertà di uomo. In particolare, Thomas prese effettiva coscienza di sé e, d'un tratto, si convinse di poter cambiare la propria vita in modo drastico e definitivo.

Ovviamente, questo parziale cambiamento si era già riversato nelle azioni che aveva compiuto negli ultimi tempi; accompagnati da altrettanti gesti che 'il suo vecchio lui' avrebbe giudicato alquanto sconsiderati. Nonostante ciò, Thomas non riusciva ancora del tutto a spiegarsi a cosa fosse dovuto questo suo improvviso mutamento di prospettiva e di sentimenti.

Dentro di lui una fiamma si accese, coniugata da un altrettanto forte consapevolezza. La luce di quella fiamma così viva, così ardente eppure così nuova, lo avrebbe senz'altro accompagnato durante la creazione del suo prossimo film. Finalmente, il regista aveva ripreso la sua adorata penna tra le mani e ammetteva di provare ancora una forte emozione, malgrado fossero passati anni dall'ultima volta. Perciò, in un misto di ansia e meravigliosa trepidazione - testimoniata da quei profondissimi occhi marroni improvvisamente dipintisi di una nuova luce - cominciò a scrivere.

E fu così che, in quel preciso momento, 'il tempo e tutto ciò che lo circondava cessarono di esistere'.

***

"Tesoro mio, lo so che sei contentissima della partecipazione di Hunt al Festival del Cinema, ma almeno degnami un po' di attenzione!" sentenziò Wilson, soffocando una risatina.


"Non dirmi che non lo sei anche tu, mio caro Jack." ribatté la donna, nascondendo un mezzo sorriso.

"Avanti, chi non lo sarebbe? Il grande Thomas Hunt ritorna sulle scene... Chissà che cosa avrà in mente."

"Me lo chiedo anch'io. E mi chiedo anche cosa lo abbia spinto a cambiare idea." ribatté la donna, alquanto sorpresa.

"Riguardo la partecipazione al Festival?"

"Esattamente." confermò lei. "Aveva fatto veramente di tutto pur di ribadire la sua dissociazione a tale progetto. E credevo che alla fine avrebbe tenuto fede ai suoi propositi. Conosco Thomas come un uomo di parola."

"Anch'io." rispose Wilson. "Ma nella vita si può sempre cambiare opinione riguardo un determinato argomento. E spesso, ciò accade in circostanze della vita che non ci si aspetterebbe mai."

"Che cosa intendi dire con questo?"

"Beh, magari Hunt ha vissuto delle esperienze stimolanti negli ultimi tempi. Chissà... Potrebbe persino aver trovato l'amore." disse poi, cercando di testare con viva attenzione la reazione dell'insegnante.

"Tu credi davvero che Hunt sia coinvolto in una storia sentimentale e che questo lo abbia spinto a partecipare al Festival?" domandò la donna, sempre più incredula a fronte di quell'eventualità che giudicava assai improbabile.

"Non lo so... So che l'amore fa miracoli. E magari il nostro regista..."

"Mi sembra impossibile." replicò la donna, mostrando il proprio disappunto al signor Wilson. "Anche riguardo tale questione Hunt mi ha sempre assicurato che non avrebbe pensato affatto alla propria vita privata. E così mi è parso ultimamente."

Ricominciare - L'Alunna e Il ProfessoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora