Thomas si ritrovò dinanzi quella scena e rimase impietrito, rigido nello sguardo come mai lo era stato. D'istinto, Jane lasciò andare la mano del ragazzo, la cui espressione si tinse di un immediato interrogativo. Perché lo aveva fatto proprio in quel preciso istante?
A causa di un sentito imbarazzo, la ragazza non ebbe nemmeno il coraggio di proferirgli un saluto. Ma accanto a Thomas c'era anche Beverly che, assai compiaciuta da quella scena, esclamò a gran voce:
"Jane! Che piacere vederti qui!"
La giovane non rispose. Sembrava che, nonostante gli sforzi, non le uscisse di bocca nemmeno una parola. Nemmeno un flebile - ma quantomeno udibile - sussurro.
"Io direi di lasciare questi due piccioncini da soli, non credi anche tu?" riprese Beverly, rivolgendosi di nuovo al regista. "Qualcosa mi dice che abbiamo interrotto qualcosa."
Nemmeno Thomas rispose. Era rimasto letteralmente pietrificato nel vedere Jane così vicina a quel ragazzo, in quella circostanza così privata... così intima. Persino più intima di quando si trovavano insieme al suo pre-Festival. Con la sua solita sfacciataggine, Beverly prese la mano di Hunt che, inaspettatamente, non la ritrasse, sebbene nemmeno gliela strinse con altrettanta fermezza.
L'uomo, in realtà, non sapeva ancora se la sorpresa maggiore gli fosse derivata nel vedere di nuovo Jane con quel ragazzo, oppure dal gesto sfrontato di Beverly. O magari, da entrambe le cose.
Manifestando la più perfetta indifferenza e ignorando tali pensieri, Thomas si accinse a rientrare nella sala avviandosi, mano nella mano, con Beverly. La seconda parte del film stava per cominciare e lui non aveva né l'intenzione - né tantomeno il tempo - di elaborare delle congetture riguardo quanto aveva appena visto. In verità, il tutto gli appariva già molto chiaro.
***
"Allora Jane, cosa mi rispondi?" riprese Mike, ignorando quanto era appena successo.
Sul momento, la giovane non rispose. Vedere Hunt e Beverly mano nella mano le aveva suscitato una sensazione davvero spiacevole, nonché il riaffiorare degli episodi accaduti tra lei e il professore.
"Mi dispiace Mike, ma... Io non posso." gli disse poi, sospirando tristemente.
Incredibilmente, quelle parole le uscirono di bocca senza che lei potesse pensarci troppo.
"Tu sei sicuramente un ragazzo intelligente e credo che qualsiasi ragazza sognerebbe di uscire con te, ma..."
"Ma?" domandò lui, cercando di nascondere la sua delusione.
"Ma sono innamorata di un altro" rispose lei, tutto d'un fiato.
Non riusciva a credere di averlo detto. Non così. Non ad alta voce. Non a un quasi perfetto sconosciuto.
Mike annuì.
"Capisco. E... anche questo 'misterioso lui' è innamorato di te?"
Jane sorrise. Ma quel sorriso fu un sorriso tinto di una leggera – quanto percettibile – amarezza.
"Sai, arrivati a questo punto non credo che lui lo sia."
"Cosa intendi dire con 'arrivati a questo punto'?"
"Beh, sono passati alcuni mesi da quando... Da quando sembrava che un qualcosa potesse costruirsi, tra di noi. Ci sono stati dei momenti in cui l'ho creduto, in verità."
"E invece non era così?"
"A quanto pare no" rispose lei, con rammarico.
"Mi dispiace" rispose il ragazzo. "Ma non per te. Mi dispiace per lui, perché evidentemente, non sa quello che ha perso. Sei una ragazza davvero in gamba. E non solo..."
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Ricominciare - L'Alunna e Il Professore
Romansa[COMPLETA] Hollywood U è una delle università più prestigiose della California. Jane McMiller, ragazza ambiziosa dotata di grande talento, ha un sogno: diventare un'affermata regista. C'è solamente un ostacolo che s'interpone tra lei e il suo sogno...