36. Scuse

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-Jimin Pov-

Quando entro in camera c'è solo Jungkook.
È sdraiato sul suo letto intento a giocare con la switch.

Metto i libri nella borsa scolastica e mi siedo sul mio letto guardando il minore titubante.
È l'occasione per parlarci visto che Taehyung non c'è.
Devo prendere coraggio e titare fuori le palle.

"Jungkook... posso... posso parlarti?" Chiedo titubante a voce abbastanza bassa.

Il castano alza lo sguardo sorpreso poi annuisce.
Mette in pausa la console e si mette a gambe incrociate guardandomi in attesa che dica qualcosa.

"Senti io..."

Vengo interrotto dalla porta che si apre e con Taehyung che entra infastidito dalla mia vista.

"Continua" mi esorta il castano mentre il moro cerca di capire cosa sta succedendo.

"Niente..."
Mi sono bruciato questa occasione di parlarli ora che è arrivato Taehyung.

Il moro sogghigna.
"Cos'è abbiamo la coda di paglia Park?
Volevi parlarli senza di me dico bene?
Ma non torneremo ad essere tuoi amici.
MAI" dice con cattiveria nel tono.

"Tae... smettila di fare lo stronzo".

"Cos'è ora lo difendi Kookie? Dopo quello che ci ha fatto?" Ringhia il moro.

"SI CAZZO" urla il castano alzandosi fronteggiandolo.
"Stai fottutamente esagerando.
Ha subito davvero troppo e lo ha fatto da solo quindi non merita che tu e gli altri continuate a trattarlo cosí di merda".

Il moro ride divertito.
"Parli proprio tu?
Tu che i primi giorni lo hai trattato peggio di me?
Ha avuto solo quello che si meritava!".

Il castano scuote la testa.
"Fanculo Tae.
Io mi pento di averlo lasciato solo e di aver fatto lo stronzo con lui.
Si è fatto picchiare da te cazzo.
Finisci di essere cosí incazzato e di portare rancore perchè io l'ho perdonato e non ho intenzione di lasciarlo ancora solo neanche per un secondo perchè Jimin è mio amico e gli voglio bene" dice serio regalandomi un sorriso che ricambio timidamente.

Taehyung si gira verso di me e mi fulmina con lo sguardo.
"Lui può averti pur perdonato ma io non lo farò puoi starne certo" poi guarda Jungkook "E tu vaffanculo. Fai pure l'amicone".

"Vaffanculo tu Taehyung e scordati qualunque cosa da me finchè non chiederai scusa a me e a lui per il tuo comportamento di merda" ringhia il minore risoluto.

Il moro rimane un'attimo sorpreso ma poi si riprende.
"BENE".

"BENE" ribatte il minore.

Taehyung si volta ed esce sbattendo la porta.

"Qualche volta lo prenderei a botte" borbotta sospirando.

"Jungkook..."

"Mh?"

Sono rimasto zitto per tutto il loro litigio e sono davvero contento di come si sia comportato.
Cioè non felice che abbiano litigato, che mi abbia difeso.

"Scusa per tutto il casino che vi ho procurato.
Con il preside e per la litigata di ora" dico sincero guardandolo negli occhi.

Il minore sorride e si siede accanto a me.
"Mi hai sentito, ti ho perdonato" dice sorridendo dandomi una leggera spallata.
Fortunatamente dalla parte sana.

Sorrido debolmente.
"Si ma volevo comunque scusarmi.
Questo volevo dirti prima che Taehyung arrivasse".

Annuisce.
"Mi dispiace di averti lasciato solo Jiminie...
Non succederà più".

Lie ||Yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora