Lie ||Yoonmin||

40. Palestra

-Jimin Pov-

Sembra di essere tornati alla normalità.
Aver fatto pace con tutti i miei amici mi rende felice.

So benissimo che con Taehyung sarà più difficile tornare come prima con tutto quello che è successo ma non mi importa.
Ora voglio stare solamente meglio.

Prima di tutto ho incominciato a fare riabilitazione per il braccio, vorrei partecipare in qualche categoria delle gare scolastiche e per questo devo rimettermi in fretta se voglio entrare in squadra.

Quello che mi interessa sarebbe gareggiare nella squadra di nuoto ma ora come ora di restare a petto nudo davanti a chiunque mi fa rabbrividire e mi fa sentire uno schifo quindi decido di tornare nella palestra della scuola per ricominciare ad allenarmi.

Ci passo tutto il mio tempo libero dopo le lezioni prima di andare a cenare.
Quindi due orette al giorno.
Passa cosí la settimana.

I miei amici non chiedono nulla, neanche quando mi vedono arrivare tutto sudato in mensa per cenare.
Nemmeno Min anzi... Yoongi mi ha detto nulla.

Ho bisogno di rimprendermi e stancarmi andando in palestra è quello che mi serve.
Scaricare tutto quello che mi è accaduto durante i mesi di gennaio e febbraio.

La cosa buona in tutto questo è che stancandomi molto è inevitabile che mi venga fame quindi giorno per giorno mi sento un po' meglio e mangio un pelo in più.

Insieme ai miei amici sembra essere tornata anche la mia forza di volontà e il mio orgoglio che mi impediscono di non mangiare o di vomitare.

Ci sono io e ci sono loro che mi incoraggiano a stare meglio e poi c'è Yoongi che con un semplice sorriso mi fa sentire meglio.
È strana come cosa?

Stiamo passando molto tempo assieme dopo cena per via dello studio ed è sempre meno imbarazzante passarci del tempo.
Tipo ora.
È sabato pomeriggio e dopo aver passato la mattinata in palestra e dopo aver pranzato sono tornato e dopo una ventina di minuto l'ho visto entrare mentre facevo il tapis roulant.

Gli sorrido e lui mi fa un cenno sorridendo salendo sul tapis roulant di fianco al mio.

Continuo a correre mentre ascolto la musica attraverso le cuffiette guardandolo.
Indossa una canotta nera e dei pantaloncini che gli arrivano sotto il ginocchio del medesimo colore.
Alzo lo sguardo poi sul suo viso o meglio sulle sue labbra che ora si sta mordicchiando guardandomi.

Distolgo lo sguardo da lui e guardo davanti a me.
L'astinenza fa bene Jimin non sei una puttana smettila, mi ripeto come ho fatto negli ultimi sei giorni.

Hai bisogno di un po' di pace e di pensare a te stesso e il sesso non è incluso nelle cose da fare, esistono le seghe mi ripeto.
Annuisco come per darmi ragione.

Aumento di poco la velocità e tengo il passo.
Qualche volta lancio un'occhiata al ragazzo di fianco a me, corre ascoltando anche lui la musica attraverso le cuffiette.

Aish devo fare qualcos'altro e tenere occupata la mente.
Quindi mi fermo e mi metto su un tappetino a fare degli addominali.
Mi permetto di arrivare ad un obbiettivo di 50 visto che non prevede lo sforzo del braccio che sta guarendo.

Sto riprendendo piano a piano la mano quindi le divido facendone 25 poi mi fermo qualche minuto e faccio le altre 25.

Faccio degli esercizi per le gambe e altri esercizi dandomi una pausa per riposarmi e per bere l'acqua di tanto in tanto.

In palestra saremo una decina di persone al massimo ed essendo una sala grande c'è spazio per tutti.

Sono ormai le quattro del pomeriggio e sono stanco.
Mi mancano da fare due cose però.
I pesi per rafforzare le braccia e le flessioni.

Sto cercando di non esagerare in questi giorni.
Non vedo l'ora di essere guarito completamente.

"È abbastanza per oggi non credi?".
Yoongi si è avvicinato sedendosi accanto a me su una panca mentre mi asciugo il sudore con un asciugamano.

"Non credo proprio".

"Jimin... è tutto il giorno che sei quí.
Non ti fa bene esagerare" dice il corvino sospirando.

"Devo solo fare qualche altro esercizio e poi smetto.
Devo rimettermi in forma e questo è l'unico modo per farlo" dico serio.

"Il tuo modo di fare è esagerato, vuoi collassare per terra?" Mi chiede incrociando le braccia guardandomi in modo severo.

"Se io sono esagerato non so come definire te" sorrido in modo sarcastico.

Sbuffa e mi lancia un'occhiataccia.
"Allora mi alleno con te finchè non finisci".

Sembra aver deciso già tutto quindi.
"Va bene" bofonchio.

Prendo i pesi che avevo messo a terra prima di fare la pausa e Yoongi ne prende altri due.
Cominciamo e segue il mio ritmo stando attento ad ogni mia azione.

Dopo una decina di minuti cambiamo esercizio e mi siedo sulla panca tirando su i pesi che precedentemente avevo messo.

"Non avere fretta, ricordati che stai ancora facendo riabilitazione con quel braccio".

Annuisco e tiro su piano per poi rimetterlo giù.
Ripeto questo una decina di volte e poi va Yoongi.

Aggiunge parecchi chili mentre mi siedo e lo osservo.
Vederlo fare esercizio in questa maniera con i muscoli che si contraggono e tutto il resto mi fa sentire più accaldato di quanto io non sembri.

Distolgo lo sguardo, non posso iniziare ad eccitarmi proprio ora.

"Jimin?"
Mi giro e guardo Yoongi che ha finito di allenarsi.

"Flessioni" dico semplicemente.

Annuisce e si leva la canotta lasciandola sulla panca aspettando una mia mossa.

Che cosa aspetta che gli salti addosso?
Non lo farò.
Mi rimetto sul tappetino di prima seguito da lui che si mette di fianco a me.

"Quante".

"30 divise per due.
Non riesco a farne di più" bofonchio in imbarazzo.

Mi sorride annuendo.
"Bravo, non strafare".

Annuisco semplicemente e mi metto in posizione cominciando insieme a lui.

Il corvino segue il mio ritmo lento anche se so che andrebbe più veloce se non fosse per me.
È faticoso non posso farci niente.
Dopo averne fatte 15 mi riposo qualche minuto e poi riprendiamo.

Finito io ho il respiro corto e mi tremano le braccia mentre lui sembra stare benissimo.

È leggermente sudato cosa che non mi dispiace visto che fa risaltare i suoi muscoli.

"Credo... credo che andrò a farmi una doccia ora" dico sentendo sempre più caldo.

"Si, direi che dovresti" sogghigna guardando nel mio basso ventre.
Ma cosa...
Guardo in basso.
Decisamente mi stavo eccitando.

Mi maledico e maledico Yoongi quando si avvicina lentamente a me facendomi presto sbattere contro la panca facendomi quasi cadere se non fosse per lui che mi ha preso il braccio non lasciandomi cadere.

Mi avvicina con forza al suo corpo e fa scontrare la sua intimità con la mia.
Non riesco a trattenere un piccolo gemito che fa sogghignare il maggiore.
Si, ho decisamente bisogno di una doccia.

"Devo... devo andare scusa...
Grazie per avermi fatto compagnia" mormoro con un leggero sorriso.

Mi lascia andare.
"Quando vuoi ragazzino".

Alzo gli occhi al cielo e riprendo il borsone mettendoci l'asciugamano e la bottiglietta vuota sentendo lo sguardo del maggiore bruciare quando mi piego.

Saluto con la mano il corvino con un sorriso smagliante sapendo di averlo fatto soffrire anche io vedendo la sua espressione sofferta ed esco per tornare nella mia stanza.