Lie ||Yoonmin||

51. Beccati

-Yoongi Pov-

Apro gli occhi sbadigliando pesantemente sentendo il mio telefono che continua a squillare da chissà quanto tempo.
Lo prendo e accetto la chiamata non guardando neanche chi mi sta chiamando.
Ho già qualche idea.

"Yoongi ma dove sei finito?!" Urla il mio migliore amico facendomi allontanare di poco il telefono infastidito.

"Che vuoi Nam...?" Chiedo con voce impastata mentre mi strofino piano gli occhi.

"Ti ho chiamato otto volte Yoongi.
O.T.T.O.
Si puó sapere dove diavolo sei?" Urla di nuovo incazzato.

Sbuffo.
"Sono vivo tranquillo e sono con Jimin..." dico per poi sbadigliare di nuovo.

"Ha detto che è con Jimin" sento appena, deve stare parlando con qualcun'altro ora, probabilmente con Seokjin "ma si che hanno scopato, o quello o si sono scannati, ma Yoon dice di essere vivo quindi deduco sia la prima" sento la risata da lavavetri di Seokjin, ho centrato il punto.
Si sente un po' di trambusto, che cazzo stanno facendo quei due?

Osservo il ragazzino accanto a me che sta ancora dormendo in un sonno profondo.
È bellissimo.
Ha la testa appoggiata al muro, le sue labbra sono socchiuse e il suo respiro è leggero, appena udibile.
Come me è cosparso di segni violacei di cui come lui vado particolarmente fiero.

Ieri sera ci siamo appartenuti a vicenda e la cosa non mi è dispiaciuta affatto.

Questo moccioso non smette mai di sorprendermi, mai, davvero.
Non ero di certo vergine, anche io ho avuto il mio periodo buio in cui facevo il passivo ma con lui è stato davvero un piacere assoluto.
Jimin è la perfezione fatta persona accidenti.

Sposto lo sguardo da quella visione celestiale, devo concentrarmi sulla chiamata prima che Namjoon venga a cercarmi per spararmi.
"Namjoon?"

"No, sono Seokjin".

"Mh... beh? Che vuoi?"

"Jimin sta bene? Pensavamo fosse con Jinyoung, eravamo preoccupati fosse successo qualcosa".

Sospiro pesantemente.
"Stai certo che se fosse stato con Jinyoung avrebbe passato una serata lussuosa e una notte di fuoco.
Niente di cui preoccuparsi perchè tanto è stato con me" borbotto acido.

Lo sento ridacchiare.
"Almeno provaci a non sembrare geloso".

Alzo gli occhi al cielo.
"Non.
Sono.
Geloso." Sibilo.

"Si certo e io e Seokjin non siamo fidanzati" mi stuzzica questa volta il mio migliore amico.
Devono aver messo il vivavoce.

"Ah vi siete lasciati? Che peccato" ironizzo con tono annoiato.

"Hey!" Urlano entrambi.
Chiudo la chiamata innervosito.

Che gran rompipalle che sono.
Sempre a ficcare il naso nelle questioni altrui.

Guardo l'orario, abbiamo circa mezz'ora prima che comincino le lezioni.
Abbastanza tempo per fare colazione.
Lentamente tolgo la camicia che Jimin ha usato come coperta e sogghigno.

Prendo il suo pene in mano e comincio a muovere la mano velocemente.
Il ragazzino inizia a muoversi lasciando che dei piccoli versi escano dalle sue labbra.

"Hyung... che stai... che stai facendo?" Sussurra con gli occhi ancora chiusi visibilmente confuso.

"Niente faccio colazione, non posso?" Ridacchio divertito.
"Mh... colazione? Dove?"
Scuoto la testa sorridendo, non ha capito un cazzo.
"Proprio quì" rido di nuovo.
Ormai si era formata una piccola erezione.
Mi abbasso all'altezza della sua intimità e lecco tutta la sua lunghezza tenendo strette le sue coscie.