Lie ||Yoonmin||

62. Ho bisogno di sapere

-Jimin Pov-

Torno nella nostra stanza volendomi solo fare una dormita e non sentire anima viva fino alla cena, ma i miei piani vengono completamente stravolti quando vedo Taehyung sdraiato sul suo letto che guarda il soffitto con espressione assente.
Noto subito i suoi occhi rossi e quì capisco che ieri sera non puó essere andata bene.

Quello che mi mette rabbia è che tutte le cose di Jungkook non ci sono più.
Devo dedurre che abbiano rotto.

"Quindi se n'è andato" dico attirando l'attenzione del moro.

Annuisce.
"Ha scelto la sua strada, ora è solo un suo problema" sbuffa "stupido ragazzino quanto ti odio" bofonchia gelido.

Mi siedo sul suo letto e mi passo una mano fra i capelli.
"Tae... mi dispiace.
Vorrei davvero capire, aiutarti ma nessuno qui vuole dirmi nulla come se raccontarmi la verità di tutti i drammi mi porterebbe alla morte" dico ironico sbuffando.

Il moro mi guarda in modo minaccioso.
"Sei uno stupido Jimin.
Tu non sai quanto desideri non sapere.
Quanto desideri che Jungkook sia ancora quì fra le mie braccia..." sospira mettendosi seduto a gambe incrociate.
"Tu non vuoi metterti davvero nei guai, non lo vuoi...
Ma se ci tieni tanto a saperlo qui a scuola c'è una persona che ci tiene tanto a rovinare il tuo fidanzatino e molte altre persone di mia e di tua conoscenza" si morde il labbro inferiore e mi guarda negli occhi incupendosi.

"Tu non hai la minima idea di cosa Yoongi sia capace di fare.
Sacrificherebbe chiunque per i suoi scopi.
Non è quello che pensi" dice sospirando.

Sono totalmente confuso.
Non ho capito nulla, proprio nulla.
"Per prima cosa Yoongi non è il mio ragazzo" sbuffo stizzito "e poi basta con tutti questi misteri, con chi abbiamo a che fare? Con il signore oscuro?
Cristo dimmi cosa sta succedendo e andiamo a riprenderci Jungkook" sbotto acido.

Il moro scuote la testa.
"Non posso... mi dispiace...
Non lo faccio per cattiveria giuro, solo che complicheresti le cose.
Jungkook si farebbe sicuramente più male e anche se sono un completo idiota voglio fare in modo che non gli succeda nulla di male".

Che cosa si sono detti quei due?
Jungkook ha mollato Taehyung per chissà chi... non ci capisco più nulla.
Devo parlare con Yoongi.
Se ho capito qualcosa di questo storia è che lui c'è dentro fino al collo.

O me lo dice o andró a cercare il responsabile di tutto questo casino da solo.
No, non posso farlo.
Non posso mettere di nuovo nei guai i miei amici.
Devo convincere Yoongi.

"Vedrai che ci riprenderemo Jungkook.
Sono veramente stufo di questa storia".
Mi alzo ed esco sbattendo la porta pronto per andare a cercare il corvino.

[...]

Lo cerco dovunque ma non lo trovo.
Che cazzo di fine ha fatto?
Aaahhh, sto per impazzire giuro.
Sono sull'orlo di fare una cazzata enorme e mi sto trattenendo con tutte le mie forze.
Poi lo vedo.

Lo vedo uscire dal covo degli F4 e senza neanche accorgermene l'ho sbattuto al muro ringhiandoli contro.
Alza un sopraciglio e mi fa cenno di liberarlo da quella presa ferrea.

"Ora io e te parliamo" sibilo.

"E di cosa sentiamo?" Chiede tranquillamente.

"Voglio sapere tutto.
Assolutamente tutto o giuro che saró la vostra rovina.
Non ce la faccio più a vedere che voi sapete cose che non so, non ce la faccio più a vedere Jungkook e Taehyung soffrire..." sbotto stringendo la mia presa "ho bisogno di sapere, ti prego...
Se conto anche solo uno sputo per te, dimmi la verità.
Non voglio sapere di te, non so se tu non me lo vorrai dire...
Ma ho bisogno che mi sveli tutti questi segreti che sembrano distruggere qualunque cosa..." lo imploro guardandolo con gli occhi lucidi.
"Io... davvero ci tengo a loro.
Voglio aiutarli in qualche modo..." dico sospirando.

Il corvino si libera dalla mia presa e mi guarda in modo gelido.
"Non è roba che ti riguarda moccioso.
Non metterti in mezzo".

Scuoto la testa.
"Io sono già in mezzo non lo capisci?
Sono amico vostro..." aggrotto le sopraciglia "o forse la colpa di tutto questo è tua" dico scrutandolo cercando di capire.

"Non sarebbe la prima volta che distruggi qualcuno per i tuoi scopi" dico gelido.
Non ricevo la minima reazione dal maggiore.
"Bene.
Scopriró tutto da solo, senza l'aiuto di nessuno".

Il corvino mi prende inmediatamente il braccio fermandomi.
"Okay.
Ti diró tutto.
Solo... fai passare questa settimana.
Ci sarà mio padre alle mie gare e devo essere preparato.
Ho bisogno di concentrarmi ed è davvero un discorso lungo da fare e devo metterti in guardia Jimin.
Non fare mosse azzardate.
Ci tengo a te e non voglio che ti trovi in mezzo a questa storia.
Resta tranquillo ti prego".

Sospiro e annuisco.
"Promettilo".

Annuisce.
"Lo prometto" sospira "se è quello che vuoi".

È esattamente quello che voglio.
Faccio qualche passo indietro.
"Scusa se non sono venuto a fare il tifo per te oggi.
Domani ci saró".

Il maggiore scuote la testa con un leggero sorriso sulle labbra.
"Non sei obbligato a venire".

Faccio spallucce.
"Ci vediamo domani, devo stare un po' con Tae" sorrido leggermente.

Annuisce e torno nella mia stanza.
Stasera si fa razzia di schifezze , serie tv e vaffanculo.
Presto sapró la verità.
Finalmente.