Lie ||Yoonmin||

50. Predatore e preda

Vi sto rendendo decisamente troppo felici con questi capitoli.
Yah~

AH GIUSTO.
QUELLA CAZZO DI PORTA ERA GIA' CHIUSA 😂
MA NON A CHIAVE 👀😏

[+18]

-Jimin Pov-

Sorrido in modo innocente.
"Oh... hyung, ma anche io voglio qualcosa" mormoro continuando a stimolare il suo pene con la mia mano.

"C-che vuoi m-moccioso" geme ad occhi chiusi facendomi ridacchiare.
"Voglio divertirmi in modo un po' diverso dal solito presidente" sfioro il suo petto con le dita.

Rabbrividisce e annuisce.
Lo tiro con facilità su tenendolo per il culo.
"Non avrai il mio culo" sibila.
Scoppio a ridere.
"A piccoli passi, arriveremo anche a quello" sogghigno.

Sbuffa e lo faccio stendere sul pianoforte a coda dopo aver tirato giù tutto.
"Fantastico regge" esclamo fiero della mia idea.
"Questo piano costa più della tua vita, se lo rompiamo siamo morti" esclama infastidito senza però muoversi.
"Faremo attenzione hyung, te lo prometto" mormoro salendo anche io mettendomi a calcioni sul corvino.

"Jimin... che cavolo vuoi fare..."
"Tu che dici?".
Mi passo una mano fra i capelli sorridendo in modo malizioso.
"Che c'è vuoi che anche io te lo succhi?"
Sorride passandosi la lingua sul labbro inferiore.
"Hyung... smettila..."
"Smettila tu di toccarti i capelli in quel modo" ribatte.
"Non so di cosa stai parlando".
È un gesto completamente casuale ma ora lo faccio per stuzzicarlo.

"Io ti odio lo sai?" Borbotta.

Mi piego reggendomi sui gomiti e mi ritrovo a qualche centimetro di distanza dalle labbra del maggiore.
"Non è affatto vero.
Non raccontarmi bugie, altrimenti non saresti sotto di me gemendo il mio nome" soffio sulle sue labbra ridacchiando.

"Ma io non-"

Riprendo in mano il suo pene tornando a fare quello che stavo facendo qualche minuto prima.

"JIMIN!"

Mi lecco le labbra soddisfatto.
"Che dicevi scusa?"

Cerca di rispondere ma i gemiti che emette non glielo permettono.
Vederlo ridotto cosí è veramente bello ed eccitante, potrei anche toppare e la cosa non mi dispiacerebbe affatto.
Anzi.

"Quindi tu non saresti geloso di Jinyoung?"
Mi abbasso sul suo petto torturando un suo capezzolo con la lingua e i denti.

"Io... non..."

Sbuffo e faccio scontrare le nostre erezioni provocandoli un gemito roco.
"Non mentirmi ho detto.
Sei cosí fiero di avermi scopato al suo posto" sibilo gelido.

Scuote la testa con decisione.
Perchè menti Yoongi? Non sono stupido.
Passo la mano libera su una delle sue coscie e infilO due dita nella sua piccola apertura.

Cerca di alzarsi ma lo sbatto di nuovo sul piano con forza.
"Rilassati, hyung" sussurro sulle sue labbra baciandolo.
Affondo le dita e continuo a fare scontrare le nostre erezioni.

Yoongi cerca di opporre resistenza ma appena comincio a sforbiciare si rilassa un poco e schiude le le labbra lasciando che approfondisca il bacio.
Gemiamo l'uno nella bocca dell'altro e non resisto più al pensiero che mi sto per fottere Min Yoongi.

Li sto mandando a puttane il cervello con quello che sto facendo.

Mi allontano un poco dalle sue labbra giusto per leccare lentamente il suo labbro inferiore.
"Hyung, ti lascerai fottere da me ora?" Chiedo sensualmente.
Trema leggermente per il piacere che sta ricevendo e annuisce arrendendosi.
Magnifico.

Prima che riesca a sostituire le dita che erano ormai diventate tre sentiamo un rumore strano provenire dal pianoforte.
Cristo.
Scendo velocemente trascinandomelo giù reggendolo.
Aspetto qualche secondo per capire se quel coso crollerà ma non accade.
Cristo ti ringrazio.

Tiro un sospiro di sollievo e il corvino fa lo stesso aprendo gli occhi guardandomi.
"Ma tu non dovevi succhiarmelo?" Chiede con il respiro ancora affannato.

Faccio scontrare di nuovo le nostre erezioni.
"Non credo proprio" ghigno.

"Ti sto davvero odiando ora".
Dovrei prenderlo sul serio con quel broncio adorabile?
Impossibile.
Non sta cercando di scappare, non mi sta urlando addosso.

Voglio solo divertirmi io ora.
Voglio sentirmi pregare di fotterlo.
Lo faccio arretrare fino ad arrivare al muro.
Faccio entrare di nuovo le dita nella sua apertura e decido che ora lui è mio.

Lo marchio senza sosta in ogni punto visibile e non visibile (Con i vestiti addosso) del suo corpo.
I suoi gemiti diventano sempre più sonori e mi prega di fare qualcosa di più ma voglio andare avanti cosí ancora un po'.
Gli blocco le braccia quando cerca di darsi piacere da solo, deve soffrire ancora per un po'.

"Fottimi Jimin, fallo" sbotta disperato.
Siamo arrivati al punto di non ritorno a quanto pare.

"Con piacere hyung" mormoro soddisfatto.
Sostituisco le mie dita con il mio pene entrando con una spinta decisa.
Gemiamo entrambi, io per il piacere e lui per il dolore.

Mi fiondo di nuovo sulle sue labbra e spingo lentamente fino in fondo lasciando che si abitui alla mia presenza.
Non credo affatto che Yoongi sia vergine.
Avanti non può essere giusto? L'avrebbe detto.

Dopo interminabili minuti mi da il via di fare sul serio.
Alterniamo i baci, a Yoongi che succhia la mia pelle e le mie spinte diventano sempre più rudi e profonde.

Park Jimin ti stai scopando Min Yoongi devi essere fiero di come stai gestendo la cosa.
E lo sono eccome, Yoongi è completamente succube del mio tocco e mi ha pregato di scoparlo.

"J-Jimin-ah" geme.
Sta per venire ma non glielo permetterò.

"Ci sono quasi hyung, aspettami" ringhio aumentando il ritmo delle spinte.

Gemiamo in modo ancora più sonoro e lo guardo.
Il corvino è cosparso di segni violacei lasciati dal sottoscritto, la sua pelle è leggermente sudata, i suoi capelli scompigliati per tutte le volte che li ho tirati quando lo baciavo, i suoi occhi sono chiusi e la sua bocca e socchiusa che emette continui gemiti di piacere.
È cosí bello, lo dico e lo ripeto.
Lui e averlo sotto il mio controllo.
Dopo questa scopata non penserà più che possa essere solo il passivo.

"Dio amo la tua voce Jimin, amo i tuoi gemiti..." riesce a dire con un filo di voce "lasciami venire".

Sogghigno.
Anche il mio orgasmo è prossimo, non riesco più a trattenermi.
"Vieni per me Yoongi-hyung..." riesco a dirlo prima di venire dentro di lui con un sonoro gemito acuto.

"JIMIN-AH..." urla a pieni polmoni venendo sul mio stomaco.

Lascio che gli ultimi spruzzi di sperma entrino dentro di lui e poi esco decisamente soddisfatto dall'accaduto.

Entrambi abbiamo il fiatone e siamo distrutti, la differenza tra me e lui è che io riesco a tenere gli occhi aperti mentre lui non ce la fa.
Questa si che è stata una grande scopata.

Prendo le nostre camicie mentre il corvino si accascia per terra e mi siedo accanto a lui coprendoci.
Mi sa che per stasera nessuno si muoverà di quí.
Il maggiore appoggia la testa sulla mia spalla e apre gli occhi guardandomi e intanto stabilizza il respiro.

Sorrido nel vederlo sorridere.
"Dio... Jimin... che cosa sei..." "Cazzo... facciamolo più spesso" riesce a dire prima di addormentarsi.

Facciamolo più spesso.
Si, puoi contarci.
Chiudo gli occhi e troppo stanco mi addormento subito anche io.