54. Misteri

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-Jimin Pov-

"Jimin, svegliati.
Sta arrivando il preside" sento bisbigliare Yoongi.
"Sono sveglio" sbadiglio rimanendo immobile per non svegliare il cane.

Poco dopo sento Yoongi salutare formalmente il preside e la chiave girare nella fessura aprendola.
Mi copro gli occhi essendomi abituato al buio pesto.
Il cane inizia ad abbaiare e mi alzo immediatamente attaccandomi al muro.
Un secondo dopo il cane fa silenzio.

"Ti è servita la lezione Park?" Mi chiede il preside con tono intransigente.

Apro leggermente gli occhi iniziando ad abituarmi alla luce.
Annuisco inchinandomi.
"Si, signore".
Dal suo sguardo sembra soddisfatto.
"Bene, andate a lezione".
Un'ultimo inchino e trascino via Yoongi per il polso.

Attraversati parecchi corridoi mi fermo e appoggio le mani sulle ginocchia respirando profondamente.
Ce l'hai fatta Jimin non sei impazzito questa volta.

"Stai bene?" Chiede a voce bassa guardandomi.
Mi passo una mano fra i capelli e annuisco con un leggero sorriso.
"Tutto grazie a te" in modo un po' impacciato mi avvicino e lo abbraccio "grazie hyung".
Il maggiore ricambia l'abbraccio.
Non molto tempo dopo sciogliamo l'abbraccio e rimaniamo comunque molto vicini.

Yoongi sposta lo sguardo da me al corridoio mordendondosi l'interno guancia nervosamente.
"Scopriró chi ha cercato di incastrarci" dice infine incatenando il suo sguardo al mio.
Annuisco.
Mi ridà il telefono che il giorno prima il preside gli aveva lasciato.
"Ora devo andare" distoglie lo sguardo "ci vediamo in giro Jimin" mi sorride e mi sfiora il braccio con le dita.

Mi gratto nervosamente il collo.
È finita.
Ora devo solo arrivare in classe prima che arrivi il professore.
È tardi.

Entro in classe e mi siedo accanto a Taehyung e Jungkook.
Hoseok dove cavolo è finito? È da giorni che non lo vedo.
I ragazzi mi spiegano che si è beccato l'influenza ed è in camera da allora.
Vabbè ok...

"Hai una faccia da schifo, stai bene?
Namjoon ci ha detto tutto pensavamo ti fosse successo qualcosa di molto brutto" dice Tae mettendo una barretta energetica sul mio banco insieme ad una bottiglietta d'acqua.
Sorrido un po' forzatamente.
"Sto bene, poteva andarmi molto peggio".
Mangio la barretta visto che il professore è in ritardo.

Taehyung annuisce e Jungkook mi fa solamente un cenno.
"Voi due avete chiarito?" Chiedo bevendo poi un sorso d'acqua.
Taehyung sorride e annuisce prendendo la mano del più piccolo che annuisce anche lui mordendosi il labbro inferiore.

"È stata colpa mia, ho pensato che Kookie avesse fatto qualcosa e sono uscito di me.
Giusto?" Chiede guardando il minore.
Jungkook annuisce.
"È vero Tae, è stato solo un malinteso" mormora con un sorriso tirato.

Sicuro che sia così Jungkook? Che sia tutto apposto come vuoi fare credere?
"Aaaah, sono così felice di aver fatto pace Kookie".
Taehyung lo prende per il braccio e porta il minore sulle sue gambe abbracciandolo.
"Tae... dai... il professore potrebbe arrivare da un momento all'altro".
"Non me ne frega un cazzo Jungkook, mi sei mancato troppo".

Il mio sguardo e quello di Jungkook si incontrano.
Alzo un sopraciglio e scuoto la testa.
Che cazzo stai facendo Jungkook?

Il minore mi ignora e ridacchia scompigliando leggermente i capelli di Taehyung baciandoli una guancia.
Se Yoongi ha da risolvere il mistero del piano io ho da capire che cosa sta succedendo tra Taehyung e Jungkook.

Qualcosa nello sguardo di Jungkook mi spinge a farlo, nonostante i brividi che mi percorrono la schiena.
Anche se sento puzza di pericolo.

[...]

Lie ||Yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora