Lie ||Yoonmin||

Extra Yoonmin

Furono veloci a tornare al resort.
Dopo qualche minuto passato a guardare le lanterne nel cielo, Jimin e Yoongi si guardarono negli occhi e sorrisero sgattaiolando, per così dire via.

Per così dire perchè i loro amici videro la loro mossa di fuga per starsene soli soletti.
Non dissero semplicemente nulla, almeno finché non furono lontani perchè ad allora partirono mille battute e scommesse su chi avrebbe toppato quella notte, perchè era ovvio che lo avrebbero fatto.

La novella coppia sposata entrò nel resort, presero l'ascensore e raggiunsero la loro suite che entrambi sapevano che ogni punto sarebbe stato sconsacrato durante questa luna di miele un po' particolare.

Entrarono e si guardarono in giro curiosi per qualche attimo, per poi chiudere la porta e dirigersi velocemente verso la camera da letto.

La trovarono e si sorrisero a vicenda.
Yoongi non era un tipo particolarmente romantico e non andava pazzo per le cose stomachevoli e sdolcinate, ma aveva ammesso più volte che stare con Jimin lo aveva intenerito e quella parte romantica ormai esisteva e ne andava anche un po' fiero, visto tutti i gesti d'amore che aveva fatto verso il minore.

La stanza aveva in atmosfera davvero calda e accogliente.
C'erano alcune candele che facevano luce ed emanavano un buonissimo odore.
A terra e sul letto era cosparso di petali di rose mentre in un angolo si trovava una vasca ad idromassaggio con sopra altre candele.

"C'è una vista bellissima da qui" disse Jimin guardando fuori dalla enorme porta finestra che dava sulla spiaggia e sul mare.
"La miglior vista sei tu piccolo mio" disse il maggiore abbracciandolo da dietro portando le labbra sul suo collo.
Il minore si girò subito e lo guardò con tutto l'amore che provava e che voleva dimostrare accarezzandoli la guancia.
Yoongi sorrise e ricambió quello sguardo prendendoli delicatamente la mano e la bació dove ora Jimin portava l'anello che simboleggiava il loro amore.

Appena alzó lo sguardo quest'ultimo non perse tempo a baciarlo facendo subito incontrare le loro lingue calde.
Entrambi sentirono il sapore dell'alcol dell'altro ma solo per un attimo perchè presero a baciarsi con passione indietreggiando verso il grande letto su cui per primo finì il maggiore fra i due.

Jimin sorrise furbamente e si mise a cavalcioni su di lui facendo scontrare di nuovo le loro labbra che non volevano sapere di dividersi.
Portó le mani a sbottonare la camicia del ragazzo sotto di sè togliendola subito dopo staccandosi per baciare il suo addome piatto mentre lo guardava negli occhi in modo sognante.

"Ti amo Jiminie" disse con un sussurro il ragazzo dai capelli biondo platino.
"Ti amo Yoon" rispose il minore baciando la nota musicale, che il maggiore si era tatuato sul cuore.

Si spogliarono lentamente continuando a connettere le loro labbra, fino a rimanere nudi l'uno di fronte all'altro.
Yoongi portó una mano sugli addominali del minore delineandoli con la punta delle dita fino a scendere sul membro su cui inizió a muovere la mano facendo ansimare Jimin.
Quest'ultimo andó a succhiare la pelle all'altezza dei capezzoli andando poi a stuzzicarli con la lingua, ricevendo dei gemiti da parte del maggiore che andarono a tirarli qualche ciuffo di capelli, chiaro segno di darsi una mossa.

Jimin portó una mano sulla sua erezione e andó a preparare il maggiore con la lingua.
Yoongi gemette più forte implorando il rosa di fotterlo.
Decise di non accontentarlo, non subito.
Prima voleva farlo impazzire un po', è così fece.

Fino a che non si stancó ed estrasse la lingua dalla sua apertura, gli allargó le gambe e si posizionó sulla sua apertura prendendo le mani del maggiore intrecciandole e abbassandosi per baciare quelle labbra gonfie dei loro baci mantre scivolava dentro di lui con facilità e lentezza spingendosi fino alla fine fermandosi.
I due ragazzi gemettero sentendosi finalmente uniti e completi come si sentivano ogni volta che facevano l'amore.

"Sei così bello Jimin... non mi stancherò mai dirtelo" gemette il biondo mentre il rosa aveva iniziato a muoversi dentro di lui.
"Ti amo Yoon, da impazzire".
"Ti amo Jimin, da morire" gemette.

Così fecero l'amore, per tante ore, in posizioni differenti in cui entrambi si amarono l'un l'altro.
Nella stanza si sentivano i loro gemiti, i loro ti amo continuamente ripetuti, i loro schiocchi di labbra e la loro pelli che continuava ad infrangersi a causa delle loro spinte fino a che non finirono sotto le coperte l'uno abbracciato all'altro coccolandosi.

Yoongi aveva appoggiato la testa sul petto di Jimin ed era andato a disegnare cerchi immaginari sulla pancia piatta di quest'ultimo, mentre lui gli accarezzava i capelli scompigliati sorridendoli dolcemente.

Se all'inizio di tutto Jimin era stato il passivo, ora il più delle volte lo era Yoongi che amava essere amato dal minore ricevendo tutte le sue attenzioni.
Amava stare sotto con lui, amava la sua bravura e godere al massimo mentre guardava il corpo perfetto dell'ormai marito.
Ma erano versatili ed erano felici di esserlo non avendo nessuna barriera che in alcun modo li dividesse.

"Yoongi...?"
I loro sguardi si incontrarono e Jimin fece un tenero broncio a cui il biondo non riusciva mai a resistere.
"Dimmi amore" mormorò dando un piccolo bacio sul tatuaggio con scritto 'Nevermind' che amava da impazzire.
"Facciamo di nuovo l'amore?" Disse in un sussurro con un piccolo sorriso che tentava di nascondere per mostrarsi imbronciato.

Il maggiore si tirò su, gli prese il mento fra le dita baciandolo dolcemente e dopo qualche momento di preparazione di entrambi scivolò dentro di lui amandolo di nuovo mentre come per tutta la notte le loro mani erano rimaste intrecciate.

È così si amarono ancora appartenendosi come erano destinati ad essere dal primo giorno in cui si erano visti.