Capitolo 14

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Jade's Pov

È sabato mattina, stavo sognando due occhioni verdi quando mia madre come una pazza esaurita è venuta a svegliarmi.

"CRISTO SANTO È SABATO!! PERCHÉ QUANDO NON SEI AL LAVORO HAI VOGLIA DI ROMPERMI LE PALLE?!" Sbraito rimettendo la testa sotto il cuscino. Mia madre in tutta risposta va verso la finestra e spalanca le tende e le finestre

"JADE ELIZABETH SMITH TI ORDINO IMMEDIATAMENTE DI VENIRE A FARE COLAZIONE!" Urla mentre se ne va. La cosa è seria, ha chiamata con il mio nome completo.

Mentre sto per alzarmi Giulia mi porta la colazione a letto e sento mia madre dirle dal piano di sotto che non avrebbe dovuto fatto. Dal vassoio proviene un profumino invitante, cosa che mi fa mettere a sedere: latte, uova strapazzate, bacon e un succo... la felicità.

"Ti ho già detto che ti amo?" Le chiedo mentre afferro un pezzo di bacon.

"Anche io le voglio bene signorina." Risponde con un sorriso dolce. Mi alzo dal letto stiracchiandomi poi prendo il vassoio e lo appoggio sulla scrivania.

Considero lei mia madre, c'è stata quando sono caduta per la prima volta dalla bici, quando ho fatto il mio coming out, quando quella persona mi ha lasciata e quando ho avuto il mio periodo buio mentre loro i miei veri "genitori" erano in giro per lavoro.

"Giulia sai perché satana(mia madre) è agitata oggi?" Chiedo mentre cerco i miei pantaloncini dell'Adidas.

"Ma come l'ha dimenticato? Stasera ci sarà l'evento dei Parker." Mi rammenta lei prima di uscire per poi rientrare.

CAZZO. ORA RICORDO. LA MADRE DI ALLISON HA INVITATO I MIEI A QUESTO EVENTO.

MI DEVO PREPARARE, SIA FISICAMENTE CHE MENTALMENTE. VEDRÒ ALLISON IN UN VESTITO DA SERA...AVRÒ BISOGNO DI MOLTO ALCOOL.

"Sua madre l'aspetta giù con i parrucchieri e gli stilisti." Mi risveglia Giulia dal mio stato di trance e si mettere a rifare il letto.

Le do un bacio sulla guancia e scendo giù ritrovandomi davanti parrucchieri che vanno avanti e indietro sotto gli ordini di mia madre, che è alquanto arrabbiata.

"Ohhh sei sveglia allora." Non so per quale assurdo motivo ma mia madre sembra felice di vedermi, cosa che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti loro.

"Sisi, basta che facciamo presto." Sbuffo io.

"Edward, Scott prendetevi cura di mia figlia ora." Fa scattare in piedi due ragazzi sulla ventina satana.

Due ore dopo

Sono in camera mia davanti allo specchio. Devo dire che il vestito mi calza a pennello.

"Jade sei pronta?" Urla mio padre di sotto. Inspiro ed espiro e alla fine scendo giù per le scale.

Sono pronta per quest'odissea...

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