Capitolo 34

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Allison's Pov

Sono passati diversi giorni e di Jade nemmeno l'ombra. Sono andata a chiedere informazioni a sua madre e lei mi ha risposto che è tornata a Boston ma senza spiegarne il motivo. Mentre lo diceva notavo nel suo sguardo un velo di preoccupazione.

Ora sono a scuola e osservo il posto accanto al mio che è vuoto. Sono giorni che spero che torni. Giorni che provo a convincermi che non sia colpa mia senza riuscirci. La lezione è finita e io non ho prestato attenzione nemmeno per un minuto. Oggi Marie non c'è perchè sta posando per una rivista e io Annie ci avviamo verso la mensa.

"Allora, hai sue notizie?" Domanda Annie mentre cerchiamo Zack e Justin.

"No. Sono andata anche dalla madre ma mi ha detto che ora si trova Boston e che non sa il motivo. Pensa che ho avuto l'idea di chiedere a Jessie se ha sue notizie. Cazzo sono davvero disperata." Finisco con una risata amara.

Individuiamo Justin e mentre ci avviciniamo notiamo due figure di spalle, due ragazze. Appena arriviamo, io e Annie diciamo all'unisono un "Ciao" e quando le due figure si girano per poco non svengo. Davanti a me ho Jade, che si tiene per mano con una ragazza dai capelli ricci.

"Tu...tu q...quando sei tornata? E lei...lei chi è?" Chiedo indicando la ragazza al suo fianco. Jade inizia a balbettare qualcosa di incomprensibile e prima che possa formulare una frase di senso compiuto viene bloccata dalla ragazza dai capelli ricci.

"Piacere Allie, la sua fidanzata." Mi porge la mano.

'La sua fidanzata'. Questa frase mi rimbomba nella testa.

"Jade, lei...lei è la...tu...tua...fidanzata?" Le lacrime minacciano di uscire e io non riesco a fermarle. Jade mi ha presa in giro, era fidanzata, è sempre stata fidanzata. Le sue scenate di gelosia erano tutte false.

Jade ancora non mi ha risposto, si guarda intorno cercando di evitare il mio sguardo e per me questa vale più di una risposta.

Corro fuori dalla mensa e per puro caso vado a sbattere contro Megan. Appena mi accorgo chi ho davanti, istintivamente mi butto tra le sue braccia scoppiando in un pianto isterico.

"Oi, che è successo?" Mi accarezza i capelli.

"Mi ha mentito, mi ha sempre mentito." Urlo tra le lacrime.

"Chi? Chi ti ha mentito principessa?" Appena sento quel nomignolo, mi accascio a terra e lei con me mentre mi tiene la faccia tra le mani.

Sto per rispondere ma sentiamo la porta della mensa aprirsi e girandomi ritrovo due occhi azzurri. Noto nel suo sguardo molta rabbia e tristezza. Megan alterna il suo sguardo da me a Jade e poi collega il tutto.

"Sei stata tu? AH?!" Megan si sta per scagliare su di lei ma la blocco.

"Non farlo, non ne vale la pena." Dico senza staccare il mio sguardo da Jade. Noto un cambiamento nel suo sguardo.

"Allison, fa...fammi spiegare." Prova ad avvicinarsi.

"Non ti avvicinare. Megan, puoi portarmi via ti prego." Megan annuisce e mi porta via, lasciando Jade lì, immobile.

Mi ha mentito.

Un paio di giorni prima, Boston.

Jade's Pov

"Jennifer che cazzo significava la tua chiamata?!" Entro urlando in casa sua. E' una villetta in campagna, suo padre è un regista e sua madre una giornalista. Hanno optato una casa in campagna per non far crescere i loro due figli nel caos di Boston. Jennifer ha un fratello di nome Alex.

"Quale parte di Allie è tornata e ti sta cercando ,non ti è chiara?" Chiede lei ironica mentre prende la mia borsa con i panni.

"Quando l'hai vista?" Domando, camminando avanti e indietro per la stanza.

"Prima che io ti chiamassi, stavo a scuola nel giardino e la vedo in lontananza. Quando anche i miei compagni la notano, scappano. Sai che dopo la lite a scuola, tutti hanno paura di voi due." Io in tutta risposta annuisco.

"Bene, lei si avvicina e mi domanda dove ti eri cacciata. Io le ho detto che eri a fare un viaggio e che saresti tornata in questi giorni. Non volevo che ti seguisse a New York t'immagini che casino creerebbe? Lei in tutta risposta ha detto che ti doveva parlare e che avevate una questione in sospeso." Ora ho veramente paura. Che cosa vorrà?

"Ah dimenticavo, mi ha lasciato il suo numero, dicendomi che appena saresti tornata avresti dovuta chiamarla." E mi porge un foglietto con su scritto:

<3********2, Chiamami Bellezza, abbiamo molto di cui parlare."

Prendo il mio telefono e compongo il suo numero.

"Pronto. Chi è?" Domanda la voce dall'altra parte del telefono. Appena sento il suono della sua voce un brivido percorre la mia schiena.

"Allie, sono Jade. Cosa vuoi?"

"Bellezza, come stai? Io bene. Ci vediamo al nostro solito posto alle 17, Un bacio" E attacca.

Guardo l'orologio e mi accorgo che manca mezz'ora alle 17.

"Allora cosa vuole?" Chiede ansiosa Jennifer.

"Vuole vedermi al nostro solito posto. Spero che non porti i suoi amici.." Quando sono con Allie non riesco a dire di no, quindi se portasse i suoi amici drogati, lì finirebbe male.

"Jade, tu sei forte. Ce la farai. Hai risolto con Allison?" Al suono del suo nome il mio cuore perde un battito.

"Avevamo chiarito, poi Jessie mi ha chiamato. Allison ha fatto una scenata di gelosia, mi sono girate le palle e me ne sono andate. Alla fine mi hai chiamato E ora sono qui." Dico tutto d'un fiato.

"Ma le hai detto dove sei e perché sei qui?" In tutta risposta nego con la testa. Lei sta per ribattere ma le dico che Allie mi aspetta e esco correndo.

Al loro solito posto

Il nostro solito posto è una galera abbandonata. Qui venivamo a drogarci e ubriacarci. Solo a vederla mi vengono i brividi.

"Ciao Bellezza." Al suono della sua voce mi giro di scatto. Allie è sempre stata una bella ragazza, capelli ricci, occhi marroni, piercing al naso e corpo da urlo.

"Cosa devi dirmi?" Provo a non guardarla.

"Cosa c'è? Non riesci nemmeno a guardarmi senza saltarmi addosso? Ti ricordi i nostri fuochi d'artificio? Perché non facciamo una ripassatina?" Si avvicina in modo provocante e io mi scosto.

"Allora, cosa vuoi?" Inizio a perdere la pazienza, devo tornare a New York da Allison.

"Calma, calma. Devi tornare a New York? Ci tornerai, ci tornerai ma con me." Non riesco a seguire il suo discorso. Ma poi come fa a sapere di New York?

"New York? Non so di cosa tu stia parlando."

"Tu e la tua amichetta pensavate davvero di fregarmi? Ricordi, io ho conoscenze ovunque. Mi hanno informato che vivi a New York, hai una nuova fidanzatina, e questo mi dà molto fastidio. Ora hai una nuova vita."

"Ancora non ho capito cosa vuoi, sei stata tu ad andartene."

"Quando ho scoperto del tuo trasferimento ma adesso passiamo al motivo per cui sono qui. Il motivo sei tu. Io voglio te mia cara Jade Smith. Ti ho sempre voluta e ti vorrò sempre."

"Beh peccato che io non ti voglia più." Faccio per andarmene ma richiama la mia attenzione.

"Non vorrei che la stampa veda queste foto." E mi dà una busta color senape piena di mie foto mentre bevo, fumo e sniffo cocaina.

"QUANDO LE HAI FATTE?!" Urlo di rabbia, non posso lasciare che queste foto arrivino alla stampa, la mia famiglia sarebbe rovinata e Allison non mi guarderebbe più come prima.

"Allora accetti?" Chiede lei con un sorriso beffardo.

"Cosa devo fare?"

"Mi porterai a New York, mi presenterai a tutti come la tua ragazza ufficiale e queste foto non le vedrà nessuno. Ah e se provi a parlarne con quella tua puttanella, ci saranno delle conseguenze sia per te che per lei." Fa la sua solita faccia da persona gelosa. Arriccia il naso facendo una faccia arcigna.

Sto per rispondere ma il mio telefono squilla. È Allison. Guardo il mio telefono e poi quella busta. 'Non posso Allison' penso e stacco la chiamata. 

Solo tu sai controllarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora