Capitolo 38

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Casa di Jade. Ore 16. Prima dell'arrivo di Allison.

Jade's Pov

"E' PER QUESTO CHE MI HAI FATTO VENIRE QUI?!" Sbraita Jennifer lanciandomi un cucchiaio addosso. Ieri sera l'ho chiamata chiedendole di venire qui urgentemente. Oggi si è presentata davanti casa mia con un estintore urlando. "DOV'E' L'INCENDIO!?" Dopo due secondi sono scoppiata a ridere.

"Jennifer non ce la faccio più. Domani alle sei di mattina prenderai Allison e andrete alle Bahamas. I miei hanno una casa lì. Ti prego." Le faccio gli occhioni da cane bastonato e il labbruccio.

"AHHHHH. E va bene. Ma lei è d'accordo? E se Allie dovesse scoprirlo?" Chiede lei.

"Jennifer tu non capisci, tre due giorni io annuncerò Allie come mia ragazza ufficiale. I miei faranno una festa e ci sarà anche lei. Come pretendo che lei possa sopportare questa cosa senza sapere la verità? Come? Impazzirebbe. E non posso vederla piangere ancora." Mi avvio fuori verso il mio nuovo acquisto, una Yamaha R1 nera.

"Ami Allison?" Con questa domanda mi spiazza. Faccio un bel respiro e rispondo.

"Più della mia stessa vita." Mi giro verso di lei e la vedo sorridere. Si avvicina e mi abbraccia.

"Andrà tutto bene." Mi sussurra all'orecchio. Lo spero. Se Allie dovesse scoprirlo, Allison, mia madre, mio fratello, Jennifer e anche mio padre non mi guarderebbero più in faccia.

Casa Jade dopo l'accaduto in garage.

Allison's Pov

Siamo in camera sua. È molto diversa dall'ultima volta in cui sono venuta. Ci sono diverse bottiglie di birra sparse qua e là, una bottiglia di belvedere sul tavolino fuori al terrazzo e il letto è sfatto.

"Vado a lavarmi e torno." Mi avvisa lei mentre inizia a togliersi la maglia davanti a me.

Ha un fisico da paura ma la cosa che attira la mia attenzione sul suo corpo da urlo, sono due tatuaggi, due rose. Uno si trova in mezzo al seno, si vede lo solamente lo stelo e due petali, essendo coperta dal reggiseno.

L'altro tatuaggio è sul fianco sinistro, anche quello è una rosa solo molto più grande. Ha anche un piercing sull'ombelico. Cerco di distogliere lo sguardo dal suo bacino, ma il mio occhio cade sempre sui suoi tatuaggi. Jade se ne accorge e inizia a sogghignare.

"Se continui a guardarmi così mi consumi. Pervertita." Si copre il seno, facendo la finta scioccata.

"Non farmi ridere. Non stavo guardando il tuo seno." Mi avvicino a lei. "Stavo guardando questi." Con l'indice inizio a tracciare il contorno dei petali sul fianco.

Noto la sua pelle d'oca sotto il mio tocco. Dalla rosa passo al piercing e dal piercing arrivo a quei pochi petali che s'intravedono dal reggiseno.

Jade mi blocca la mano, la stretta è salda ma non mi fa male.

"Allison, dobbiamo studiare. Mi vado a lavare." Mi scosta e scompare dietro la porta del bagno.

Volevo chiederle il significato dei suoi tatuaggi. Perché due rose?

Inizio a girovagare per la stanza, arrivata davanti alla cabina armadio decido di rubarle qualcosa.

/Spero in una denuncia. / S'intromette la mia coscienza.

/ohhh andiamo solo due cose. / Lascio perdere la coscienza e apro l'armadio.

Ha un armadio più grande del mio. Inizio a cercare qualcosa che mi piace ma non trovo niente. Poi la mia attenzione viene catturata da una sciarpa Gucci. È grigia e ha le strisce verdi e rosse.

La provo e me ne innamoro subito. Mi guardo allo specchio che si trova sull'anta dell'armadio. La sposto un po' e mentre mi sto specchiando noto Jade nel riflesso. Mi giro di scatto guardandola.

"Jade, quando fai queste entrate in scena potresti pure avvisare. Mi hai fatto prendere un colpo." Mi porto la mano sul cuore.

"Quella è la mia sciarpa?" Risponde ignorandomi.

"No...." Mi giro si nuovo verso lo specchio.

"Ah no?" Si avvicina e solo ora mi accorgo che è coperta solamente da un misero asciugamano. Ha i capelli bagnati e alcune gocce le cadono o sulle labbra o sul seno un po' scoperto.

"No...." Non riesco a distogliere lo sguardo dalla sua figura. Lei si avvicina pericolosamente e io automaticamente indietreggio. Con le spalle sbatto contro lo specchio. Io e Jade siamo a due centimetri di distanza. Allunga la mano e io chiudo gli occhi. Quando mi accorgo che non sta facendo niente apro solo un occhio e la vedo sorridere mentre fa ondulare la sciarpa.

"Mhhh a quanto pare qui c'è scritto il mio nome." Mi mostra la targhetta con su scritto 'Jade Smith'.

"Ohhh andiamo. Addirittura il nome." Roteo gli occhi al cielo.

"Non puoi averla." Il suo sguardo è gelido.

"Perché?" Domando curiosa.

"Perché è mia. Scegli qualcos'altro." Si gira per prendere i vestiti nell'armadio.

"Ma io voglio la sciarpa." Insisto.

"Ho detto no. Non puoi averla. Finiscila di comportarti da bambina." Sbraita lanciando sul letto un pantaloncino e una canotta bianca.

"Chi te l'ha regalata?" Domando andando su tutte le furie.

"Perché credi che me l'abbia regalata qualcuno?" Prende una bottiglia di birra che aveva nel cassetto.

"Rispondi, chi te l'ha regalata?" Chiedo con il suo stesso tono gelido.

"ALLIE." E scaraventa la bottiglia di vetro contro il muro. Sussulto per l'impatto.

"Per questo non vuoi darmela?" Tento di rimanere calma.

"Dobbiamo studiare." E si richiude in bagno.

"Certo...dobbiamo studiare..." Esco fuori alla terrazza. 

Solo tu sai controllarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora