Solo tu sai controllarmi

Capitolo 60

Allison's Pov

"Allora? Cosa devi dirmi?" Fa un grande sbadiglio per poi guardarmi con due occhioni da cucciola. M'incanto per alcuni secondi in quell'azzurro intenso e devo dire che è da un po' non lo vedevo.

"Ti amo." Le lascio un bacio sulle labbra e metto in moto. Lei sorride e poi si addormenta. Prima di permere l'acceleratore, caccio il telefono, le scatto una foto impostandola come sfondo del cellulare.

Rimetto a posto il telefono e parto. Ogni tanto controllo se dorma ancora, ed ogni volta che mi giro, mi perdo nei sui lineamenti dolci.

/DOVEVI DIRGLIELO. C'ERI QUASI./ inizia a sgridarmi la mia coscienza.

/Le dirò tutto dopo Parigi. Non posso rovinare questo viaggio per un insulso bacio./

/Allison, lo sai anche tu che stai temporeggiando per non affrontare la realtà. Quel bacio non significa nulla? Bene, dillo a Jade e fine della storia. Più aspetti e più il problema diventa grande./ Scuoto la testa e zittisco la mia coscienza.

Arrivate all'aeroporto, parcheggio e mi giro a svegliarla. Sto per farlo, ma invece di scuoterla inizio a tracciare i suoi lineamenti. Parto dal lobo fino ad arrivare al mento. Poi risalgo alle labbra e traccio i confini del labbro inferiore.

Sento le sue labbra allargarsi sotto il mio tocco e capisco che sta sorridendo. Anche se ormai è sveglia continuo a tracciare delle linee immaginare sulla sua faccia.

"Hai finito?" Sorride. Mi allungo e le lascio un bacio sulle labbra.

"Siamo arrivate." E mi allontano ma in men che non si dica, Jade mi blocca e mi ritrovo addosso a lei.

"Dove pensavi di andare?" Mi scosta una ciocca ribelle.

"Nell'aereo. Su il viaggio è lungo, abbiamo tempo." Le faccio un occhiolino. Lei sorride maliziosa e allenta la presa.

"Va bene." Si avvicina al mio lobo e lo morde. "Sull'aereo non mi scappi principessa." Fa incontrare i nostri sguardi per poi baciarmi.

Scendiamo e ci avviamo nell'aereo. Quando siamo su Jade mi dice che va un attimo in bagno.

Io mi metto comoda su una poltoncina, sento il telefono vibrare e appena leggo quel nome controllo che Jade sia ancora in bagno.

"Cosa vuoi ancora?"

"Sono a casa tua, dove sei?"

"Non sono affati tuoi, lasciami in pace Megan." E attacco.

"Perché Megan deve lasciarti in pace? È successo qualcosa?" Dei brividi percorrono la mia spina dorsale. Jade è appoggiata allo stipite della cabina e mi guarda. Si bagna il labbro inferiore per poi bloccarlo tra i
denti.

"Niente, non ha accettato che io ho scelto te." E mi avvicino a lei. Le circondo il collo con le braccia e le sue mani finiscono sui miei fianchi.

"Sicura?" Inizia a lasciarmi dei baci sul naso, poi sulle guance e in fine sugli angoli della bocca.

"Sicura." Faccio combaciare le nostre labbra. Per pochi secondi conduco i giochi ma quando le sue mani finiscono sui miei glutei, iniziano le danze.

Mi lecca e morde il labbro e io non posso fare a meno di gemere. Mi prende inbraccio, io automaticamente avvolgo il suo bacino con le mie gambe.

"Questo giubbino ti sta benissimo addosso. Ma adesso è meglio toglierlo." E inizia a scendere. Morde e succhia il mio collo, io le infilo le mani nei suoi capelli e ogni tanto li tiro.

Indietreggia e una volta in cabina, chiude la porta con un piede, senza mai staccarsi dalla mia pelle.

Fa entrare in contatto la mia schiena con il legno della porta e inizia a scendere sempre di più. Mi struscio sulla sua intimità e lei,in tutta risposta, morde un punto sulle clavicole.

Si gira e mi fa stendere sul letto. Si toglie la maglia e ritorna subito a lavoro. Toglie anche la mia di maglia e quando i nostri seni entrano in "contatto", graffio la sua schiena.

Morde e succhia i miei seni, le sue mani scivolano fino al gancetto del reggiseno e con uno scatto me lo toglie.

Morde,lecca e bacia il mio capezzolo destro mentre massaggia l'altro seno con la mano. Allungo le mani fino al suo gancetto e le tolgo il reggiseno.

Segue una linea immaginaria che parte dalla spaccatura in mezzo al mio seno, fino a sotto l'ombelico.

"AHHHHHH." Gemo quando fa un succhiotto sotto l'ombelico.

"Cristo Allison, ti voglio. ORA." E mi toglie il pantalone e le mutandine. Si toglie a che lei gli ultimi indumenti e continua il lavoro.

Bacia la mia intimità e con il pollice stuzzica il clitoride. Mi mordo il labbro per non gemere ma quando Jade se ne accorge, risale con la bocca e mi bacia, senza mai smettere il suo movinento con il pollice.

Senza staccare il suo sguarda dal mio, si porta un dito in bocca e lo bagna, per poi cacciarlo in modo sensuale. Fremo dalla voglia e alzo il bacino per farle capire che non resisto più.

"Ti pre...prego...fa..llo." Ansimo.

Porta dito bagnato davanti alla mia bocca e inizia a scendere, arrivata alle mie grandi labbra lo fa entrare piano piano. Conficco le mie unghie nella sua pelle e Jade morde il mio labbro.

Inizia con delle piccole spinte, per non farmi male. Ma io voglio di più, porto una mano sulla sua e le faccio capire di andare più veloce.

Sorride al mio gesto e fa entrare un altro dito. Ansimo e gemo, lei inizia a strusciarsi sulla mia gamba, e sentirla gemere penso che sia la cosa più bella al mondo.

Fa entrare un altro dito, sto quasi per venire quando tutto d'un tratto si blocca. Non faccio in tempo a chiederle il perché, che inizia a leccare.

"DIO JADEEEEE." Urlo.

Fa entrare la sua lingua in me e io vengo nella sua bocca. Ho il respiro accellerato, la vedo alzarsi e leccarsi le labbra. Poi si avvicina e mi bacia, facendo assaggiare il mio sapore.

"Sai di buono. Ti amo." E circonda il mio bacino con un suo braccio. Tira su il lenzuolo e mi copre.

"Ti amo anche io Jade." Chiudo gli occhi, ma la persona che mi appare davanti me li fa riaprire.

/devi dirglielo Allison./