Allison's Pov
Sono le 18, mi trovo davanti al cancello di villa Smith e non so davvero cosa ci faccio qui.
/Ricorda: è solo per un progetto. / mi ripete la mia coscienza da quando sono partita da casa. Faccio un bel respiro e suono.
"Chi è?" Domanda una voce femminile, dev'essere la domestica. Se non ricordo male si chiama Gaia.
/mi sa che sei affetta dalla malattia di Dory, quella che dimentica subito. Giulia, si chiama Giulia. Idiota. / Scaccio via la mia coscienza e rispondo alla voce metallica del citofono.
"Sono Allison Parker, devo fare un prog..." Nemmeno il tempo di finire che il cancello si apre. Arrivo davanti al portone, invece di Giulia o Jade mi ritrovo una biondina che mi osserva a bocca aperta.
"Jennifer, come mai qui?" Chiedo e noto che è un po' agitata.
"Allison, beh a scuola c'è la disinfestazione, quindi ho deciso di venire a trovare Jade. Come vanno le cose fra voi?" Domanda facendomi entrare.
"Male. Jennifer tu la conosci la sua ragazza? Ceh, Jade è venuta a Boston, ti prego dimmi cos'è successo. Perché è tornata con un'altra?" Faccio domande a raffica senza nemmeno respirare.
"Allison, è complicato vorrei dirtelo ma deve farlo Jade, io non posso." E se ne va.
"Oh signorina Parker è qui. La signorina Jade sta nel garage, si ricorda dov'è o devo accompagnarla?" Domanda la paffutella domestica.
"Grazie Giulia, so arrivarci." Ed esco dalle porte a vetro. Mi ero dimenticata di quanto fosse grande questa casa ma fortunatamente riesco a trovare il garage. Al di fuori si sente il rimbombo della canzone del rapper Machine Gun Kelly. La canzone è 'I Think I' m OKAY'.
Entro nel garage, Jade è talmente concentrata che non mi sente entrare. È di spalle, indossa una canotta nera e dei jeans blu, ha i capelli raccolti in una coda alta disordinata. La sento canticchiare una parte della canzone.
"Watch me, take a good thing and fuck it all up in one night. Catch me, I'm the one on the run away from the headlights. No sleep, up all week wasting time with people I don't like. I think something's fucking wrong with me."
/Guardami prendere una cosa buona e sprecarla in una notte. Prendimi, sono quello lontano dai riflettori. Non dormo, sto sveglio tutta la settimana, a sprecare il tempo con persone che non mi piacciono. penso che qualcosa sia fottutamente sbagliato in me /
Mi avvicino alla cassa e la spengo. Lei si gira e quando mi nota il cacciavite che ha in mano le cade dalla mano. Ora posso vedere a cosa prestava la sua attenzione, dietro di lei c'è una motocicletta nera. Quella canzone, come l'ha cantata era come se stesse parlando di sé stessa.
"Sei venuta." Mi risveglia dai miei pensieri.
"Non voglio ricevere una F in chimica solamente perché sto in coppia con te." Rispondo acida, lei abbassa subito la testa e annuisce.
"Vado a lavarmi le mani e saliamo su." Si gire per uscire ma io la fermo.
"Perché quella canzone?" Le chiedo schietta e lei si blocca sul posto.
"In che senso? Era una semplice canzone." Cerca di evitare il mio sguardo, sta mentendo.
"Jade..." Mi avvicino "Tu non hai niente che non va." Provo ad allontanarmi ma lei mi blocca per il braccio.
"Però ti faccio piangere." E mi accarezza la guancia, riempio la sua mano fredda con la mia guancia sinistra e per un po' mi godo la sensazione. "Non ti merito." Dice con un tono spezzato. * tossisce* "Ora dovremmo salire."
Sto per rispondere ma poi noto che ha una striscia nera che parte dal suo labbro inferiore per poi finire sulla sua guancia destra. Bagno il pollice con la mia saliva e lo appoggio dove inizia la linea.
"Allison che stai facendo?" Domanda Jade, si è irrigidita sotto il mio tocco.
"Shh, hai una linea nera su mezza faccia." Arrivo alla fine della linea con il pollice ma non sono riuscita a toglierla. Decido di rifare l'azione ma Jade di blocca la mano.
"Non farlo, fermati ti prego..." Decido d'ignorarla e di togliere quella linea. Appena appoggio il pollice sul labbro la sento mugolare. Mi blocca anche l'altra mano e poi parla.
"Allison, ti ho detto di non farlo." Mi guarda dritta negli occhi e decido di fare una cosa che non ho mai fatto prima, fare la prima mossa.
Mi metto sulle punte e caccio la lingua. Parto dal mento per poi salire al suo labbro inferiore fino al naso. Sento le prese sulle mie mani allentarsi. Appoggio la lingua all'inizio della linea, sul labbro inferiore, lecco fino alla fine. Sento le sue mani scivolare sul mio sedere e me lo stringe in modo rude. Oggi indosso una camicia bianca un po' trasparente, sopra un giubbino di jeans azzurro e una gonna.
"Dio Allison, da quando sei cosi intraprendente?" Geme mentre scendo lungo il suo collo. Mi prende in braccio e mi appoggia sulla sua moto. Dal sedere le sue mani passano sulle mie cosce e inizia ad alzarmi la gonna. Inizio a mordere e succhiare un punto sul suo collo. Quando ne finisco uno ne faccio un altro, un altro e un altro ancora. Il mio respiro si blocca quando Jade inizia a giocare con l'elastico delle mie mutandine. Approfitta di questo momento per baciarmi. Con una mano si avvicina alla mia intimità e con l'altra accarezza la mia coscia.
"Jade, fallo. Ti..ahhhh" Ansimo quando la sua mano si appoggia sulla mia intimità e con il pollice inizia ad accarezzarmi il clitoride da sopra il tessuto.
"Sei cosi scopabile in questo momento Allison." Sussurra mentre bacia e morde il mio lobo. Io intanto gemo, senza preoccuparmi di chi mi possa sentire. Continua ad accarezzare il mio clitoride da sopra il tessuto e a ogni carezza pulsa sempre di più.
"Ma non posso, non ora e non qui." E mi dà un ultimo bacio sulle labbra, toglie la sua mano dalla mia intimità ed è come se avessero tolto un giocattolo ad un bambino di 3 anni.
"Quando mi spiegherai tutto Jade?" Tento di ricompormi.
"Domani dovrai partire con Jennifer se vuoi sapere tutto. Qui non è sicuro." Mi abbraccia e mi bacia in fronte. Mi godo questa sensazione sperando che non finisca mai.
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Solo tu sai controllarmi
Romance"Sei una cazzo di bipolare" le urlo in faccia. "Si sarò anche una bipolare ma non riesco a starti lontana" dice lei in un sussurro mentre si avvicina. *IN REVISIONE*