Solo tu sai controllarmi

Capitolo 83

Jade's Pov

Rimaniamo a fissarci per alcuni secondi ma io starei così anche per tutto il tempo che ci rimane. Lei abbozza un sorriso e guarda il pavimento, io le porto due dita sotto il mento e le alzo il viso per far incatenare i nostri sguardi. Si morde il labbro nervosamente e io ridacchio.

"Allora quella è la mia tuta?"Le chiedo indicando la tuta a terra. Si gira e la osserva per poi annuire. Io mi stacco da Allison e posso giurare di aver sentito uno sbuffo. Recupero la tuta e mi dirigo in bagno. Mi giro per guardarla e la becco a fissarmi, abbassa subito lo sguardo e arrossisce. Fa quasi pensare che la stessa ragazza che oggi mi sbraitava contro adesso sta arrossendo solamente perchè l'ho beccata a fissarmi. Entro in bagno e mi spoglio subito per poi rivestirmi con la stessa fretta.

Scendo giù e la trovo sul divano mentre guarda qualcosa in tv, mi vado a sedere vicino a lei ma lei si scansa e io non capisco. La guardo ma fa finta di continuare a guardare una stupida pubblicità di pannolini. Mi avvicino di nuovo ma si sposta di nuovo.

"Allison che cazzo ti prende adesso?" Sbuffo incazzata.

"Niente, te l'avevo detto che mi serviva tempo. Perchè ti scaldi tanto?" Dice con una freddezza incredibile.

"Quindi quel bacio non ha avuto nessun significato?" Le chiedo con i nervi a mille.

"No. Ho bisogno di tempo. Ovviamente non mi è stato indifferente, mi sei mancata, mi sono mancate le tue labbra, le tue mani sul mio corpo ma non significa che io ti abbia perdonato." Mi guarda dritta negli occhi. Io mi passo un mano lungo tutta la faccia nervosamente per poi fermarmi a giocare con il mio septum.

"Io me ne vado." Esordisco per poi avviarmi verso la porta ma lei corre giù dal divano e mi blocca.

"Non puoi. C'è il diluvio e a quanto pare hai avuto l'intelligenza di venire a piedi visto che dal balcone di camera mia non ho visto ne la tua moto ne la tua auto. Tu da qua non te ne vai." Punta i piedi a terra.

"No grazie, chiamo un taxi." E caccio il telefono dalla tasca ma scopro che è scarico. "Bene è scarico. Mi presti il tuo?" Le chiedo ma lei fa segno di no.

"Ti ho detto che tu da qua non te ne vai." E torna a sedersi sul divano. Odio quando fa così.

"E cosa vorresti che facessimo che guardassimo un film come se nulla fosse? Come se tu non mi odiassi e come se io non ti amassi? Vuoi far finta di essere amiche? Beh mi dispiace ma non ci sto. Chiama Annie e Marie se vuoi delle amiche." Le dico acida.

"Io voglio semplicemente passare un po' di tempo con te, con le dovute distanze ovviamente." Precisa.

"Dammi il tuo telefono Allison, voglio andare a casa." La supplico.

"Ma perchè?" Chiede esausta.

"Perchè io ti voglio Allison. Voglio poterti abbracciare, guardare un film con te tra le mie braccia con la tua testa sul mio petto. Non posso stare da una parte del divano con una muraglia cinese a metà perchè dall'altra parte ci sei tu, non ce la faccio." Sono frustata, mi manca e tanto. E saperla vicino e non poterla avere mi manda ancora di più in confusione.

"Ti prego rimani." Prendo un bel respiro e poi mi vado a sedere sul divano.

"Rimango ma il film lo scelgo io." La minaccio, lei mi guarda e ride per poi darmi il telecomando. Decido di mettere il "Sole a Mezzanotte". Le mi guarda per poi scoppiare a ridere.

"Cosa?" Le domando.

"No nulla, non ti facevo cosi sentimentale." E continua a ridere, io sbuffo e le butto addosso un cuscino. Finisce di ridere e iniziamo a vedere il film.

Per metà del film è stata dall'altra parte del divano. Si è avvicinata quando Charlie porta Katie a Settle ma senza toccarmi, io più di tanto non le ho dato corda. Adesso stiamo guardando la parte quando lei prova a lasciarlo, sento che si sta muovendo e la vedo alzarsi. Va verso la cucina ma si è fermata prima davanti a un mobiletto. Caccia una coperta e ritorna solo che invece di sedersi dove stava prima si siede addosso a me. Apre la coperta e ci copre.

"Allison alzati." Le ordino ma lei fa l'opposto, si accoccola ancora di più a me. "Allison cos'hai detto prima?" Sento il cuore a mille.

"Shhh, stanno parlando." M'ignora. Scuoto la testa e presto attenzione al film. Sento che si sta muovendo sotto la coperta. La sua mano trova la mia e fa incrociare le nostre dita. Mi sta mandando il cervello a puttane questa ragazza.

"Non può morire." Sta piangendo si sente dalla sua voce strozzata.

"Zitta, fammi vedere il film." La zittisco. Katie sta incidendo la canzone che ha scritto per Charlie, lui ha speso tutti i suoi risparmi per lei. Sorrido perchè questo film mi fa emozionare. La sento singhiozzare e io la stringo ancora di più a me. Le lascio un bacio tra i suoi capelli profumati.

Sto piangendo anche io, Katie ha deciso di andare in barca con Charlie, pur sapendo che questo vuol dire morire prima del dovuto. Allison si muove e si mette a calcioni su di me per poi guardarmi negl'occhi.

"Mi ami?" Chiede mentre piange. Io mi schiarisco la voce e provo ad asciugarmi le lacrime con la mano a mi blocca e inizia a baciarmi le guance bagnate per le lacrime.

"Mi ami?" Mi chiede di nuovo. Io porto la mia mano libera sulla sua guancia e con il pollice le asciugo le lacrime.

"Si ti amo Allison Parker." Le dico perdendomi nei suoi occhioni verdi. Lei sorride e riempie la mia mano con la sua guancia e inizia a strusciarsi sul palmo della mano lentamente con gli occhi chiusi.

Mi da un bacio all'angolo della bocca e torna a sedersi come stava prima. Tento di calmarmi ma a quanto pare non ci riesco.

"Allison..." Richiamo la sua attenzione. Lei alza la testa e mi guarda negl'occhi. Fisso le sue labbra per poi passare ai suoi occhi.

"Cosa c'è?" Sussurra. La sento respirare sulle mie labbra e questo mi fa perdere il controllo.

"Non ce la faccio." E la bacio.