Jade's Pov
"Ti voglio Jade" Sussurra nel mio orecchio Allison, un brivido percorre tutta la mia spina dorsale e sorrido. Si allontana dal mio lobo e mi guarda negli occhi, vedo le sue pupille dilatate e mi viene da ridere. "Perchè ridi?" Si morde il labbro e io rimango ammaliata.
"Perchè ora tu sembri una drogata." Mi avvicino alle sue labbra e le lecco. Le sue iridi sono di un verde accesso, pieno di desiderio. Si avvicina lentamente, sorride, si morde il labbro mentre mi guarda. Prende le mie mani e le mette alla fine della felpa per farsela togliere. Senza esitare gliela sfilo, mette le mani sulle mie guance e mi bacia. Dentro me sento migliaia di fuochi d'artificio esplodere. Si muove su di me e approfondisce il bacio, mi spinge sempre più verso lei per avere più contatto, continua a strusciarsi su di me senza sosta facendomi impazzire. Porto le mie mani sul suo sedere e lo stringo più forte delle altre volte.
"Cazzo Allison!!!" Urlo in preda all'orgasmo, lei si stacca e mi guarda ridendo. Io appoggio la testa allo schienale del divano e tento di regolare il respiro.
"Sei venuta?" Mi guarda con occhi sognanti.
"Già." E sbuffo. "Non mi è mai successo con nessuna." E torno a guardarla e lei sorride ancora di più. Si avvicina e mi bacia.
"Beh allora sono contenta di essere stata la prima a farti venire così presto." E mi ribacia. Metto una mano sulla sua intimità facendola gemere e approfittando di questo attimo di distrazione capovolgo la situazione. Lei sdraiata sul divano e io che la sovrasto. "Non ti piace proprio farmi comandare?" Domanda facendo scorrere l'indice dal mio collo fino all'elastico dei pantaloncini.
"Mh no, preferisco quando sono io a comandare e non credo che a te dispiaccia." Dico facendo una leggera pressione sulla sua mutanda bagnata. Il suo respiro si spezza e si morde il labbro per non gemere. "Sbaglio?" Chiedo beffarda.
"Muoviti, ti supplico." Mi fiondo sulle sue labbra, con la mano continuo a fare su e giù facendola bagnare ancora di più, scendo verso il suo petto lasciando baci e succhiotti dove capita. Bacio i suoi seni, le parti scoperte dal reggiseno. Mi alzo leggermente in modo tale da poter rimaner in equilibrio mentre le slaccio il reggiseno, lo butto in un punto qualsiasi della stanza. Bacio i suoi seni e li massaggio uno alla volta. Allison sotto di me si contorce e tenta di trattenersi dal gemere. Le sue mani sono sulla mia schiena e mi graffia quando trovo i suoi punti deboli.
"Un po' più veloce no?" E' un misto tra arrabbiata e eccitata. Alzo leggermente il viso per guardarla negli occhi e lo stesso fa lei ma appena incrocia il mio sguardo butta la testa all'indietro e geme.
"Girati." Mi alzo in modo che lei possa girarsi, mi guarda un po' strano ma si si gira senza fare domande. Mi abbasso sul suo collo e inizio a baciarla e a leccarlo. Inizio a scendere lungo tutta la sua schiena e a lasciarle succhiotti. Sento Allison gemere sotto di me e cerca di girarsi.
"Nono, non ti puoi girare sennò vado ancora più piano." La sento sbuffare. Ritorno su e lecco tutta la sua schiena, arrivata alla fine le lascio un morso.
"Girati di nuovo." E lei lo fa. Le bacio velocemente le labbra e inizio a scendere, le lascio dei succhiotti sotto l'ombelico per poi sfilarle l'ultimo pezzo di stoffa che l'è rimasto. Inizio a baciarle l'intimità sentendo il suo respiro farsi sempre più pesante, metto una sua gamba sulla mia spalla e continuo il mio lavoro. Le sue unghie affondano nei miei capelli, facendomi leggermente male.
"Fa...ahhhh...fallo" Dice tra un gemito e l'altro. Lecco il suo clitoride per poi scendere lungo la sua entrata, porto due dita sulla sua entrata bagnata e inizio a entrare in lei facendola rimanere spiazzata. Geme e si contorce, alzo lo sguardo e la vedo mordersi il labbro per non gemere. Inizio a fare entra ed esci dentro di lei con due dita.
"Di più...aaaahhh" Mette una mano sulla mia per invogliarmi a fare di più e io inserisco un altro dito in lei e le sue pareti iniziano ad allargarsi. In sincronia con le dita lecco il suo clitoride. Aumento la velocità con le dita e la mia ragazza inizia ad avere dei piccoli spasmi, le sue pareti iniziano a restringersi intorno alle mie dita e il suo liquido ricopre le mie dita.
"JAAAADE!!!!" Viene urlando il mio nome, do altre due spinte e caccio le dita da dentro lei per poi leccarle. Mi sdraio affianco a lei e la guarda, la faccia sudata il petto che si alza e si abbassa velocemente, si gira verso di me con gli occhi chiusi, li apre e mi sorride. Si avvicina e mi da un bacio a stampo.
"E' stato bellissimo come sempre." Si stacca e sorride.
"Ti amo." Le dico accarezzandole la guancia.
"Ti amo anch'io. Mi potresti passare la felpa?" Chiede.
"Nah, e privarmi di questa vista." Dico facendola ridere.
"Dai, se Celina o Pierre dovessero scendere sai che vergogna." E si copre la faccia con le mani. Rido e le passo la felpa. Nemmeno finisce di metterla che Celina ci passa davanti.
"Certo che siete veramente lente." Ci dice mentre si dirige in cucina.
"Da quanto stavi sulle scale?" Le chiedo e vedo Allison spalancare gli occhi facendomi ridacchiare.
"Da quando sei venuta." Urla dalla cucina. "Duri veramente poco cugina." E ride. Sbuffo e mi alzo dal divano, recupero tutti i vestiti e dico ad Allison di seguirmi.
"Scappare non serve a nulla cuginaaaaa." Urla Celina dal salotto. Rido e sento anche Allison ridere. Entriamo in camera mia e chiudo la porta.
"Potevamo venirci prima non credi?" Mi chiede beffarda.
"Hai ragione." Rido per poi baciarla.
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Solo tu sai controllarmi
Romance"Sei una cazzo di bipolare" le urlo in faccia. "Si sarò anche una bipolare ma non riesco a starti lontana" dice lei in un sussurro mentre si avvicina. *IN REVISIONE*
