Allison's Pov
Sono qui da mezz'ora e già non sopporto più i tacchi, i miei hanno affittato un intero ristorante per questo evento, che si trova su un terrazzo enorme con vista di tutta la città.
Mi fa male la mano per tutte le strette di mano... sto stringendo più mani io questa sera che nemmeno la regina Elisabetta in tutta la sua vita. Mentre stavo per dirigermi al bar Justin si avvicina per salutarmi, facendomi tirare un sospiro di sollievo.
"Ciaaaaooo salvezza mia." Urlo abbracciandolo, non ho molta confidenza con i ragazzi ma con lui mi viene spontaneo e lo stesso con Zack.
"Allison smettila di chiamarmi così, poi i miei pensano che io e te stiamo insieme." Si tratta la nuca rasata imbarazzato. Lo prendo sottobraccio e lo porto con me al bar.
"Ohhh andiamo sai perfettamente che io ti reputo come un fratello e come lo so io lo sanno..." Mi fermo quando incrocio lo sguardo di due occhi grigi/azzurri.
"Oi Allison, tutto bene? Sei impallidita. Che hai visto?" Justin volge lo sguardo verso quella ragazza e fa "AHHHHHH."
Jade è all'entrata in tutto il suo splendore; addosso un vestito nero con uno spacco sulla gamba, i suoi capelli neri sono piastrati e non porta i suoi piercing. Sono rimasta a bocca aperta e Justin mi risveglia dal mio stato informandomi che sono arrivati i nostri drink.
Bevo il mio champagne tutto d'un sorso e quando mi giro per vedere Jade noto che sta venendo verso di noi.
"Hey Justin, come va? Stai bene vestito elegante, vestiti cosi a scuola sai come farai colpo." Saluta lei mentre con un gesto della mano richiama l'attenzione del barman e ride seguita da Justin.
"Ci penserò. Ora vado i miei mi cercano. Ci vediamo dopo." Saluta Justin allontanandosi creando in me uno stato di ansia, merda merda merda no.
"Allora principessa." Ecco qua. "Stai veramente bene con questo vestito." Si complimenta guardandomi con uno sguardo tra l'incantato e il malizioso.
"Ma è mai possibile che devi chiamarmi cosi pure qui." Roteo gli occhi cercando di tenere la voce bassa.
Sta per rispondere quando sentiamo una voce stridula richiamare il nome di Jade.
È Jessie.
Indossa un "vestito", una pezza che non copre nulla, verde acqua. Dio quanto mi fa vomitare.
"Ma come vieni qui e non me lo dici. Saremmo potute venire insieme, come coppia" insinua lei provando in me una risata fragorosa. Jessie mi guarda male invece Jade mi guarda divertita.
"E tu cos'hai da ridere?" Domanda lei.
"Beh per iniziare, questo è un evento di beneficenza quindi se vai all'entrata ti daranno dei vestiti molto meglio di quella pezza che hai addosso. Dio sai cosa vuol dire vestirsi eleganti?" Domando sarcastica.
"Questo vestito è elegante, sei tu che non capisci." Si arrabbia Jessie.
"Si elegante per fare la puttana." Concludo e me ne vado sotto lo sguardo divertito di Jade.
Mi irrita Jessie ma poi Jade è stata lì a divertirsi?! Coppia dell'anno. Esco fuori al terrazzo e un ragazzo si avvicina.
"Serata movimenta?" Domanda. Ma che vuole?
"Guarda lasciamo perdere." Rispondo acida. "Tu sei?"
"Io sono Archie Jones, piacere" Mi fa il bacia mano. "Invece tu ragazza solitaria?"
Io automaticamente arrossisco al suo gesto galante.
"Io sono Allison Parker."
"Ahhh la figlia degli organizzatori allora. Ti va di prendere un drink?" Propone.
"Si ne ho assolutamente bisogno" Accetto e fianco a fianco ci avviamo al bar.
Mentre andiamo al bar iniziamo a fare conoscenza e devo dire che sembra un bravo ragazzo. Lavora nella concessionaria di suo padre, voleva fare l'artistico ma ha cambiato idea anche un po' influenzato dalla famiglia.
È un ragazzo abbastanza alto visto che ha fatto piscina 10 anni, muscoloso, ha la faccia da orsacchiotto, dei capelli biondi e occhi azzurri.
Arrivati al bar sento come se qualcuno mi stesse osservando ma non cerco di non darci molto peso. Ordiniamo due bicchieri di champagne e continuiamo a parlare del più e del meno.
Ad un certo punto arriva Jade con uno sguardo furioso e io non capisco il perché.
"Cosa vuoi Jade?" Domanda scocciata.
"Chi sei tu?" M'ignora e volge la sua attenzione ad Archie.
"Ehi ti ho fatto una domanda!" Le giro la faccia verso di me e ha uno sguardo da far paura, freddo come il ghiaccio.
"Neanche 10 minuti che stai senza di me e mi rimpiazzi con un Ken?" Chiede furiosa lei.
Ma cosa le prende?! Prima sta con Jessie e adesso? Mi fa una scenata di gelosia.
"Allison è meglio se vado, ti lascio il mio numero sul tuo tavolo, è stato un piacere." Mi saluta Archie con un gesto di mano.
"Meglio se te ne vai." Lo guarda male mentre se ne va.
"MA MI DICI COSA STRACAZZO TI È PRESO?!" Sbraito, lei in tutta risposta mi prende per il braccio e mi porta in una specie di sgabuzzino chiudendo la porta a chiave.
"E cosi te la fai con i biondi ora, ah?!" Urla furiosa lei.
"Non devo di certo dare conto a te e ora apri la porta." Cerco di prenderle la chiave dalle mani ma invano.
"Ti stai frequentando con lui? Dimmi di no." Domanda quasi ferita.
Aspetta cosa...prima sbraita e poi fa quella ferita?!
"Sei una cazzo di bipolare." Urlo a pochi centimetri dalla sua faccia.
"Si sarò anche una bipolare ma non riesco a starti lontana." Sussurra mentre si avvicina ancora di più. Indietreggio sbattendo con le spalle contro la porta.
"Da quando ti ho vista non riesco a starti lontana." Continua a sussurrare come se nessuno dovesse sentire, nonostante siamo solo io e lei. Sfrega il suo naso sul mio collo, provocandomi una scarica elettrica lungo la spina dorsale mentre le sue mani stringono i miei fianchi.
"Ci conosciamo da meno di una settimana e ti bramo come il tesoro più raro al mondo." Alza la testa e fa incastrare i nostri. Sono come ipnotizzata dal suo sguardo, che di solito trasmette freddezza ma adesso trasmette calore. Piano piano si avvicina sempre più. Sento il suo respiro sulle mie labbra provocandomi dei brividi e ciò mi fa arrossire.
Siamo a un centimetro dal baciarci quando bussano alla porta...
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Solo tu sai controllarmi
Romance"Sei una cazzo di bipolare" le urlo in faccia. "Si sarò anche una bipolare ma non riesco a starti lontana" dice lei in un sussurro mentre si avvicina. *IN REVISIONE*