Solo tu sai controllarmi

Capitolo 79

Allison's Pov

Finita la canzone ci siamo andate a sedere sugli spalti. Inizio a tremare dal freddo, nonostante io abbia la felpa della tuta addosso. Jade deve averlo notato perchè la vedo togliersi la sua di felpa per poi metterla sulle mie spalle. Lei rimane a maniche corte e io non so come faccia visto che qui fa freddo e tanto.

"Riprenditela." E mi tolgo la felpa dalle spalle e gliela metto sulle gambe, lei scuote la testa e mi ridà la felpa.

"Non ho freddo, sto bene." Sta mentendo, si vede lontano un miglio che ha la pelle d'oca.

"Zitta e riprenditela." Mi sto innervosendo, mi da fastidio quando fa cosi. Lo so che lo fa solo perchè vuole farmi stare bene ma manco può prendersi una bronchite per me.

"A che stai pensando principessa?" Domanda con un sorriso smagliante. Ora lo sto notando, non sta più cacciando il suo ghigno da un bel po'. "Allora principessa?" E con il suo braccio circonda le mie spalle.

"Hai sempre un sorriso genuino ultimamente, niente più ghigno. Come mai?" Mi accoccolo sotto il suo braccio.

"Sei tu che mi fai quest'effetto. Ogni volta che ti vedo o che stiamo insieme sorrido. Mh." E fa le spallucce. "Dai ti riporto a casa." E si alza tendendomi la sua mano. Io la stringo e faccio incrociare le nostre dita.

"Sta andando tutto bene" Sussurro.

Sconosciuto's Pov

"Dannazione dove sta quel video?" Impreco contro il computer. Prendo il telefono e compongo il numero. Suona

"Cristo rispondi." Inizio a fare avanti e dietro.

"Pronto." Dio sia lodato.

"Ti devo chiedere un favore. Per caso hai tu quel video?" Domando diretta.

"QUEL VIDEO?" Urla dall'altra parte del telefono.

"Si deficiente." E roteo gli occhi.

"Si lo tengo. Perchè?"

"Mandamelo. Ora." Gli ordino.

"Ok: Dammi il tempo." E attacca. Inizio a ridere di gusto.

"Preparati Jade Smith." E rido.

Jade's Pov

Siamo in auto, Allison appena entrate in auto e il suo corpo è entrato in contatto con il sedile, è crollata a dormire. Le ho appoggiato la mia felpa addosso, visto che non ho freddo.

/Grazie al cazzo. Hai gli ormoni a mille. Vedi di darti una regolata./ Interviene la mia coscienza.

/Oh andiamo non è vero./ Le rispondo.

/Ma se è da quando Allison si è seduta su di te alla festa che stai ripassando tutte le posizioni del kamasutra./ Zittisco la mia coscienza e metto in moto. Metto la mia mano sulla sua coscia e inizio ad accarezzarla. Vedo sul suo viso formarsi un sorriso e questo mi fa intuire che sia sveglia. Faccio finta di nulla e inizio a salire sempre di più verso la sua intimità. Lei in tutta risposta chiude la gambe di scatto, bloccando la mia mano tra di esse.

"Questo si chiama stupro." E apre gli occhi.

"Ma tu non stavi dormendo?" Le chiedo tenendo gli occhi fissi sulla strada. In giro non c'è nessuno. Sono tutti o a casa con i parenti o davanti a qualche locale.

"Ho il sonno leggero." Brutta falsa che non sei altro.

"Mh il sonno leggero?" E lei annuisce. "Però mi risulta che per svegliarti le ultime volte sono dovuta saltarti addosso." La vedo arrossire.