Capitolo 17

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Allison's Pov

La serata ieri sera si è conclusa bene. Mia madre e Rose si sono accordate per l'ora in cui Jade dovrà venire oggi a casa mia.

Sono le 8, Jade verrà alle 10,i miei partono alle 9. Resteremo io e Jade sole, fortunatamente c'è Anita che ha promesso di non lasciarmi da sola con lei.

"ALLISON NOI ANDIAMO TORNEREMO STASERA,FORSE. MI RACCOMANDO NON FRCI FARE BRUTTE FIGURE." urla mia madre dal piano di sotto.

Appena sento la porta chiudersi corro in bagno a fare una bella doccia rilassante. Finisco di lavarmi i capelli che esco fuori dalla doccia. Metto un asciugamano intorno ai miei lunghi capelli, e ne prendo un altro un po' più grande perchè non trovo l'accappatoio. Sento Anita urlarmi qualcosa dal giù, ma avendo la porta chiusa non sento.

Esco dal bagno e mi avvio in camera. Quando entro in camera per poco non urlo dalla paura. Jade è di spalle che osserva le foto sulla mia scrivania, ne prende una e si gira verso la porta, dove sono io. Quando mi vede la foto le scivola dalle mani, cadendo a terra e riducendosi in mille pezzi.

Sta lì a squadrarmi, passa dal mio viso alle mie gambe come se non avesse mai visto una donna. Dopo un paio di secondi si sofferma sul mio seno, istintivamente volgo il mio sguardo sul punto dove lei osserva e noto che quel minuscolo asciugamano ha lasciato scoperto un po' del mio seno. Con uno scatto fulmineo porto le mie braccia sul seno facendola risvegliare.

Si riprende dal suo stato di trance e incastra il suo sguardo con il mio, facendomi diventare un peperone. Nel suo sguardo noto che c'è del desiderio che cerca di fermare ma non ci riesce. Io non riesco a muovermi, sono come pietrificata. Ciò che ci fa risvegliare entrambe è Anita.

"Signorine tutto ok? Ho sentito un rumore, è successo qualcosa?" Domanda lei affacciandosi nella rampa di scale.

"Si è tutto ok, è caduta una fotografia. Pulisco io non ti preoccupare." Rispondo di rimando per poi volgere la mia attenzione a Jade.

"Se non ti spiace dovrei vestirmi, puoi uscire?" domando facendole spazio davanti alla porta. Lei senza spiccicare parola esce fuori.

Appena esce chiudo la porta e tiro un sospiro di sollievo. Dalla velocità non noto nemmeno quello che mi metto e corro ad aprire la porta. Appena apro la porta Jade torna a fissarmi e noto che addosso ho: una canotta rosa da sopra al reggiseno e un pantaloncino del pigiama che non coprono quasi nulla. Mi maledico mentalmente facendola entrare di nuovo.

"Allora iniziamo da alcuni problemi in chimica, visto che il prof li ha spiegati." Cerco di non dare peso al suo sguardo che scruta minuziosamente il mio corpo. Scrivo un problema su un foglio e lei subito lo risolve.

"FATTO!!" urla entusiasta lei. Ne scrivo un altro un po' più complicato. L'osserva per due minuti e poi lo risolve in 10 secondi. Inizio a chiedermi se abbia veramente bisogno di aiuto. Lei nel frattempo continua a fissarmi e ancora una volta non capisco il perchè.

Allunga una mano verso la mia spalla, prende la spallina che mi era caduta e la rimette apposto. Io automaticamente arrossisco e penso che lei se ne sia accorta visto che sogghigna.

"TU NON HAI BISOGNO DI AIUTO VERO? SEI IN GRADO DI FARE TUTTO IN CHIMICA. L'ULTIMO PROBLEMA ERA UNO DAVVERO DIFFICILE PER UNA CHE NON SA FARE NIENTE, MA INVECE TU C'HAI MESSO 30 SECONDI. Perchè mentire?" Le sbraito in faccia. Lei in tutta risposta alza le mani in segno di difesa e ride.

"Almeno così non saresti uscita con il guidatore di auto." Risponde lei giocherellando con la penna. Il guidatore di auto? ODDIO ARCHIE!!! MA CERTO! IERI SERA DOPO CHE IO HO LETTO IL BIGLIETTO, LEI HA DETTO DI AVER BISOGNO DI AIUTO. MI HA USATA.

Ora mi vendico Faccio cadere la matita atterra e mi abbasso per prenderla, piegandomi a 90 gradi e mettendo il mio sedere in bella vista. L'unico modo per vendicarmi e farla dannare senza poter toccare.

Quando mi rialzo lei è incantata e segue ogni mia mossa. Ora si che mi diverto!! Faccio finta di stiracchiarmi e facendolo la mia canotta lascia scoperta la pancia e fa intravedere il reggiseno.

Quando mi ricompongo noto che Jade va verso la porta. Se ne sta andando? Arriva alla maniglia e chiude la porta a chiave, in un attimo mi ritrovo attaccata al muro. Tento di liberarmi ma mi ha bloccato le mani sopra la testa. Provo a urlare ma quando apro la bocca mette una sua mano sulle mie labbra.

"Ti sei divertita a stuzzicarmi, eh?" domanda lei, alternando lo sguardo dal mio seno alla mia bocca tappata. "Mi prometti che se tolgo la mano tu non urli?" domanda.

Annuisco e lei toglie la mano. "Ora lasciami andare, ti prego." La supplico io. Noto che lei piano piano si sta avvicinando mentre si morde il labbro inferiore. Dio mio... MA COSA VADO A PENSARE!!!

"hey, hey! Che...che cosa vuoi fare?" Chiedo balbettando. La sua vicinanza mi mette in soggezione e il mio cervello va in tilt.

"Quello che avrei dovuto fare ieri sera in quel dannato sgabuzzino, prima che Jessie c'interrompesse." E mi ritrovo le sue soffici labbra premere sulle mie. È un semplice bacio a stampo, lei si stacca subito come per vedere la mia reazione. Mi lascia le mani e attende. Io in tutta risposta metto le mani sulle sue guance e l'attiro verso di me baciandola.

Lei chiede l'accesso alla mia bocca e io la lascio fare. Lecca il mio labbro inferiore e fa entrare la sua lingua nella mia bocca. Gemo nella sua bocca quando la mia lingua entra in contatto con il suo smiley. Jade porta le sue mani sul mio fondoschiena e lo strizza e io non posso fare a meno di gemere.

Mi alza e mi fa avvolgere le mie gambe intorno al suo ventre, mi appoggia al muro e si allontana dalle mie labbra per riprendere fiato. Ha le labbra tutte rosse e il fiato corto. Mi guarda negli occhi e poi si avventa sul mio collo, mi prende all'improvviso bloccandomi il fiato. La sua presa sui miei glutei diventa sempre più forte.

Morde, bacia e lecca ogni singolo centimetro del mio collo. Sono completamente in ecstasy, e mi sta solamente baciando. A ogni bacio affondo sempre più le mie unghie nei suoi capelli. Sta per scendere verso il mio seno quando qualcuno bussa alla porta.

"Signorine, vi volevo avvisare che il pranzo è pronto" è Anita. Jade in tutta risposta sbuffa sonoramente mentre io sono grata ad Anita, se lei non fosse venuta a bussare in questo momento mi starei rotolando nelle coperte con Jade.

SPAZIO AUTRICE.

Come richiesto ecco a voi Jade a casa di Allison. Anita non potevi aspettare altri 10 minuti, no eh? AHAHAHAHAHAH. Spero davvero che vi stia piacendo. Cosa ne pensate? Fatemelo sapere.

XOXOXOXOXOXO

Solo tu sai controllarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora