Jade's Pov
Esco correndo dal bagno, ma quando sono fuori mi ritrovo Jennifer con la bocca spalancata. Appena mi vede tenta di formare un frase ma non ci riesce.
"TU!!! TUUUU!!! NON POTEVI ASPETTARE 5 MINUTI!? NON ME NE FOTTE UN CAZZO DI UNA PUTTANA COME JESSIE. ORA DEVO FARMI PERDONARE DA ALLISON." Urlo mettendomi le mani nei capelli.
"Stasera sei a casa sua." Mi informa Jennifer. Sto per urlare di nuovo ma poi assimilo quello che ha detto. Stasera sarò a casa sua...stasera mi farò perdonare. Prendo subito il telefono dalle mani di Jennifer che mi chiede di nuovo scusa, mando un messaggio a Jessie dicendole che stasera non ci sarò.
Dopo mezzo secondo mi arriva la sua risposta che dice: " UHHH TI FI DESIDERARE..TI ASPETTO A CASA MIA QUANDO VUOI."
Dico velocemente a Jennifer che gliela farò pagare ma che l'amo lo stesso, la prendo per un braccio e la trascino in auto. La riaccompagno all'hotel e poi mi dirigo a casa per prepararmi alla serata. Speriamo che Allison riesca a perdonarmi.
Casa Allison
Io e i miei genitori arriviamo davanti alla villa Parker verso le 19:30. Jackson è a casa con la tata, i miei hanno preferito lasciarlo a casa. Entriamo e veniamo accolti da Anita, appena mi vede si pietrifica e inizia a guardarmi male, Allison deve averle raccontato tutto. Ci fa accomodare in salotto dove i signori Parker ci aspettano, di lei nemmeno l'ombra.
/ma hai preso in considerazione che forse è uscita?/ mi fa notare la mia coscienza.
Se prima non ero in ansia ora lo sono sicuro. Mentre sono immersa nei miei pensieri vedo una figura in pantaloncini dirigersi lentamente in cucina, non si è minimamente accorta di noi. Quando esce di cucina incrocio il suo sguardo e lei si blocca sul posto. Ha gli occhi rossi e gonfi, come se avesse pianto. Pensare che lei abbia pianto per me è come un pugno dritto nello stomaco. Urla un 'buonasera' e scappa sopra. Chiedo il permesso alla madre di salire sopra e lei con fare ovvio dice che posso andare. Mi faccio le scale a due a due, ora c'è solo un problema...sono stata in questa villa solo mezza volta, oggi mi ha accompagnato Anita in camera sua, ma adesso ho un fottuto vuoto. Inizio ad aprire tutte le port, in nessuna di queste c'è lei, apro l'ultima porta e la trovo sdraiata sul letto a pancia in giù. Sento che sta singhiozzando e a me si forma un nodo allo stomaco.
"A...Alli...Allison" dico a bassa voce, ma alta in modo tale da farmi sentire da lei.
Allison si gira e inizia a lanciarmi dei cuscini urlando "ESCI FUORI DA QUESTA STANZA E DALLA MIA VITA." Fortunatamente ho chiuso la porta, così giù non sentiranno mai questo casino. Tento di avvicinarmi, ma lei inizia a lanciare le ciabatte. Mi faccio una piccola corsa e le blocco le mani.
"Cristo santo!!! Fermati e fammi parlare." la supplico con lo sguardo, lei sembra pensarci per un po' e poi mi guarda male.
"NO! NON PUOI ILLUDERMI DI NUOVO CON LE TUE CAZZATE, CON LE TUE BELLE PAROLE" Dice esasperata sedendosi sul letto.
"Io non volevo andare da Jessie, okay? Io non voglio Jessie, ovvero si," mi correggo e lei mi guarda male "La volevo all'inizio, ma sarebbe stata una botta e via. Con te è diverso...non so come ma lo è. Mi tieni testa, sei l'unica che ancora di deve buttare tra le mie braccia, quella che ti ha sempre baciata sono stata io, non tu. Ora sono qui a chiedere scusa a te, cosa che io non ho mai fatto con nessuno, tranne che con mio fratello. Sono qui. Non in camera di Jessie a fare chissà cosa, sono qui in camera tua a chiedere il tuo perdono." Concludo andandomene.
Quando sto per aprire la porta Allison mi blocca e mi gira. Mi guarda negli occhi e...
Continua...
Spazio autrice.
Siamo a 1000 letture!!! DIO MIO CHI L'AVREBBE MAI DETTO!!!! GRAZIE GRAZIE MILLE!!! Cosa ne pensate di questo capitolo? Fatemi sapere nei commenti, sono curiosa di sapere le vostre considerazioni. XOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOXOOXOXO
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Solo tu sai controllarmi
Romance"Sei una cazzo di bipolare" le urlo in faccia. "Si sarò anche una bipolare ma non riesco a starti lontana" dice lei in un sussurro mentre si avvicina. *IN REVISIONE*