Il ragazzo dai capelli grigi - COMPLETA

77. Ritrovarsi

ANGOLO AUTRICE + importante novità

Ciao, come state?

Spero bene ✨ io oggi mi sento un po' un rottame, ma adesso mi mangio una pizza e mi passa tutto. 

Il capitolo che  state per leggere è molto dolce e spero possiate apprezzarlo 💓

Come annunciato poco più sopra, ho preparato una cosina per voi! 

Sicuramente avrete sentito parlare di intelligenza artificiale e dei mille usi che se ne possono fare. Ecco, io ho deciso di provare ad utilizzarla per creare i ritratti dei personaggi di questa storia e ho ottenuto dei risultati INCREDIBILI ✨

Vi lascio un assaggio a fine capitolo!

Non vedo l'ora di condividere i ritratti di tutti i personaggi con voi, ma ad una condizione! Voglio vedere le stelline di questa storia aumentare e voglio che andiate a seguirmi su Instagram, perché condividerò lì i ritratti e le schede personaggio che ho creato e, solo successivamente li condividerò anche qui su Wattpad.

Su Instagram mi trovate come lou.times.

Quando avrò raggiunto il numero di votazioni necessarie, metterò nelle storie di Instagram dei sondaggi per farvi scegliere il personaggio successivo!

Buona lettura!

Bacini,

Andy

Lucio's POV

-Sei sicuro di non volere il caffè?- mi chiese mio padre.

-Sì, papà. Passo a prenderlo da Claudio- dissi, controllando che ore fossero sul mio orologio.

-Sta lavorando?- chiese mia madre.

-Sì, oggi credo staccherà alle sette- dissi, mettendo su una faccia un po' triste.

-Volete venire qui a cena?- mi chiese papà.

-Ti faccio sapere- risposi –Devo chiedere a Claudio se può-

-Ti manca eh- scherzò mia madre.

-Sì!- sbuffai -È da una settimana che lo vedo poco e niente- mi lamentai.

-Dai, cosa aspetti allora, va da lui!- esclamò lei.

-Vado già? Siete sicuri?- domandai.

-Certo amore, vai!- mi incoraggiò.

Sorrisi, sentendomi grato.

-Vi voglio bene- andai ad abbracciare prima mamma e poi papà.

-Anche noi piccolino- mi risposero.

-Vi chiamo più tardi, okay?- mi alzai, afferrando la mia giacca, impaziente.

-Va bene- mi sorrisero.

Li salutai di nuovo, poi papà mi accompagnò al cancello.

-A più tardi, tesoro-

-A più tardi, papà- mi congedai.

Non appena fui fuori, mi accesi una sigaretta e accelerai il passo.

Percorsi la stessa strada che percorrevo da ragazzo, per raggiungere la piazza del quartiere di Claudio e andare a sedermi al bar.

Non avrei mai immaginato di potermi innamorare di qualcuno che non fosse Luca, all'epoca. Mi venne da sorridere quando pensai al primo bacio che ci eravamo scambiati io e Claudio, a casa dei suoi nonni, nella penombra delle scale. Io ero spaventato da morire, ma avevo così tanta voglia di lasciarmi andare!