14 Maggio 2021
Il fatto che era arrivato Maggio non mi aveva scosso fino a quando non arrivò il giorno della festa di Claire. Perché primo, sembrava l'anno fosse iniziato ieri e secondo, io mi ero completamente dimenticata di quella festa.
Perché quella settimana avevo praticato una meditazione chiamata "disintossicazione filstoniana". Consisteva nel ricompormi ogni volta che mi venisse in mente Jason o qualcosa che mi ricordasse lui. E stava funzionando.
In più il fatto che Jason non si fosse fatto vivo lo rendeva più facile. Per quanto potesse farmi male.
Ad ogni modo, ero contentissima di poter finalmente indossare gli orecchini che mi aveva regalato mia madre l'anno prima (mio padre me lo aveva tenuto da parte fino a quel punto). Li misi in mostra con uno chignon.
Non avevo pensato fosse così difficile farmi scendere giù per scale e dirigermi in macchina con Sebastian accanto a me.
Il continuo pensiero di tutte le ragazze con cui Jason si sarebbe potuto presentare quella sera mi frullava nella testa ripetitivamente. Mi faceva impazzire.
Sebastian ed io arrivammo nel parcheggio sotto il locale, dopo un viaggio in cui parlammo soltanto di Claire. Scesi dalla macchina e osservai il locale illuminato da luci accecanti. Sentimmo della musica provenire dall'interno.
Nonostante tutta la gente che si dirigeva a braccetto verso l'entrata fosse vestita formalmente, da fuori si sentivano le urla e le risate degli invitati.
Sebastian mi affiancò e porse il braccio, così con un sorriso sincero glielo presi, dirigendomi accanto a lui verso la fila di invitati. Gli si leggeva in faccia che era nervoso.
«Stai arrossendo», lo canzonai.
Mi lanciò un'occhiata omicida. «Char. Taci o inizio a prenderti in giro per Jason Filston.»
Mi zittii immediatamente non appena entrammo; il locale era un miscuglio tra un club e un locale elegante, con luci e drink. Alcuni ballavano, mentre altri si tenevano a braccetto mentre parlavano tra di loro. Era meraviglioso.
«Wow...», sussurrai distratta. Passai nervosa lo sguardo tra la mischia cercando chissà cosa, forse la festeggiata.
Sebastian si guardò altrettanto nervoso in giro. «Dici che dovremmo andare a salutare Claire?»
«Direi di sì, non pensi?», borbottai altrettanto nervosa. Eravamo uno più ridicolo dell'altro.
Ci guardammo intorno fino a che Sebastian non indicò un tavolo in fondo alla stanza. «Eccola.»
Rimasi sorpresa alla vista di Jason accanto a una ragazza bruna. Lei stava parlando in quel momento con Clair con un drink in mano.
Quando pensai al modo in cui ieri si era fatto quella roba proprio davanti ai miei occhi, il mio cuore si strinse. Sperai non fosse di nuovo in quello stato.
Sebastian mi prese sotto braccio e ci avviammo in loro direzione, io con lo sguardo basso. Non appena li raggiungemmo il mio amico e Claire si diedero un abbraccio timido, ma decisamente adorabile.
«Sei bellissima...», mormorò Sebastian, mentre si divincolarono.
Claire arrossì. «Grazie. Sono contenta che siate venuti.»
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Thunders
FanfictionCharlotte e Jason si odiano, da sempre. Insomma... nemici per la pelle. Entrambi sono sicuri di conoscere l'altro. Lei ha sempre visto lui come un ragazzo instabile, interessato soltanto a ragazze, droghe e casini. Lui ha sempre visto lei come una...