La luce del giorno mi illumina il viso e pian piano apro gli occhi.
Mi giro dall'altro lato e guardo il mio ragazzo dormire.
Guardo ogni minimo particolare di lui.
Il suo viso cosi rilassato,la sua bocca socchiusa,il suo corpo minuto ma perfetto,il suo respiro lento.
È così bello.
Gli do un bacio sulle labbra e sto per alzarmi,quando lui mi blocca prendendomi per un braccio.
- non andartene amore- mi dice con gli occhi ancora chiusi.
Mi sdraio di nuovo sul letto e lo abbraccio forte.
- amore sono qui,buongiorno- gli dico baciandogli il petto.
Lui apre gli occhi e mi da un bacio.
Rimaniamo un po cosí,abbracciati e dopo mi alzo per andare a preparare la colazione.
Mentre mangiamo Luca mi dice - sai prima di andare a Milano mi piacerebbe farti conoscere i miei genitori-.
Rimango impietrita.
Un po per la notizia e un po perché sto pensando ai miei di genitori,devo parlargli e informarli di tutto,non sanno nulla,nè di Luca né di Milano.
- con piacere- gli rispondo sorridendogli.
In effetti sono davvero contenta che Luca mi abbia chiesto questa cosa,vuol dire che per lui é una cosa seria,altrimenti non credo che mi avrebbe fatto conoscere i suoi.
- solo che ora che ci penso anche io devo passare a Roma,devo vedere i miei e comunicargli il tutto e poi devo prendere tutte le mie cose- continuo.
- facciamo una cosa- inizia Luca - domani partiamo e andiamo a Roma,stiamo due/tre giorni e poi andiamo a Milano,che ne pensi?-.
- va benissimo dobbiamo sentire gli altri- gli dico io sorridendogli.
- si tesoro,ma credo che a loro non cambi molto- mi risponde Luca mettendosi in bocca un cucchiaio di cereali.
Io inizio a ridere guardando come il latte cade dalla sua bocca e continuo a mangiare.- allora ragazzi tutti d'accordo per andare prima a Roma e poi a Milano?- urla Luca ai ragazzi seduti sui divanetti di casa di Peppe.
- si- dicono tutti in coro apparte Elia.
- io ragazzi non posso,devo andare diretto a Milano che ho delle cose importanti da fare,vi aspetto li- dice Elia spostando lo sguardo tra noi e il cellulare.
Mentre tutti ridiamo e scherziamo Elia si alza di scatto e va fuori al balcone,é strano non so cos'abbia,è tutto il pomeriggio che non parla,non ride,e non è di certo da lui.
Mi alzo dal divano e vado da lui.
- ehi Elia,Che ti prende?- dico avvicinandomi a lui.
Mi guarda per un secondo e poi sposta di nuovo lo sguardo davanti a sé.
- le cose non vanno benissimo,mi stavo sentendo con una ragazza,non era nulla di serio ancora,ma stava iniziando a piacermi,davvero tanto.
Sta mattina mi ha chiamato e mi ha detto che non vuole più continuare per non so quale motivo,non so cosa le ho fatto,l'ho sempre trattata bene...- dice il mio amico con occhi che non mostrano alcuna emozione.
Due secondi di silenzio e poi continua - e poi tu,il tempo che tu e Luca non vi siete visti e sentiti ti sono stato accanto 24 ore su 24,stavamo sempre insieme,sono contento che tu e Luca avete fatto pace,ma sai ti sento tanto distante e non voglio,tu per me sei una sorella e non voglio perderti.- dice Elia guardandomi negli occhi.
- Oh Elia- inizio io mettendo la mia mano sulla sua.
- Anch'io ti voglio molto bene,non immagini quanto,E sei come un fratello per me,ti chiedo scusa se ti ho fatto pensare di essermi allontanata ma non me ne sono neanche resa conto,ti prometto che le cose cambieranno,non ho nessuna intenzione di perderti. E per quanto riguarda quella ragazza,lo so che fa male,ma vuol dire che non merita un briciolo del ragazzo meraviglioso che sei.- gli dico sorridendo.
I suoi occhi brillano e mi abbraccia forte.
Mi alza da terra e io gli do un bacio sulla guancia.
- ti adoro- mi dice all'orecchio.
- anch'io non sai quanto- gli dico mentre mi mette giú.
Rientriamo in casa e dopo aver dato l'ennesimo bacio sulla guancia ad Elia,vado dal mio ragazzo che è seduto vicino a Lollo.
Mi siedo sulle gambe di Luca e lui mi da un bacio sulla fronte.
- tutto bene?- mi chiede accarezzandomi la coscia.
- sisi amore tranquillo- gli rispondo sorridendo.
- ma Ava e Alessia?- chiedo io guardandomi intorno.
- sono andati a casa che devono fare le valigie,infatti ora vado anch'io a preparare tutto visto che domani partiamo- mi risponde lollo.
- Luca infatti dovremmo andare anche noi- dico al mio ragazzo.
- si tesoro andiamo che poi sta sera dobbiamo andare a cena da me-.
- si va bene-.
Salutiamo tutti e usciamo da casa.
