GIULIA'S POV
Ormai Il sole sta per tramontare,ed io decido di salutare le mie amiche.
Alla fine abbiamo girato per negozi tutto il pomeriggio ed ho comprato,oltre a due completi in intimo consigliati dalle ragazze,un tubino color oro di cui mi sono terribilmente innamorata.
Siamo passate anche a fare un po di spesa,dato che Elia ha finito tutti i cereali e lí,dentro il supermercato,mi é venuta un'idea.
Prendo una torta al cioccolato che Luca tanto ama e decido di fargli una sorpresa andando a casa sua e passare una serata tranquilla insieme.
- ciao ragazze- le saluto dando a tutte un bacio sulla guancia.
Loro ricambiano,ed io inizio ad avviarmi verso casa del mio ragazzo.
Circa 5 minuti dopo sono davanti il viale e noto la porta aperta.
La apro piano e poi mi sento morire.
Di nuovo.
Ancora una volta.
Il mio cuore si spezza.
Ancora.
Le mie mani tremano.
Ancora.
Sento gli occhi pizzicarmi.
Ancora.
Luca stacca Anne dalle sue labbra e poi si gira verso di me.
E quando i nostri sguardi si incontrano sussulto.
Si avvicina a me ed io indietreggio.
Abbasso lo sguardo e vedo l'intera torta a terra.
Senza dire nulla inizio a correre.
Non so dove sto andando,ma le mie gambe vanno da sole.
Sento la voce di Luca chiamarmi dietro di me,ma non mi fermo.
Non posso fermarmi.
Corro,corro a più non posso,fino a quando mi sento fermare per un polso.
Mi giro e lo vedo.
Ha gli occhi sbarrati,il fiatone ed una goccia di sudore scende sul suo viso.
Mi stringe forte il polso,perché sa che l'unica cosa che vorrei fare é scappare via.
- piccola posso spiegare davvero- dice ancora con il respiro affannato.
Io non parlo.
Non riesco.
Vorrei gridare,ma la voce non mi esce.
Vorrei piangere,sento gli occhi pizzicarmi,ma niente,non riesco.
L'unica cosa che faccio è stare ferma.
Mi sento come se fossi un corpo vuoto.
Nella mia mente ci sono solo immagini di tutte le volte che Luca mi ha fatto male e non riesco a pensare ad altro,non riesco a vedere altro.
- mi ha baciato lei Giulia davvero,la evito da sempre lo sai,ma quando é entrata in casa ero in cucina ed ha voluto per forza parlarmi,lo ha fatto apposta Giulia credimi,vuole questo,non facciamola vincere ti prego- leggo la disperazione nei suoi occhi e mi stringe ancora di piú il braccio.
Non sento la sua stretta,non sento niente.
- dimmi qualcosa ti prego- grida staccandosi da me.
- va bene- dico senza alcun tipo di emozione.
Vorrei dire tante cose,ma mi esce solo questo.
Luca sgrana gli occhi e lí lo vedo capire.
Lì leggo la paura e la consapevolezza nei suoi occhi.
Ha capito che mi ha letteralmente svuotata e che ora non si puó più tornare indietro.
Ha capito che sono stanca e che stavolta lo sono sul serio.
- non lasciarmi ti prego-.
E fa un gesto che mi fa tornare alla realtà.
Fa un gesto che riesce a farmi provare un mix di emozioni.
Si inginocchia davanti a me e vedo i suoi occhi pieni di lacrime.
- torno a Milano con te,ma ti prego non lasciarmi-.
Ed é qui che sento rabbia.
Perché rabbia?.
Perché gli serviva farmi soffrire per poter decidere di tornare alla nostra vita di sempre.
Inizio a ridere e sembro una pazza,ma non mi importa.
- tornare a Milano con me Luca? E ti serviva baciare un'altra per capire che vuoi tornare a Milano con me? Smettila con queste cazzate!- sbraito tra le risate.
Lui mi guarda scioccato.
Non mi riconosce e ad esser sincera non mi riconosco neanche io.
- Giulia...- si alza da terra.
È sconvolto.
Nel vederlo così una parte di me vorrebbe solo abbracciarlo e dirgli che io non lo lascerò mai,ma stavolta prevale l'altra parte.
Quella che si farà rispettare e che si è stancata di questi giochetti.
- Luca basta,non siamo fatti per stare insieme,sapevamo già che questa distanza non ci avrebbe aiutati e ora ne abbiamo la conferma,abbiamo due vite troppo diverse- dico con tranquillità.
- cosa cazzo stai facendo?! Mi stai lasciando?!- grida pieno di rabbia e paura.
- si- dico decisa.
Mi guarda.
Vedo nei suoi occhi il dolore,ma dopo un nano secondo i suoi occhi diventano fuoco.
Fa un sorrisetto diabolico e si pulisce le ginocchia sporche di polvere.
Mi guarda dalla testa ai piedi e poi si posa fisso sui miei occhi.
Vorrei abbassare lo sguardo per quanto il suo sia cosi duro e severo,ma mi impedisco di farlo.
Deve vedermi forte.
Devo essere forte.
- fa come vuoi- dice strafottente.
Continua a guardarmi per un po e poi finalmente parla.
- addio Giulia- sorride ancora e mi volta le spalle.
Resto immobile e lo vedo farsi sempre più lontano,fino a che la sua figura non svanisce.
Che sia l'ultima volta che lo vedo?.
Questo pensiero mi mette cosi tanta paura.
Ed inizio a sentire il dolore.
Tanto dolore.
Mi accascio a terra,ed inizio a piangere.
Stringo il bracciale che Luca mi ha regalato e mi maledico per non aver messo prima la parole fine tra di noi.
Magari avrebbe fatto meno male.
Dopo non so quanto tempo mi costringo ad alzarmi da terra e con il buio mi incammino verso casa.
Stavolta forse è veramente finita.