GIULIA'S POV
Apro gli occhi e intorno a me vedo il buio piú totale.
Mi giro e guardo l'orologio,le 3:15 del mattino.
Decido di andare a prendere un bicchiere d'acqua e sto molto attenta a spostare il braccio di Luca che circonda il mio fianco per non svegliarlo.
Vado in cucina,apro il frigo e mi verso un po d'acqua.
Ho tremila pensieri che mi frullano per la testa.
Tra poche ore Luca andrá ad incontrare quel tipo,ed io ho davvero paura.
Paura che quel Mike gli faccia del male,paura che tutto questo non si risolva per il meglio.
Non si è ancora capito cosa vuole questo tizio da Luca,ed è anche per questo che non ho la minima intenzione di mandarlo da solo.
È tutto il giorno che entrambi ignoriamo le continue chiamate da parte dei nostri amici.
Luca gli ha solo detto che siamo venuti a Salerno per un po,giusto per stare con la famiglia,ma non credo se la siano bevuta,soprattutto Ava e Lorenzo,che conoscono Luca alla perfezione e sanno capire quando ha qualcosa che non va.
Una specie di singhiozzo mi distre dai pensieri.
Credevo fosse solo qualche strano rumore di fuori,ma poi il suono si ripete,viene dalla sala da pranzo.
Poso il bicchiere nel lavabo e cercando di fare il meno rumore possibile mi dirigo verso l'altra stanza.
Sul divano,illuminata solo da una piccola lampada,vedo la mamma di Luca che piange.
- signora- mi avvicino sedendomi accanto a lei.
- oi Giulia tesoro,scusami se ti ho svegliata- dice asciugandosi gli occhi.
I lividi che ha in volto,ogni volta che li guardo,mi provocano brividi.
Povera donna,ha ragione Luca,questo Mike deve pagarla.
- non si preoccupi,non mi ha svegliata lei- le sorrido.
- tesoro ti ho giá detto tante volte che devi darmi del tu- dice premurosamente.
- va bene mi scusi...cioè scusa- mi correggo provocandole una risata.
- cosa succede?- continuo.
Sabrina fa un respiro profondo e i suoi occhi divengono di nuovo lucidi.
- odio vedere mio figlio stare così male,so che é distrutto da questa situazione e si sente terribilmente in colpa,ma deve capire che non è colpa sua,Luca ha fatto molti sbagli,ne ha fatti davvero tanti,ma quel giorno si é solo trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Luca si fidava molto di questo Mike,molte volte sia io che suo padre lo avvertivamo che questo ragazzo era una brutta compagnia,ma non voleva darci ascolto.
Erika una volta lo ha rinchiuso in casa per non farlo uscire ma niente,continuava a non darci ascolto.
Amo mio figlio,ha passato troppe cose brutte,ha fatto tanto male anche alla sua famiglia ma non gliene farò mai una colpa.
È riuscito a rialzarsi,a realizzare il suo sogno e sono fiera di lui.
Ha sempre pensato alla famiglia,non ci ha mai abbondonati.
Ogni mese ci manda dei soldi,perchè dice che non dobbiamo più vivere a stenti.
Luca é la mia vita,la mia luce,quella sera che mi hanno ridotta cosí- dice indicandosi il volto - lo hanno fatto solo perchè stavo difendendo mio figlio e non me ne pento,non me ne pentiró mai,ne prenderei altri cento di calci e pugni per mio figlio-.
Non ho potuto fare a meno di commuovermi,questa donna è la forza e la dolcezza fatta persona.
- sei una mamma davvero speciale,ed una donna fantastica,hai una forza da fare invidia- le stringo la mano - a nessuno di voi verrà fatto ancora del male,siete una famiglia davvero unica e siete tutti persone stupende,vi meritate il meglio,davvero.
Luca è un ragazzo forte e sono sicura che riuscirà a superare anche questa,nel migliore dei modi.
Ha accanto persone che lo amano e che gli vogliono bene,non sarà mai solo.
Posso dirti una cosa?.
Sono fiera di te e della tua famiglia,ma soprattutto di tuo figlio.
L'ho conosciuto nel momento migliore della sua vita,è vero,non ho passato con lui questo Inferno,ma sono fiera di lui,perché è riuscito a superare ogni ostacolo,ha lottato e ce l'ha fatta,sono orgogliosa di lui.
Tu cara Sabrina hai un figlio stupendo e lui ha una mamma altrettanto splendida-.
Sabrina mi stringe la mano e una lacrima le riga il viso.
- mio figlio è davvero fortunato ad avere accanto una ragazza come te,una persona che lo ama come lo ami tu,vi auguro di non lasciarvi mai,perché si vede tutto l'amore che provate l'uno per l'altra-.
- me lo auguro anch'io-.Finalmente sto tornando a letto sono davvero sfinita.
Io e Sabrina siamo state mezz'ora a parlare di quando Luca era piccolino ed i guai che combinava.
Mi ha detto che una volta,per giocare con una candela,ha dato fuoco ad una tenda della sala.
Fortunatamente sono riusciti a spegnere tutto in tempo prima che andasse a fuoco interamente.
Luca in tutto questo,mi ha detto Sabrina,che rideva.
Posso solo immaginare,la casa che va a fuoco e Luca che ride di gusto,che pazzo.
Sabrina mi ha raccontato anche che,una notte,ha legato tutti i capelli ad Erika sopra la spalliera del letto.
Non ho potuto fare a meno di ridere.
Era un casino già da bimbo.
Entro in stanza e mi soffermo qualche secondo sulla porta per ammirare Luca che dorme.
È cosi bello e cosí tranquillo.
Mi avvicino e prima di sdraiarmi accanto a lui gli regalo un delicato bacio sulle labbra.
- non sarai mai solo amore mio,non ti lasceró mai- sussurro.
Abbraccio Luca e mi addormento,sognandolo da bambino che fa impazzire la sorella e la dolce mamma.
