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LUCA'S POV

Ho appena aperto gli occhi e sento un dolore forte dietro il collo.
Mi guardo intorno e noto che sono sul divano con Giulia sopra il petto,che dorme ancora.
Guardo prima l'orologio,sono le 8;00,e poi sposto lo sguardo sulla mia ragazza.
Dio quanto é bella.
Ha i cappelli mossi che gli scendono delicatamente sulle spalle,la bocca appena aperta e gli occhi chiusi.
É rannicchiata con le ginocchia allo stomaco e stringe forte il mio braccio,come se non volesse che me ne andassi.
Ha il viso cosi rilassato,sembra un angelo.
Il mio angelo.
E forse é cosi,mi ha salvato dall'inferno.
Più la guardo piú non mi capacito di come ho fatto a farle così tanto male.
Stavo per perdere la persona per la quale darei la vita.
Le accarezzo delicatamente la guancia e lei apre piano gli occhi.
Prima guarda me,si guarda intorno e si inizia a stiracchiare.
- buongiorno amore- si avvicina poi a me per darmi un bacio.
Ricambio il saluto e la stringo a me.
- a che ora abbiamo l'aereo per Roma?- mi chiede alzandosi dal letto.
- 12:30-.
Giulia si infila una mia felpa che gli arriva a metà coscia,mi fa impazzire.
- che ce?- mi chiede sorridendo accorgendosi che la sto fissando.
- oh niente niente- le dico arrossendo.
Dovrei smetterla di perdermi a guardarla,ma é impossibile.
- vado a fare la colazione- dice dandomi un bacio sulla fronte.
Non so proprio che fine farei senza di lei.

GIULIA'S POV

Sto sistemando le ultime cose nella borsa,ho davvero un'ansia tremenda.
Non ho mai preso l'aereo e se devo dirla tutta mi ha sempre fatto paura.
Fortunatamente al ritorno prenderò l'aereo con Elia,altrimenti mi sarei davvero rifiutata di prenderlo sola,dato che Luca prima della data a Salerno ha altre date.
Oggi andremo a Roma,sono davvero felice di rivedere la mia famiglia.
- amore sei pronta?- chiede Luca sullo stipite della porta.
- si tesoro eccomi- afferro la borsa e usciamo di casa.

Saliamo sull'aereo e io sto letteralmente tremando.
Io e Luca ci mettiamo seduti e io mi posiziono vicino al finestrino.
Elia e Alessia sono dietro di noi e Lollo e Ava sono ai posti di fianco.
Alessia sta stringendo la mano di Elia,mentre lui ride come un matto.
Sono davvero carini insieme,chissà se nascerà qualcosa.
L'aereo si mette in moto e istintivamente stringo forte Luca.
- piccola che hai?- mi chiede ridendo.
- è che...- .
- non hai mai preso l'aereo?- mi chiede.
- no...-.
Luca sorride e mi stringe a se.
- é bellissimo sta tranquilla- mi sussurra poi all'orecchio.
L'aereo prende il volo e in pochissimo tempo ci troviamo tra le nuvole.
É uno spettacolo stupendo.
Sotto é tutto minuscolo,non riesco a smettere di guardare,mi sento una bambina.
- guarda Luca guarda che bello- dico entusiasta.
Lui sorride e posa una mano sulla mia coscia.
- ti è passata la paura?- mi chiede prendomi il viso tra le mani e costringendomi a guardarlo.
Annuisco.
I nostri occhi si incrociano e io rimango ipnotizzata dal luccichio che emanano.
Quando sono con lui sento che potrei superare qualsiasi cosa,qualsiasi paura,mi sento invincibile.
Mi accoccolo a Luca e per tutto il volo restiamo cosi.

Mia mamma é venuta a prendere me e Luca all'aereoporto e ora siamo a casa mia a prendere un caffè.
Abbiamo parlato delle nuove canzoni di Luca,mia mamma si è tanto complimentata.
Poi mi ha chiesto dell'università e di aggiornarla meglio su quello che ho fatto in questi mesi,dato che ci sentivamo ma non tantissimo.
Gli racconto di tutto,apparte di ció che è successo tra me e Luca,non mi va di farla preoccupare.
Sento schiavare la porta di casa ed entrano mio padre con mio fratello.
Appena il mio fratellino mi vede corre ad abbracciarmi.
- Lella mi sei mancata tanto- urla.
- anche tu piccolo mio- gli rispondo dandogli un bacio sui capelli.
Si gira verso Luca e gli dá un forte abbraccio.
- ciao ruba cuori che mi racconti? Nuove bimbe?- gli sorride Luca facendolo posare sulle sue gambe.
Mio fratello fa cenno di stare zitto,si alza dalle gambe di Luca e lo porta in camera sua.
Luca ride e fa - vado a dare qualche dritta sulle ragazze-.
- non farlo diventare come te- rido.
Prima di sparire nel corridoio Luca dá la mano a mio papà.
- piacere di rivederti Luca- gli sorride lui.
Luca ricambia e segue mio fratello.
- tesoro- si avvicina papá abbracciandomi.
- ehi- gli rispondo dandogli una serie di baci sulla guancia.
Ci mettiamo seduti sul divano e anche con mio padre parlo della vita che faccio a Milano.

Dopo circa mezz'ora Luca torna in sala da pranzo mano per mano con mio fratello.
- Giulia dobbiamo scendere,ce di sotto l'autista- dice Luca imbarazzato.
- si amore andiamo-.
Abbraccio la mia famiglia,dó un bacio a mio fratello e scendiamo da casa.
Di sotto ci aspetta una grande macchina nera e quando saliamo ci sono i ragazzi ad aspettarci.
Sono così emozionata di partecipare ad un instore di Luca.
- che cosa hai combinato con mio fratello?- gli chiedo durante il tragitto.
- sai sono un play boy,gli ho dato qualche consiglio su come conquistare le bambine della sua classe- dice in tono sicuro.
Lo guardo stranita e gli dó un colpo sulla spalla.
Lui ride e posa le sue labbra sulle mie.

L'auto ci fa scendere davanti al bookstore e veniamo accompagnati da delle guardie del corpo verso l'entrata.
Mentre passiamo i ragazzi urlano il nome di Luca e sventolano foto e cartelloni dedicati a lui.
Sono sottobraccio con Luca,ma mi stacco perdendomi nell'osservare la folla accanto a noi.
Rimango leggermente dietro e Luca appena se ne accorge si affretta a tornare indietro prendendomi bruscamente per mano e dandomi un frettoloso bacio sulla fronte.
Entriamo e Luca si posiziona su una sedia rossa davanti ad un tavolino,mentre io e i ragazzi ci mettiamo seduti dietro di lui.
Iniziano ad entrare le prime persone per Luca e lui li accoglie con grande entusiasmo e li abbraccia uno per uno.
É cosi bello vedere questi ragazzi che abbracciano forte Luca e cantano a squarcia gola le sue canzoni che fanno da sottofondo.

Sono rimasti pochissimi ragazzi e io ho in mano tantissimi cartelloni e lettere,che tengo con molta cura.
Non voglio che si rovinino.
- lei è la tua fidanzata?- chiede un bambino a Luca indicandomi.
- si- gli risponde lui fiero,al che io sorrido.
- é bellissima,sei fortunato- gli dice ancora lui.
- lo so- mi sorride Luca mentre pronuncia queste semplici parole,che a me fanno un grande effetto.
Dopo di che saluta altri due ragazzi,che sono gli ultimi.
Si alza,si sgranchisce le gambe e viene verso di noi.
- bene,ora che facciamo?- chiede Elia.
- io sto morendo di fame- dice Alessia che è accanto ad Elia.
Questi due sono troppo complici,dovranno spiegarmi alcune cose.
- come al solito- la prende in giro Ava.
Lei si alza,gli dá uno schiaffetto sulla schiena e scoppiamo tutti a ridere.
Sono così contenta che Alessia e Ava hanno mantenuto una cosi bella amicizia dopo una storia,non è da tutti.
- e allora andiamo a mangiare- urla Lollo.
Luca mi prende per mano e tutti insieme ci dirigiamo verso il ristorante.

Abbiamo mangiato in un ristorante vicino a fontana di Trevi.
Tutto buonissimo,abbiamo mangiato tutti davvero tanto.
Ci siamo comprati uno yogurt e ora siamo tutti seduti su una panchina a ridere e a giocare.
Starei cosi per sempre.
Sono in compagnia delle persone piú importanti della mia vita.
- noi andiamo in albergo- fa Luca alzandosi dalla panchina e prendendomi per mano.
Mi alzo anch'io e senza staccarmi dalle mani di Luca saluto tutti i miei amici.
- Elia mi raccomando- dico al mio migliore amico.
- sta tranquilla sarò puntualissimo- mi risponde lanciandomi un bacio volante.
Io e Elia domattina torneremo a Milano,mentre gli altri continueranno il resto degli instore con Luca.
Non so come farò senza di lui,so che saranno solo un paio di giorni dato che poi andrò con lui a Salerno,ma mi mancherà davvero tanto.

La stanza d'albergo é piccola,ma molto accogliente.
Ce un letto matrimoniale con affianco un armadio.
Davanti una piccola tv con sotto alcuni cassetti.
E poi un piccolo bagno.
Mi spoglio sotto gli occhi di Luca,mi infilo il mio pigiamone e mi metto sotto le coperte.
Luca si toglie la maglia e con solo un pantolone della tuta si stende accanto a me.
- accendiamo la televisione?- chiedo stringendomi a lui.
- io avrei qualcosa di meglio da fare- mi risponde mentre sul suo viso compare un ghigno.
Inizia a baciarmi.
Parte dalle mie labbra fino ad arrivare alla mia pancia.
Il nostri respiri si fanno sempre più intensi.
I nostri corpi si intrecciano formandone uno solo e anche le nostre anime combaciano perfettamente.

Spazio autrice

Ringrazio davvero tutti per i 4k lettori.
Spero che la storia vi stia piacendo.
Grazie ancora e al prossimo capitolo.😘

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