Luca mi prende per mano,ed insieme saliamo le scale che portano a casa sua.
Ogni volta che torno qui la mia mente non riesce a non pensare a quando ci siamo conosciuti.
Non mi sarei mai aspettata e neanche lui,tutto questo.
Tutto questo amore e tutta questa bellissima storia che siamo.
Prima di entrare in casa Luca mi stampa un bacio sulla fronte,ed io gli sorriso.
Molte coppie dicono che dopo un certo periodo di tempo l'amore può attenuarsi,per noi invece è il contrario,più stiamo insieme e più ci amiamo.
- mamma siamo arrivati!- urla Luca appena entrati in casa.
Sabrina sbuca dalla cucina e corre a salutarci.
- figliolo- abbraccia forte il figlio.
- oh cara,vieni qui- dice rivolta a me,allargando le braccia.
La stringo a me e lei mi regala un bacio sulla spalla.
Sabrina è diventata una seconda mamma per me,le voglio davvero troppo bene.
- sono tanto fiera di te,tesoro- dice tra i miei capelli.
La ringrazio e ci dirigiamo tutti e tre in cucina.
- congratulazioni Giulia- mi sorride Alessandro abbracciandomi.
- grazie- dico.
- dov'è la mia psicologa preferita?-esclama Erika entrando in cucina.
Corro ad abbracciarla.
Non la vedo da tantissimo tempo e mi é mancata da morire.
Fabrizio,il fidanzato di Erika,inizia a prendermi in giro sul fatto che invece di fare la psicologa come professione, dovrei essere una paziente.
Gli rispondo con un gestaccio.
- questa si che è la mia ragazza!-esclama Luca stringendomi a se.
Scoppiamo tutti in una fragorosa risata.Subito dopo pranzo vado in cucina ad aiutare Sabrina a sfornare i biscotti alla crema,che ha preparato per noi.
Li sistemo in un vassoio,mentre Sabrina li riempie di glassa al cioccolato.
- credo che può bastare,altrimenti qui ingrassiamo tutti di 10 kili- scherzo.
- a mio figlio non farebbe male- rido.
- non posso darti torto- sorrido.
Sarà anche magrolino,ma a me piace così com'è.
Al pensiero di Luca con i muscoli mi viene da ridere,non ce lo vedo proprio.
Prendo il vassoio dirigendomi in sala,seguita da Sabrina che mi regala una carezza sul fianco.
- che odorino!- esclamano Erika e Fabrizio in coro.
- spero che non li abbia fatti tu amore mio!- ride Luca.
Lo guardo storto e poso il vassoio sul tavolo.
- dovresti lasciarlo a digiuno cara Giulia- ride Alessandro.
- ci stavo pensando- faccio la linguaccia verso Luca.
Lui mi guarda storto e poi ride.
Sabrina lascia una carezza sul viso del marito e si siede accanto a lui.
- allora Giulia,com'è essere laureata?- mi chiede Fabrizio prendendo un altro biscotto dal vassoio.
Sono davvero buonissimi.
- è bellissimo sapere che tutto quello stress è ormai finito- dico facendo un respiro di sollievo.
- hai già in mente qualcosa?- mi chiede Sabrina.
- in realtà si,prima di aprire uno studio tutto mio andrò a lavorare in uno studio di uno psicologo con un po d'anni d'esperienza,qualcuno mi ha già contattata,devo solo valutare le proposte- dico fiera.
- hai intenzione di aprire uno studio tuo quindi?- mi chiede Erika.
- si vorrei- sorrido guardando Luca.
Sorride a sua volta e mangia l'ultimo biscotto.
- sono molto fiero di lei,se ve lo state chiedendo- esclama Luca,dato che lo stanno guardando tutti.
Tutti sospiriamo per il suo tono sempre così secco.- sei un deficente!-.
Non riesco a smettere di ridere.
Io e Luca siamo venuti su lungo mare a prendere un gelato,ed ora siamo in spiaggia.
Sono 20 minuti che cerca di farmi vedere com'è bravo a fare la ruota,ma naturalmente non ci riesce ed è appena finito con la faccia sulla sabbia.
- guarda che sono capace! È solo che ho perso colpi!- sbuffa,mentre si pulisce il viso dalla sabbia.
- si amore certo,come dici tu- rido ancora e mi siedo sulla sabbia accanto a lui.
- non prendermi in giro!- mi dà un pizzicotto sulla pancia.
- no,non mi permetterei mai- alzo le mani in aria,con fare teatrale.
- ma comunque continua a fare musica,che con la ginnastica non ci sai fare proprio- lo prendo in giro.
- hai infranto i miei sogni,ed io che stavo pensando di mollare tutto ed intraprendere la carriera da ginnasta- fa finta di piangere e posa la testa sulla mia pancia.
- oh no amore mio- faccio finta di consolarlo,mentre mi mordo il labbro per trattenere le risate.
È tardo pomeriggio e in spiaggia ci siamo praticamente solo io e lui.
Luca ad un tratto smette di fare lo stupido,ed inizia a darmi baci sulla pancia scoperta.
- Luca...- mi esce un sussurro.
Alza la testa con aria complice e continua a baciarmi.
Mi aggrappo a quel briciolo di autocontrollo che mi rimane e gli tiro la testa con forza,costringendolo a guardarmi.
- smettila- gli dico.
- oh ma non è giusto- mette il broncio.
Sorrido nel vederlo così.
È adorabile.
Prendo il suo viso tra le mani e gli bacio la fronte.
Lui sorride e posa le sue labbra sulle mie.
Ci sdraiamo sulla sabbia e continuiamo a baciarci.
- ti amo- sorride.
- ti amo- gli bacio il naso.
Restiamo abbracciati,a vedere il sole sparire nel mare.
È uno spettacolo bellissimo.
Mi giro a guardare Luca,illuminato dalla luce rossa del sole,che mi sorride e mostra la fossetta che tanto amo.
Mi poggio alla sua spalla e cerco di godermi il momento,fino a quando mi sento sollevata da terra.
- Luca lasciami- urlo.
Si toglie le scarpe,ed inizia a correre verso l'acqua.
Tolgo le scarpe anche io prima di ritrovarmi nell'acqua.
- sei uno stronzo!- lo schizzo.
Lui ride di gusto,stropicciandosi gli occhi.
- uno stronzo di cui sei perdutamente innamorata- mi fa l'occhiolino e mi cinge i fianchi.
- viva la modestia!- rido mettendo le braccia intorno al suo collo.
Ci baciamo e lui posa le mani sul mio sedere.
Mi stacco di colpo,ed inizio a ridere per la sua faccia delusa.
- ora ti faccio vedere io!- urla.
Iniziamo a correre nell'acqua,fino a quando Luca si butta su di me ed entrambi andiamo a finire sott'acqua.
Continuiamo a giocare per non so quanto tempo,fino a quando ad illuminarci è solo la luce della luna.