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Le luci del mattino si fanno spazio nella mia stanza, facendomi drizzare entusiasta dal letto che dovrò abbandonare per tutto il mese. 


Io e Alessia abbiamo affittato un appartamento in una palazzina in provincia,non é vicinissimo al mare,ma è molto economico.
Mi alzo e vado a fare una doccia,Alessia sará qui per le 10:00.
Passo la piastra ai miei lunghi capelli mori e metto la matita sotto gli occhi,il mascara e il luci da labbra,un trucco molto semplice.
Indosso dei jeans strappati al ginocchio,una canottiera bianca e delle scarpe da ginnastica,voglio essere comoda per guidare.
Vado in sala da pranzo e i miei genitori con mio fratello sono a tavola a fare colazione.
- Buongiorno tesoro- dice mia mamma sorridendo.
- Buongiorno- rispondo,e vado a dare un bacio sulla guancia a tutti e tre.
- Sei sicura che non volete che vi accompagni io?- chiede mio padre con tono speranzoso.
- No papá sta tranquillo,faremo a turni per guidare,il viaggio non è lungo,sono circa 4 ore.- rispondo.
- State attente,mi raccomando- dice mia madre.
Il campanello suona e  vado ad aprire alla mia migliore amica.
Neanche il tempo di salutarla,che mi ritrovo avvolta in un suo forte abbraccio.
- Sei pronta all'avventura amore?- dice, con un sorriso che illumina l'intera stanza.
Annuisco felice e vado a posare la sua valigia in macchina,mentre lei saluta i miei genitori.
Ci conosciamo da quando abbiamo sei anni,è come se fosse una seconda figlia per loro.
Salgo a casa e saluto i miei genitori che hanno le lacrime agli occhi,mio fratello piangeva già a dirotto quando mi ha vista portare giù le valigie.
- State tranquilli che torno- dico ridendo e abbracciandoli. - E tu stai attento piccoletto,non far arrabbiare mamma e papà- dico a mio fratello,dandogli un bacio sulla fronte.
Dopo le mille raccomandazioni finalmente saliamo in macchina,ci aspetta un lungo viaggio.

Sono due ore che guido e non abbiamo  fatto neanche una sosta.
Alessia decide di darmi il cambio,ma prima ci fermiamo a prendere un caffè in autogrill.
Dopo altre due ore e mezza di viaggio arriviamo a Salerno,finalmente.
Mezz'ora per trovare la palazzina dove si trova il nostro appartamento,ma l'impresa é riuscita.
- Mamma mia quante scale,non possono mettere unascensore?- si lamenta Alessia con il fiatone.
Scoppio a ridere - Zitta e cammina,che l'esercizio fisico fa bene- le dico facendo la linguaccia.
Apriamo la porta e entriamo nella nostra casetta,non è grande ma è molto carina.
Sistemiamo le valigie nei nostri armadi e ci mettiamo un pò a letto a riposare e piano piano sento gli occhi chiudersi.

Apro gli occhi e mi guardo intorno abbastanza spaesata,poi mi ricordo dove sono e guardo l'orologio.
Le 20:00. Abbiamo dormito 5 ore.
- Amore svegliati sono le otto e dobbiamo andare a fare la spesa,altrimenti sta sera poco mangiamo- le dico in tono assonnato e tranquillo.
Per oggi abbiamo deciso di restare a casa e guardare un film insieme,domani andremo al mare e a visitare Salerno.
- Va bene andiamo- mi risponde lei scocciata.

Usciamo dal supermercato con quattro enormi buste,completamente piene.
- Giulia non potevamo prendere la macchina?-
- Se avessi saputo che avremmo preso tutta questa roba,ovvio che l'avrei presa- rispondo.
Arriviamo davanti al portone del palazzo e per prendere le chiavi mi cadono le buste.
Iniziamo bene Giulia,si.
- Dio mio che casino- dico esasperata.
Alessia mi guarda,posa le buste e viene ad aiutarmi.
- Ragazze vi serve una mano?- dice una voce sconosciuta.
Alzo gli occhi e non posso credere a ciò che vedo.
Luca D'orso,Capo Plaza,uno dei trapper piú emergenti in Italia.
Non sono una sua fan accanita,anzi,non lo ascolto quasi per niente,ma averlo davanti fa ovviamente un certo effetto.
- Ehm...si...grazie...- dico balbettando.
Alessia intanto é sconvolta.
Luca ride insieme al ragazzo accanto a lui,ed entrambi si chinano ad aiutarci.
Saliamo le scale,apro la porta di casa e tutti e quattro entriamo.
Alessia mi guarda con gli occhi spalancati.
Mi viene troppo da ridere,ma devo trattenermi.
- Grazie ragazzi- dico ai due,che stanno posando le buste sul tavolo.
- Niente,é stato un piacere,comunque piacere sono Luca,lui è Francesco,ma potete chiamarlo Ava-
- Io sono Alessia e lei è Giulia- risponde lei,intanto che io metto apposto la spesa.
- Non siete di qui vero? Non vi ho mai viste- dice Ava.
Mi metto seduta con gli altri e rispondo - No siamo di una provincia di Roma,siamo qui solo per questo mese-.
- Come mai avete scelto questo appartamento? Qui vicino non ce granché- Dice Luca guardandomi negli occhi.
Sapevo già che fosse bello,ho visto delle sue foto da alcuni miei amici,ma dal vivo lo è cento volte di più e i suoi  occhi scuri mi stanno mettendo davvero a disagio.
Cerco di non farci caso e rispondo, -non è molto costoso e per i risparmi che abbiamo va più che bene-.
-Quanti anni avete?- chiede Ava guardando Alessia,credo che lei lo abbiamo colpito e conoscendo la mia migliore amica anche a lei non sembra indifferente.
- Abbiamo 18 anni- risponde lei sorridendo.
- Voi?- chiedo io.
- Io ne ho 20 e lui 21- risponde Luca.
- Volete fermarvi  a cenare qui? Ormai sono le 21:30,cuciniamo qualcosa e guardiamo un film- propone Alessia.
Voglio sotterrarmi.
Luca mi fa questo strano effetto da solo un'ora che lo conosco,pensa ora che dovró passarci un'intera serata.
I due ragazzi si guardano complici e poi in coro rispondono di si.
Scoppiamo tutti in una grossa risata.

Dopo cena ci mettiamo tutti sul divano a guardare un film e mangiare schifezze.
Alessia sceglie un film horror e io vorrei strangolarla,perché sa benissimo che non li sopporto.
Sono vicino a Luca.
Oh guarda.proprio non me lo sarei aspettato.
Siamo a metà film,ed io sono stata tutto il tempo con il cuscino davanti al viso.
Luca si è girato molte volte a guardarmi,sorride,ma cerco di non farci troppo caso.
Il film é finito.
È 00:30 e i ragazzi decidono di andar via.
- È stata una bellissima serata,grazie mille ragazzi sono stata benissimo- dico sorridendo e con un tono un po triste,dispiaciuta del fatto che stanno andando via.
- Ehi,guarda che io vivo al piano di sotto e  lui al palazzo accanto eh- dice Luca ridendo.
Scoppiano tutti a ridere,ed io arrosisco.
- Domani noi andiamo al mare con altri amici,vi va di venire?- propone Ava.
Alessia non mi dà neanche il tempo di pensare alla risposta che subito dice  -Certamente con piacere, a che ora passate a prenderci?-.
- Alle 9:30 fatevi trovare pronte,vi vengo a chiamare io- dice Luca.
Io e Alessia annuiamo e ci salutiamo tutti e quattro con un bacio sulla guancia.
Rientrate in casa Alessia si butta sul letto e mi guarda con degli occhi strani,già ho capito cosa vuole dirmi.
- Cosa ce?- chiedo alzando gli occhi al cielo, mentre mi infilo il pigiama.
- Ah niente solo che credo che tu e D'orso vi piacete e anche tanto,lui non ha fatto altro che guardarti sta sera- dice lei con occhi sognanti.
- Ma smettila di dire cavolate, piuttosto tu con Ava- dico ridendo e facendo la faccia da pervertita.
- È carino- dice lei facendo spallucce e girandosi dall'altra parte.
- Lo sapevooo- mi butto sul letto e inizio a farle il solletico.
Ridiamo come pazze per 20 minuti,poi decidiamo di metterci a letto e dormire,dato che domani dobbiamo alzarci presto.
Mi sdraio e non riesco a smettere di pensare a Luca.
Non vedo l'ora di vederlo domani,oggi é stato cosi carino e poi è davvero un bel ragazzo.
Appena mi rendo conto di ciò che sto pensando,scaccio subito questi pensieri dalla mia mente.
Uno come lui con tutte le belle ragazze che ha intorno non guarderá mai me.
Mentre mi passano per la testa mille pensieri mi addormento con il pensiero di Luca stampato nella mente.

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