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A quella vista entro immediatamente nella stanza,mentre sento Elia imprecare qualcosa,ma non ci faccio caso,la cosa più importante adesso è capire cosa vuole Marta  e cosa ci fa qui.
Appena entro nel suo campo visivo sbarra gli occhi e le si forma sul viso un ghigno.
- ah ma allora ci sei anche tu? Scusami ma non ricordo il tuo nome- esordisce con quella voce da vipera.
- Giulia,mi chiamo Giulia- sputo secca.
Sposto lo sguardo verso Luca,che sembra essere più scioccato di me.
- oh Luca sei stato bravissimo,ero in fondo alla folla,diventi sempre più bravo- dice la strega dandogli una carezza sul viso.
Io questa  l'ammazzo.
Faccio per dirigermi verso di lei,ma un braccio mi blocca.
Mi giro e vedo Elia che mi guarda con occhi sbarrati,chiaro segno che mi sta implorando di stare ferma.
Lo ascolto e mi metto seduta su uno dei divanetti vicino al mio migliore amico.
Mi guardo intorno e vedo tutti i miei amici fulminarla con lo sguardo,soprattutto Alessia.
Luca non parla,sposta lo sguardo tra me e lei,e questa cosa mi sta dando alquanto fastidio.
- ma allora Giulia,che ci fai qui?- dice Marta mettendosi seduta vicino a Luca.
In quel momento il mio ragazzo si alza.
- è la mia ragazza- dice Luca mettendosi in piedi davanti a lei per poi venire vicino a me.
Marta sbarra gli occhi,ma poi torna alla sua espressione normale.
- inutile dire come la penso- ride la bionda.
- avanti parla- dico io sfranta delle sue frecciatine.
- non ce bisogno cara,parlerà il tempo- dice alzandosi per andare da Bruno.
Faccio per parlare,ma Elia mi mette le braccia intorno al collo e all'orecchio mi sussurra - bimba sta calma per favore,non cedere al suo gioco-.
Ascolto le sue parole e resto ferma e zitta seduta tra Luca e Elia.
- Bruno io credo che sia meglio che tu e Marta andiate a fare una passeggiata- dice Lollo con tono furioso.
- si andiamo Bruno,mi sembra meglio- dice poi Marta ridendo.
Che cavolo si ride.
Bruno si alza e prima di chiudere la porta del backstage mi guarda e con il labiale mi dice - mi dispiace-.
Mi alzo di scatto e vado fuori a fumare una sigaretta.
- vengo con te- mi dice la mia migliore amica.
- no Alessia scusa,voglio stare sola- dico uscendo dalla stanza.
Non ci posso credere che quella strega è qui.
Non posso credere che Luca non abbia detto nulla.
Quando le ha detto che sta con me sembrava quasi fosse una sfida,una sorta di provocazione.
Marta stará sicuramente sempre con noi adesso,dato che è molto amica di Bruno.
Bruno...non lo biasimo...Marta e Luca sono stati insieme per molto e se lui è l'unico ad essersi affezionato a lei è giusto che continuino a vedersi,ma poteva anche avvertirmi.
Sento una mano toccarmi la spalla,e dai brividi che mi provoca quel tocco non ci mette molto a capire di chi si tratta.
- come stai?- mi dice Luca,mentre si accende una sigaretta.
- oh benissimo,l'ex ragazza del mio ragazzo é venuta qui a Milano per lui e inoltre mi ha praticamente detto che non tra molto tornerà insieme a lei...tutto perfetto direi- dico ironica.
- Giulia non devi preoccuparti,voglio stare con te- dice Luca mentre si gira verso di me.
- ah si Luca? A me non è sembrato per niente,appena è entrata sembrava che avessi visto un fantasma,ti ha accarezzato la guancia e l'hai lasciata fare,per non parlare di quando le hai detto che io e te stiamo insieme,pareva le stessi facendo un dispetto- sputo con rabbia.
- scusami se sono rimasto un attimo senza parole quando ho visto Marta entrare,poi non le ho detto nulla della carezza,cosa avrei dovuto fare? E inoltre quale sfida,le ho detto che stiamo insieme punto-.
Si sta iniziando ad alterare anche lui.
- senti Luca,ora lasciamo stare questa discussione- dico buttando la sigaretta nel posacenere.
- ma...- prova a dire Luca,ma entro dentro lasciandolo li.
- come stai?- mi chiede lollo.
- bene- dico sedendomi vicino a Elia.
Ava si alza e dopo avermi dato una carezza sulla testa va fuori da Luca,seguito poi da Lollo e Peppe.
Mi sento persa,non so cosa pensare.
So che sono stati insieme quattro anni e sicuramente è difficile dimenticare un qualcosa di così grande,ma fa male.
Non è facile per lui,ma non lo è neanche per me.
E se devo dirla tutta ho paura.
Paura che lui possa accorgersi di amare ancora lei.
Paura che lui se ne vada.
E non potrei sopportarlo.
Ho visto il suo sguardo appena Marta ha varcato quella porta...è rimasto sotto shock e questo non dovrebbe accadere.
Non so come devo comportarmi.
- andiamo a casa?- la voce di Luca interrompe i miei pensieri.
- si- dico secca.
Abbraccio i miei amici e Alessia mi sussurra all'orecchio - qualunque cosa chiama-.
Le do un bacio sulla guancia e insieme a Luca mi dirigo verso la macchina.
Il viaggio per andare a casa é silenzioso,nessuno spiccica una parola.
Entrati a casa vado in bagno a mettere il mio pigiama.
Mi sento a metà,di solito indosso una maglia di Luca per dormire,e oggi non sentire quel buon profumo su di me mi fa sentire persa.
Appena Luca mi vede si rattrista e quasi come se avesse capito il mio stato d'animo mi dice - non hai la mia maglia...-.
- non credo sia il caso,dormo sul divano stasera comunque- dico decisa.
- non credi di stare esagerando?- mi dice il bruno alterandosi.
- esagerando? Sei praticamente morto appena hai visto Marta,smettila Luca-.
- Giulia ma per favore- dice sbuffando.
- per favore niente,non hai fatto minimamente nulla mentre lei mi faceva quelle provocazioni- urlo.
- non sapevo cosa dire- dice urlando a sua volta.
- è proprio questo il punto,ora vai in camera per favore,voglio dormire-.
- non ci dormi sul divano,al massimo ci dormo io-.
- non ce bisogno-.
- invece si,vai a dormire in camera- dice mentre va nell'armadio per prendere una coperta.
- grazie,buonanotte- sputo secca.
- buonanotte- dice Luca mettendosi sul divano.
Entro in camera e chiudo la porta.
Mi metto sotto le coperte e scoppio in un gran pianto.
Odio litigare con lui,ma non posso far finta di niente.
Il letto é cosi vuoto senza di lui.
Io mi sento così persa senza le sue braccia che mi stringono.
Cerco di tranquillizzarmi e mi addormento sfinita con gli occhi pieni di lacrime.

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