LUCA'S POV
La settimana a Parigi é davvero volata.
Ava e Lollo hanno passato tutte le sere ad ubriacarsi e la maggior parte delle volte coinvolgevano anche la mia ragazza.
Che non é stato poi così male,Giulia quando é ubriaca diventa un'altra persona,oltre ad essere ancora piú simpatica di quello che é già,ha molta piú voglia di fare a letto,ed io di certo non mi lamento.
Elia ed Alessia la maggior parte delle volte ci lasciavano prima del previsto e tornavano in camera per i fatti loro.
Come biasimarli,sono cosí carini e si amano cosi tanto.
Io e Giulia abbiamo cercato di non pensare al fatto che a breve ci saremmo dovuti divedere.
Tutte le notti,aspettavo sempre che si addormentasse prima di me,per poterla guardare dormire.
Quante volte ho pensato di mandare tutto a l'aria e tornare a Milano con lei,senza lasciarla mai.
Non posso farlo peró,devo pensare che lo faccio per me e per la mia carriera.
Andrò a trovarla spesso e farò venire lei qui.
Mi giro a guardare la mia ragazza,che dorme sulla mia spalla sul sedile dell'aereo.
Tornerò a Milano per tre giorni,il tempo di prendere le mie cose.
Inizio ad accarezzare i capelli di Giulia e lei attorciglia il braccio al mio e lo stringe forte.
Le bacio delicatamente la nuca e poggio la testa sulla sua.
Mi lascio andare al sonno anch'io guardando le nuvole fuori dal finestrino.- Luca...Luca tesoro svegliati-.
Apro gli occhi e la prima cosa che vedo è il dolce sorriso della mia Giulia.
- siamo arrivati- mi comunica prendendomi per mano.
Mi stropiccio gli occhi con una mano e con l'altra stringo quella della mia ragazza.
Scendiamo dall'aereo e ci dirigiamo verso il parcheggio dell'aereoporto,dove abbiamo lasciato le macchine prima di partire.
- fatti vedere prima di partire amico!- mi grida Lorenzo,mentre dà un bacio sulla testa a Maya,che è venuto a prenderlo.
Gli sorrido e faccio cenno di sí,con la testa.
- Giulia vogliamo andare a casa o no?- rimprovero la mia ragazza,che abbraccia Priscilla da mezz'ora.
Povero Ava,non ha avuto neanche il tempo di salutare la sua amata che é venuta qui per lui.
Elia ed Alessia sono già andati via ed hanno fatto bene,qui tra abbracci e baci non si sa quando si finisce.
Giulia si stacca finalmente da Priscilla,ma subito dopo viene circondata dalle braccia di Maya,che urla parole incomprensibili.
- non ci posso credere- impreco sbuffando.
Giulia mi guarda e trattiene le risate.
La vedo sussurrare qualcosa a Maya e dopo aver dato un bacio sia a lei che a Priscilla,viene finalmente verso di me.
- ce l'abbiamo fatta!- esclamo mettendo in moto la macchina e partire verso casa.
- oh smettila!- mi risponde divertita appoggiando la testa al finestrino.
Sorrido nel vederla cosí spensierata e poggio una mano sulla sua coscia.- il mio amato letto!- esclama Giulia,tuffandosi su di esso.
Inizio a ridere e mi sdraio accanto a lei.
Incrocio il mio sguardo al suo e restiamo cosi per qualche minuto.
Mi piace da morire guardarla.
Potrei farlo per ore.
- resta con me- sussurra poggiando la testa sul mio petto.
Le sue parole mi arrivano dritte al cuore.
Il modo in cui l'ha detto.
Così innocente,speranzoso e deluso allo stesso tempo.
La stringo a me e le do un bacio delicato sulla testa.
Lei sospira e si stacca da me.
- devo disfare le valigie- dice alzandosi.
- Giulia- la chiamo alzandomi a sedere sul letto.
- cosa ce?- dice,iniziando a prendere i panni da lavare.
- guardami-.
- sto facendo una cosa-.
Mi alzo da letto e prima che lei possa uscire dalla stanza la fermo per un polso.
I panni che aveva in mano le cadono a terra,ma lei stranamente non se ne cura.
Le faccio girare la testa verso di me e vedo il suo viso rigato di lacrime.
- piccola- sussurro asciugando le lacrime.
- sto bene Luca- tira su col naso.
- non mi sembra- continuo ad accarezzarla.
Fa una risatina nervosa e sospira.
- come dovrei prenderla? Tra poco andrai a chilometri di distanza da me...non posso certo esserne felice- dice con un pizzico di amarezza.
- piccola,ce la faremo,te lo prometto- cerco di rassicurarla.
Con scarzi risultati.
- si Luca,si,ce la faremo- guarda in basso e sospira.
- so di cosa hai paura-.
Alza lo sguardo e lo punta nel mio.
Avrei evitato di far sì che lei mi guardasse,se avessi saputo che mi avrebbe fatto questo effetto.
Appena vedo i suoi occhi nei miei il mio cuore perde non so quanti battiti.
Gli occhioni neri della mia ragazza mi scrutano attenti e mi invitano a continuare.
- che io ti tradisca e faccia lo scemo con un'altra- sospiro.
Lei annuisce lentamente.
Mi fa davvero male vederla così.
Ho sempre vissuto con la paura che Giulia si potesse stancare di me,ed innamorarsi di un altro o tradirmi,come io ho fatto tante volte con lei.
Questa ragazza non mi ha mai fatto nulla di male,tutto ció che ha fatto,lo ha fatto dopo una mia cazzata.
Io invece,ho reso le sue paure reali e se ad oggi non si fida di me é solo colpa mia.
- non lo faró,so che l'ho detto molte volte e che tu probabilmente non mi crederai,ma piccola,non lo faró- dico deciso.
- tanto io non potrò comunque saperlo-.
Vedo nei suoi occhi riaffiorire il ricordo di tutte le cazzate che ho fatto e di tutto il dolore che le ho procurato.
- te l'ho detto e te lo ripeterò all'infinito,non faró nulla di sbagliato- stringo il suo viso nelle mie mani e le sorrido.
La mia ragazza mette le sue mani sulle mie e finalmente mi sorride.
Le regalo un bacio delicato sulle labbra e poi la stringo al petto.
Si sentono i nostri cuori battere all'unisono.
