- wow ma è bellissimo- esclamo vedendo il meraviglioso panorama.
Harry mi ha portata a cena in un bellissimo e squisito ristorante di lusso.
Gli ho detto che non servivano tutte queste attenzioni,mi sarebbe andata benissimo anche una pizza,ma non ha voluto sentire ragioni.
Ora siamo in un terrazzo di un locale vicino al Duomo e da qui si vede tutta Milano.
É uno spettacolo stupendo.
- te lo meriti- mi dice Harry mettendomi una mano sul fianco.
Mi stacco piano a quel tocco e gli dico
- amici-.
- si lo so scusami- mi sorride e lo faccio anch'io a mia volta.
- sai tutta la storia mia e di Luca vero?- mi chiede poi.
- si,l'ho saputo e mi dispiace tanto- dico sincera.
- vorrei solo chiarire il fatto che non sei una ripicca per me piccola Giulia-.
- ti capirei se lo fossi-.
- non lo sei punto-.
Si gira verso di me e prova a baciarmi,ma lo scanso.
- Harry...-.
- perdonami,ma non riesco a far finta di non provare nulla,mi piaci e tanto- mi interrompe iniziando a toccarsi i capelli in modo nervoso.
- l'ho ribadito tante volte che questa sarebbe stata una conoscenza da amici-.
- Giulia dai so che non ti sono indifferente-.
- Harry io amo Luca-.
Mi sto innervosendo.
- ma mi trovi interessante- continua con l'aria da presuntuoso.
Sí lo trovo interessante,ma amo comunque Luca.
- anche fosse vero cio che dici amo Luca,e tra amare e trovare una persona "interessante",come dici tu,ce un abisso-.
- ora è meglio che vada- continuo.
Inizio a camminare,ma lui mi ferma per il braccio.
- aspetta dai- mi scongiura.
- non devo aspettare nulla,voglio tornare a casa- dico.
Sono abbastanza stanca delle sue manie di presunzione.
Mi sembra la brutta copia di Luca.
- lascia almeno che ti accompagni- mi chiede.
- questo posso concedertelo-.
Scendiamo le scale,usciamo dal locale e andiamo in macchina.
- grazie di tutto- dico scendendo dalla macchina e andando verso il cancello di casa.
Sento Harry chiudere lo sportello della macchina e venire verso di me.
- aspetta- dice afferrandomi per un braccio.
- dimmi-.
- devi capire che Luca non fa per te,non è un bravo ragazzo Giulia,il successo gli ha dato alla testa,vuole solo divertirsi,non ti ama e non ti merita-.
Mi stacco di colpo dalla sua presa.
Non mi piace affatto il modo in cui parla di Luca,non deve permettersi di giudicarlo.
- non lo conosci- dico chiaramente alterata.
- sei tu che non lo conosci Giulia,ascoltami,lo dico per te-.
- senti ascolta,non voglio essere maleducata,ma ora mi hai stancata.
Hai conosciuto la parte peggiore di Luca e mi dispiace,davvero,mi dispiace davvero tanto che tu abbia dovuto passare tutto quello che hai passato per colpa sua.
Ma ora è cambiato,non è più quello di prima,ha sbagliato di brutto anche con me,lo ammetto,però sta facendo davvero di tutto per farsi perdonare-.
Sento una lacrima scorrere sul mio viso,ogni volta che parlo di Luca,nel bene o nel male finisco sempre per piangere.
- vedrai Giulia,vedrai- dice Harry per poi tornare indietro e sparire con la sua auto.
LUCA'S POV
Mi sto davvero annoiando,non ce la faccio più.
Vedere tutte queste ragazze a culo di fuori che ballano mi sta urtando.
Non pensavo che avrei mai pensato una cosa del genere.
In questo momento vorrei essere con la mia piccola a guardare un film sul divano.
Non riesco a smettere di pensare che lei è in compagnia di Harry,che farà di tutto per vendicarsi di ció che gli ho fatto.
Solo a pensare che possa sfiorarla anche con un dito impazzisco.
- io me ne vado- sbotto alzandomi dal divanetto e attirando l'attenzione di tutti i miei amici e Marta che sta sera ha deciso di riunirsi a noi.
- ma è presto,sono solo le 23;30- dice Marta.
- voglio andare via- dico irritato.
- ah si devi andare da quella sempliciotta- dice ancora questa strega.
- senti tesoro,sono stata zitta anche troppo,non ti ho spaccato la faccia quando hai fatto la troia con il ragazzo della mia migliore amica,ma se insulti o nomini un'altra volta Giulia ti faccio pentire di avermi conosciuta,é chiaro?!- dice Alessia mettendosi davanti a Marta.
Lei senza parole fa un ghigno e si gira dall'altra parte.
Adoro Alessia,farebbe di tutto per la sua migliore amica.
Alessia torna in braccio ad Ava e mi sorride.
Gli sorrido a mia volta,saluto gli altri ed esco dal locale.
Non vedo l'ora di tornare a casa non ce la faccio più a stare in compagnia,ho bisogno di tranquillità,anche se con l'agitazione che ho sarà difficile.
GIULIA'S POV
Sono le 3:00.
Non riesco proprio a dormire.
Sono sul balcone a fumare una sigaretta,non trovo nulla che mi rilassi.
Sento troppo la mancanza di Luca, non so neanche perché.
Mi manca sempre quando non è con me,ma sta notte é davvero qualcosa di insopportabile.
Guardo per un po il cielo stellato sopra di me per decidere se ciò che sto pensando é la giusta cosa da fare.
- al diavolo-.
Butto la cicca nel posacenere e rientro immediatamente in casa.
Infilo una tuta grigia,una felpa nera,e delle nike del medesimo colore.
Faccio una coda disordinata,prendo le chiavi della mia macchina e scendo.
Voglio andare da Luca.
Appena sotto casa sua mi pento di avergli restituito la copia di chiavi di casa.
Noto che il portone é aperto,entro e salgo le scale fino all ultimo piano.
Esito un po,ma poi mi faccio coraggio e suono.
Starà sicuramente dormendo,dato che non risponde.
Sto per scendere le scale quando sento la porta aprirsi.
È senza maglia,con sotto una tuta nera e ha in mano una canna.
La luce lunare che entra dalle finestre gli illumina il viso.
È qualcosa che non so descrivere.
- piccola che succede?- mi chiede lui, prendendomi la mano e invitandomi ad entrare.
Chiude la porta alle nostre spalle e dopo aver spento la canna in un posacenere mette le sue mani sui miei fianchi.
- non succede niente,solo mi mancavi- dico balbettando.
Sento la gola serrata.
- con Harry?- mi chiede,mentre un filo di paura compare nei suoi occhi.
- Harry niente,non ce nessun Harry,amo te Luca,solo e unicamente te,é sempre stato così è sempre lo sarà.
Non riesco a dimenticarti,non ci riuscirò mai.
I tuoi occhi,il tuo sorriso,le tue labbra,il tuo corpo,il tuo essere uno stronzo,la tua voce,il tuo orgoglio...tu,hai in mano il mio cuore-.
Non so bene cosa sto dicendo,ma la mia bocca non sta collegando con il cervello e sto dicendo tutto ciò che mi passa per la testa.
- ti amo da morire piccola,ti chiedo scusa per tutto,ti giuro che cambierò,per te voglio farlo,perché mi distrugge la tua assenza,non posso vivere senza di te-.
Mi fiondo sulle sue labbra e subito il bacio diventa intenso.
Luca stringe ancora di piú i miei fianchi e senza smettere di baciarci mi porta in camera da letto.
Mi sdraio e lui si posiziona su di me con i gomiti poggiati sul materasso.
Inizia a baciarmi il collo arrivando fino al petto.
Chiudo gli occhi dal piacere che mi provoca tutto questo.
Mi sfila la felpa,mentre le nostri mani continuano a viaggiare sui nostri corpi.
Io gli tolgo i pantaloni e lui fa lo stesso.
Rimango in intimo e a quel punto Luca mi dice - piccola non so se riuscirò a fermarmi-.
- non devi- dico decisa.
Sono pronta,sono pronta a donarmi a lui come non ho mai fatto con nessuno.
Voglio appartenere a Luca.
- s-sei sicura?- dice ancora con il fiatone.
- si-.
Vedendo la preoccupazione nei miei occhi Luca mi accarezza il viso.
- sta tranquilla,fidati di me- mi sorride.
Annuisco.
Mi toglie il reggiseno e le mutandine e io a quel punto cerco di coprirmi con le mani.
Lui si alza in piedi e dopo aver aperto una bustina grigia,ed essersi infilato il preservativo torna da me.
- non coprirti,sei bellissima-.
Torna su di me e inizia di nuovo a baciarmi.
Va sempre più giù fino ad arrivare al mio basso ventre.
Torna di nuovo sulle mie labbra e mi bacia.
Inizia a muoversi su di me.
Sento un dolore che mi fa scendere una lacrima.
Piano piano il bruciore che sento si trasforma in piacere.
Nella stanza regna il silenzio più totale,si sentono solo i nostri gemiti e respiri.
Mi soffermo a guardare Luca.
I suoi muscoli si rilassano e si contraggono ad ogni movimento.
Ha gli occhi quasi chiusi,ed ha un espressione di puro piacere.
La luce della luna che illumina i nostri corpi che si uniscono rende il tutto ancora più bello di ció che è già.
Io e Luca arriviamo insieme al culmine del piacere e sfranti ci sdraiamo sul letto.
Luca mi fa mettere tra le sue braccia.
- ti amo così tanto- mi sussurra.
- ti amo- dico.
Crolliamo cosi,l'uno abbracciato all'altro,con il corpo e le anime unite in una sola e unica cosa.
