LUCA'S POV
Sto letteralmente impazzendo,ed é passata solo una settimana.
Anne non la smette di rompermi le palle,ed io sono stanco di ripeterle in continuazione le stesse cose.
Ho discusso con Pierre perché non mi ha detto nulla della sorella e lui continua imperterrito nel dire che mi aveva avvertito.
Ancora non ho detto nulla a Giulia.
So quanto sia sbagliato non avvertirla,ma ho paura della sua reazione.
Sono troppo lontano da lei per correre il rischio di scatenare il tornado che siamo noi due.
Io e Giulia ci sentiamo sempre per telefono,ci scambiamo messaggi tutto il giorno e la sera molte volte ci mettiamo in videochiamata.
Mi manca così tanto e più vado avanti piú ne sento la mancanza.
- Pierre sto uscendo- avverto il mio coinquilino.
Lui mi risponde dalla sua stanza dicendomi di tornare in tempo per cena.
Sembra mia madre.
- non vivi solo con Pierre vorrei ricordarti,caro Luca-.
Ed eccola qui,la barbie mezza nuda che spunta dalla sua camera.
- non rompere Anne- dico aprendo la porta d'ingresso.
Si avvicina e mi tiene per un braccio.
Mi stacco immediatamente.
- ma cosa vuoi? É una settimana che ti dico che non mi interessa nulla di te!-.
- Luca è impossibile,lo so che in realtà mi vorresti- sbatte le ciglia e si tira su i pantaloncini per mettere ancora di piú in mostra il sedere.
- sono fidanzato cazzo!- sbraito.
- e allora? Lei non ce- sorride.
La guardo schifato e mi affretto ad uscire di casa.
Questa ragazza è incredibile.
Potrebbe avere 300 ragazzi,ed ora si è fissata a portarsi a letto me.
Un anno fa non ci avrei pensato due volte,ma ora ho Giulia e sinceramente mi viene da vomitare solo al pensiero che un'altra ragazza possa toccarmi.
Sono cambiato...l'ho detto e l'ho fatto,solo per lei,per farle capire che il ragazzo che ha affianco la merita davvero.
Mi incammino per le strade di Parigi fino ad arrivare davanti ad una piazza dove trovo Ninho e la troupe ad aspettarmi.
Dobbiamo iniziare a girare il video di Billets,ed io sono molto emozionato.
Non ne ho ancora parlato con Giulia,voglio che sia una sorpresa e spero che le piacerà.
- Plaza- mi abbraccia il mio amico appena mi vede.
Ricambio l'abbraccio e saluto il resto dei ragazzi.
Dopo presentazioni e discorsi vari iniziamo finalmente le riprese.
Abbiamo appena finito di registrare alcune parti del videoclip e sto tornando a casa.
Domani arriverà Ava per continuare a registrare le altre parti.
Voglio che lui sia presente in ogni cosa che faccio.
É mio fratello e se sono dove sono ora è anche grazie a lui.
Non ce l'avrei mai fatta senza di lui.
Sento il telefono suonare,segno che mi è arrivato un messaggio.
Un video di Lorenzo.
Lo guardo per due volte.
La mia piccola Giulia,con indosso una mia maglia,che mangia un pezzo di pizza e appena Lorenzo l'avverte che il video é indirizzato a me le compare sul viso un sorriso spontaneo,ed inizia ad urlare quanto le manco e quanto mi ama.
Rispondo con un vocale,dicendo quanto sia bella e quanto lei mi manchi.
Non sono pentito di essere venuto qui,ma la mancanza di questa ragazza mi sta davvero distruggendo.
Non mi riconosco piú,eppure mi piace molto di piú il Luca che sono da quando conosco Giulia.
Apro la porta dell'appartamento e vado subito in camera mia per poter chiamare la mia ragazza.
Provo due volte,ma non risponde.
Le lascio un paio di messaggi dicendole che appena puó deve assolutamente richiamarmi.
Vado in cucina e cerco qualcosa da preparare per cena.
- Luca se vuoi posso preparati qualcosa io,Pierre non ce,è dovuto uscire di corsa- mi avverte Anne entrando in cucina.
- posso fare da solo- mi limito a dire.
Non posso credere che Pierre mi abbia lasciato solo con questa tizia.
Sa benissimo come stanno le cose e sa anche che sono fidanzato.
Anne si avvicina e mi tocca il fianco.
Mi allontano subito.
- Anne ti prego smettila,ti ho detto tremila volte come stanno le cose,puoi avere quanti ragazzi vuoi,lasciami in pace per favore- dico esausto.
- ma io voglio te,non é possibile che sei così fedele Plaza,li conosco quelli come te,non gliene importa nulla delle fidanzate- ghigna.
- a me importa molto invece,sono innamorato di Giulia e sto bene con lei,punto-.
- si chiama Giulia? Finalmente conosco il nome della ragazza che non mi permette di divertirmi con il ragazzo che voglio- ride.
Io non posso credere che questa ragazza sia davvero così troia.
Uscite fuori le telecamere e ditemi che è uno scherzo.
- posso vedere una sua foto?- continua.
- col cazzo!- ringhio.
- allora non deve essere poi così bella- mi sfida.
Sta giocando col fuoco,davvero.
- ascolta Anne,ho cercato di dirtelo in tutti i modi possibili,sei la sorella di un mio amico e non voglio trattarti male,ma lascia fuori la mia ragazza,perché quando si tratta di lei non rispondo di me- l'avverto.
- avanti Luca,smettila di fare il bravo ragazzo,lei non saprà nulla- si avvicina,lasciando cadere la spallina della vestaglia trasparente che porta.
È incredibile come questa ragazza non mi faccia nessun effetto e come la mia mente viaggi direttamente su Giulia.
La immagino con questa vestaglia,con questo completo di pizzo nero,che starebbe a pennello sulle sue bellissime forme.
Cazzo quanto la voglio.
Ok Luca.
Credo sia ora di smetterla di immaginare queste cose.
Altrimenti la barbie si crede anche che ti stai eccitando per lei.
- no infatti,non saprà nulla,perche non ce nulla da sapere- esclamo.
Prendo un pacco di patatine e mi chiudo in camera mia.
Devo assolutamente dire a Giulia che vivo sotto lo stesso tetto con una ragazza,ma so già come la prenderebbe.
Però devo farlo,quando verrà qui e vorrà vedere dove vivo non posso dirle che non può venire in casa mia.
E sopratutto non puó scoprire di Anne senza che glielo dica prima io.
Sarebbe molto peggio.
Sento il telefono squillare e rispondo subito sapendo di chi si tratta.
Parlo con Giulia per due ore e per tutto il tempo cerco di dirle la verità.
Poi però,come già immaginavo,non trovo il coraggio e ci diamo la buonanotte.
Mi addormento poco dopo con mille pensieri che mi frullano in testa,la maggior parte di questi sono indirizzati a Giulia.
