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- ecco prendi- mi dice Luca porgendomi una tazza di the.
Sono stata tutta la notte a dar di stomaco e ancora lo sento sottosopra,inoltre ho un mal di testa assurdo.
Non berró mai piú cosi tanto,non ricordo quasi niente di ciò che è successo ieri sera,ho solo qualche flash.
Luca é stato tutta la notte ad occuparsi di me.
Mi è mancato davvero tanto per tutto questo tempo che non è stato accanto a me,ma non ho intenzione di perdonarlo,ha fatto una cosa troppo grande.
- grazie- gli rispondo sorridendogli.
- posso farti una domanda?- mi chiede abbassando lo sguardo.
- dimmi-.
- torni a vivere con me?-.
- no Luca,non ti ho perdonato- dico cercando di essere il più dura possibile.
- ma ieri...-.
- ieri niente Luca,ero ubriaca- lo interrompo.
- mi hai detto che mi ami,non è più così?- mi chiede continuando a guardare a terra.
Vorrei prendere il suo viso,baciarlo e dirgli che non smetterò mai di amarlo,ma mi limito a dire - non ho detto questo-.
- Allora mi ami ancora- si gira di scatto verso di me e sul suo viso compare un sorriso.
- certo che ti amo ancora Luca,ma questo non significa che ti voglio perdonare-.
- che cosa posso fare Giulia,qualunque cosa-.
- ora possiamo essere...non so...amici- propongo.
Io e Luca non saremo mai amici,ma mi serve tempo per elaborare ciò che ha fatto e la miglior cosa adesso é quella di ricominciare.
- ma..- inizia,ma poi fa un sospiro e dice - amici,meglio di niente,almeno potró passare del tempo con te- mi sorride.
Il suo sorriso fa spuntare un sorriso anche a me.
- Allora amici- sorrido ancora.
- amici- sorride ancora lui.
Senza neanche pensarci gli stampo un bacio sulla guancia.

- oddio come stai,mi hai fatto prendere un colpo- urla Elia venendomi incontro abbracciandomi quando entro dalla porta di  casa insieme a Luca.
- Elia sto bene,solo post sbornia- dico ridendo tra le sue braccia.
Appena ci stacchiamo il mio migliore amico guarda dietro di me e appena vede Luca sul suo volto compare un gran sorriso.
- siamo amici- chiarisco al mio migliore amico.
Luca ed Elia si guardano,Luca fa spallucce ed Elia gli fa l'occhiolino.
- voi due insieme non potete stare- dico andando verso la cucina per preparare un caffè.
Sento borbottare i ragazzi e sorrido.

- giochiamo alla play- dice Elia appena finiamo di bere il caffè.
- dai poverina non possiamo umiliarla cosi- ride Luca.
- ehi mi state un po sottovalutando,ho un fratello di 11 anni e ho sempre giocato con lui,sono abbastanza brava tesori- dico facendo la linguaccia.
Ci alziamo tutti in piedi e ci mettiamo seduti sul divano.
- fifa?- fa Luca.
- vogliamo proprio schiacciarla eh- mi deride Elia.
- che la partita abbia inizio- dico sventolando il joystick.

Si sono fatte le 18;00,siamo stati tutto il pomeriggio a giocare.
- ci hai letteralmente spaccato- dice Elia guardando il risultato sulla TV.
5 a 1 per me.
E questi due hanno giocato anche nella stessa squadra.
- voglio vedere se la prossima volta fate ancora i fighi...quando in realtà siete delle pippe- alzo gli occhi al cielo.
- pippe? Ah Giulia non dovevi permetterti- urla Luca.
Si butta su di me e inizia a farmi il solletico sui fianchi,mentre Elia si occupa di farmelo ai piedi.
- o mio dio basta vi prego- balbetto tra le risate.
Sono senza respiro.
- la prossima volta impari- mi dice Luca facendomi l'occhiolino.
- cazzo é tardissimo- esclama Elia guardando l'orologio.
- per fare che?- chiedo.
- ah si non te l'ho detto,devo uscire- dice alzandosi di corsa dal divano.
- se vuoi posso rimanere a farti compagnia io finché non torna- mi guarda Luca.
Non è una buona idea lasciare me e Luca da soli,ma dobbiamo riprendere i rapporti e devo lasciargli l'opportunità di poter dimostrare qualcosa.
- va bene si,per cena ordiniamo una pizza- gli rispondo io.
Lui sorride e annuisce.
- non fate danni peró...Luca ti spezzo le gambe- dice Elia prima di chiudersi in bagno.
Sono davvero contenta di passare una serata con Luca.

- le pizzeee- urlo a Luca dalla cucina.
- arrivo- mi risponde lui dal divano.
Iniziamo a mangiare e lui non smette di guardarmi e sorridere sotto i baffi.
- che ce?- gli chiedo ad un certo punto.
- niente,sei bella-.
Mi blocco a quelle parole e gli rispondo con un sorriso timido.
Non ce niente da fare,potrebbero passare anche dieci anni,ma Luca mi farà sempre lo stesso effetto.
- come va con la musica?- chiedo.
- sto scrivendo nuovi pezzi-.
- davvero?- dico felice.
- si...mi piacerebbe che quando li registreró tu fossi con me in studio- dice imbarazzato.
- con molto piacere- gli sorrido.
I suoi occhi si illuminano alle mie parole e poi continuiamo a mangiare.

- vediamo un film?- mi propone Luca.
- va bene-.
- horror?- mi sorride sapendo che io ho paura.
- non ci pensare- dico sedendomi accanto a lui sul divano.
- dai baby ci sono io-.
Prende la coperta e avvicinandosi a me ci copre entrambi.
- e va bene- gli dico.

Abbiamo appena finito tutti i tre film di The Ring.
Io sono morta di paura,non dormiró sta notte.
Sono stata tutto il tempo appiccicata a Luca,credo di avergli rotto il braccio per quanto lo stringevo.
Lui mi prendeva in giro in continuazione e ad ogni mio gemito di paura scoppiava a ridere.
É stato stupendo.
- Allora vado- dice Luca allo stipite della porta.
- si...- dico io insicura.
Non voglio che vada via.
- sono stato benissimo- mi sorride mettendo una mano sulla mia guancia.
- anch'io Luca,tantissimo- gli rispondo accarezzandogli la mano sul mio viso.
Mi stampa un bacio sulla guancia e prima di chiudere la porta sussurra un "ti amo" che io faccio finta di non sentire dato che credo il suo intento fosse questo.
Mi butto sul divano con un sorriso stampato sul viso.
Mi ha fatto tanto male,ma lo amo.
Ha il mio cuore e purtroppo non riuscirò mai a riprendermelo.
É nelle sue mani e così sarà sempre.

SPAZIO AUTRICE

ciao a tutti,come state?

volevo ringraziarvi per le letture e sapere se la storia sta continuando a piacervi.❤

Grazie ancora e un bacio...al prossimo capitolo😘

Forte e Chiaro. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora