Alessia entra in un grande cancello e prende un sentiero fatto di brecciolini.
Arriviamo davanti ad una grande e bellissima villa,molto illuminata.
Resto a bocca aperta.
- siamo arrivate,ci vediamo domani tesoro- dice la mia migliore amica fermando la macchina.
- cosa succede?- chiedo agitata.
Sento il cuore uscirmi dal petto.
- entra e basta Giulia,capirai tutto-.
Alessia mi sorride e mi stampa un bacio sulla guancia.
La guardo andare via e dopo un bel respiro mi incammino verso l'entrata.
Salgo i cinque scalini e apro la grande porta della bellissima villa,fatta interamente in mattoni.
Sento un pianoforte suonare e seguo la melodia.
Esco in giardino,decorato con piante e fiori spettacolari.
Al centro di questo ce un signore che suona il pianoforte.
Mi avvicino e poggio i gomiti sullo strumento,perdendomi ad ascoltare la meravigliosa melodia.
Sento un colpo di tosse dietro di me e mi giro.
Resto a bocca aperta,ed ho paura che si veda il mio cuore battere per quanto è veloce e forte.
Luca è davanti a me,in smoking nero,ed è perfettamente perfetto.
Fa un sorriso timido,si gratta la testa e si avvicina a me.
Poggia le sue mani sui miei fianchi e mi guarda negli occhi.
- ciao- sussurra.
- ciao- rispondo sorridendo.
- s-sei bellissima- arrossisce.
- grazie,anche tu stai benissimo- gli stampo un bacio sul naso.
- andiamo- mi prende per mano,ed iniziamo a camminare per il giardino.
Arriviamo davanti ad un tavolo,con tutti i miei patti preferiti sopra.
Al lato di questo ce una piscina.
- non posso credere che hai fatto tutto questo- sorrido al ragazzo accanto a me.
Luca prende il mio viso tra le mani e posa la fronte sulla mia.
- ti amo cosi tanto- sussurra posando un delicato bacio sulle mie labbra.
Mi sposta la sedia,io faccio un inchino di ringraziamento e lui si siede davanti a me.
- buon appetito- esclama il moro addentando gli spaghetti col pesce.
- a te- sorrido.
Abbiamo appena finito di mangiare,abbiamo riso tantissimo.
- ti prego smettila- lo imploro ridendo.
- ti piaccio così?- urla Luca tirando fuori la lingua,ed incrociando gli occhi.
- sei orribile- rido ancora.
- oh cosi mi uccidi- si tocca il cuore.
Sto per buttarmi per terra dalle risate.
- cosa ridi eh? Ti prendi gioco delle mie emozioni?- fa finta di piangere.
- oh no tesoro,non mi permetterei mai- cerco di non ridere piú,ma non ci riesco.
- ancora continui?! Hai scatenato un mostro- urla.
Io inizio a correre e lui dietro di me.
- dai Luca basta! Mi fanno male i piedi!- cerco di dire mentre rido.
Mi afferra per i fianchi e mi fa girare verso di lui.
- é questo che voglio- mi dice dandomi un bacio sulla fronte - voglio vederti ridere,sempre,sopratutto con me,non voglio farti male,ti amo più di ogni altra cosa- continua.
- anch'io- sussurro,baciandogli il naso.
Luca guarda dietro di noi,sorride e mi prende in braccio.
- Luca che fai?!- quasi urlo.
- pronta?- si reca verso la piscina.
- oh no Luca ti prego!- cerco di divincolarmi.
In un batter d'occhio ci ritroviamo entrambi dentro l'acqua.
- sei un idiota! Hai bagnato tutti questi bei vestiti! Che spreco!- mi lamento iniziando a schizzarlo.
Non mi risponde,mi guarda fisso.
- cosa ce?- chiedo.
- i-il vestito,insomma é b-bianco e bagnato...- balbetta.
Abbasso lo sguardo e vedo che il vestito fa trasparire tutto il mio corpo e cerco di coprirmi,diventando rossa come un pomodoro.
Luca si avvicina a me,prende le mie gambe e le mette intorno al suo busto.
- siamo solo io e te,non coprirti- sorride il moro.
- il signore che suonava il piano- gli ricordo.
- é andato via piccola,questa sera è nostra,solo mia e tua- mi rassicura.
Metto le braccia intorno al collo di Luca e lo stringo forte a me.
- ti amo cosí tanto- sussurro al suo orecchio.
- ti amo- mi bacia il collo,ed io sono scossa da mille brividi.
Luca poggia la fronte sulla mia e chiude gli occhi.
Inizia ad accarezzarmi la schiena e chiudo gli occhi anch'io per godermi questo momento.
Stiamo in silenzio,non perché non abbiamo nulla da dirci,ma perché in questo momento siamo io e lui e non abbiamo bisogno di nient'altro.
Siamo nel nostro bellissimo mondo e non vorrei mai lasciarlo.
- hai freddo,stai tremando- dice ad un tratto Luca.
In effetti inizio ad avere un po freddo,si é fatto tardi e l'aria di Milano non è molto calda durante la notte.
È incredibile come io non mi sia resa conto di star tremando,Luca riesce a distrarmi da tutto.
Quando sono con lui non esiste altro che questo bellissimo ragazzo.
- andiamo- mi sorride.
Prima di staccarsi da me,mi regala un casto bacio sulle labbra.
Usciamo dalla piscina mano per mano.
- tieni- Luca mi porge le scarpe col tacco.
Lo guardo incantata,mentre si toglie la giacca nera lasciando vedere la camicia bianca,che bagnata lascia trasparire il suo piccolo fisico e i tatuaggi.
Si toglie le scarpe anche lui,ed entriamo nella villa.
- vieni- mi prende per mano,ed iniziamo a salire una rampa di scale in legno.
Arriviamo ad un corridoio molto grande con varie stanze.
Insieme a Luca andiamo nella stanza in fondo.
É spettacolare.
Il letto ha delle lenzuola di flanella rosse,con sopra molti petali di rosa.
Al lato ce una grande finestra da cui entra la luce della luna e rende l'atmosfera ancora più bella e romantica di quella che già é.
Guardo Luca e mi butto tra le sue braccia.
- grazie,é tutto bellissimo! Ma sai che non dovevi- sorrido.
- piccola,ti meriti questo ed altro-.
Mi tuffo sulle sue labbra e lui rende il bacio subito passionale.
Mi trascina verso il letto,mi fa sdraiare e si posiziona su di me.
- ho bisogno di te- ansima baciandomi il collo.
- anche io Luca,anch'io- balbetto.
Iniziamo a spogliarci,ed il desiderio di lui é sempre piu forte.
Luca mi accarezza tutto il corpo ed io gli graffio la schiena.
Non so da quanto tempo siamo avvinghiati l'uno all'altra ad accarezzare la nostra pelle ormai sudata.
Fare l'amore con Luca è sempre stupendo,come se fosse la prima volta.
- un anno- dice ad un tratto Luca.
- giá- sospiro.
Prende il mio viso e mi costringe a guardarlo.
- non so cosa mi hai fatto,ti giuro piccola,non ho mai provato nulla del genere,sei sempre nella mia testa,non riesco mai a non pensarti...ogni volta che ti guardo negli occhi provo le stesse cose della prima volta,se non di piú...molte persone mi dicono che dopo un po di tempo il sentimento diminuisce,ma cazzo,non é così,non con te,piú andiamo avanti piú ti amo. Sono uno stronzo questo lo sai,faccio continue stronzate,sai anche questo e cazzo se mi dispiace,ma ti prego non pensare mai che non ti amo o che tu non sei abbastanza,perché sei tutto ció che voglio e so che non amerò mai nessuna come amo te e ti prego,non lasciarmi mai,non smettere mai di amarmi,perché non sopravviverei-.
Una lacrima gli riga il viso,ed io l'asciugo delicatamente.
- sei uno stronzo,mi hai fatto tanto male e questo lo sai,ma Luca,non potrò mai amare nessun altro e non potrò mai lasciarti,voglio passare tutta la mia vita con te...sceglierò sempre te amore mio,sempre,nulla potrà mai separarmi da te....tornerò sempre da te,ricordi? Ce lo siamo promesso- dico mostrandogli il bracciale che mi ha regalato il giorno di Natale.
Luca mi stringe forte a sé e mi bacia.
