Mi sto divertendo tantissimo insieme ad Alessia e Priscilla.
Non abbiamo smesso un attimo di ballare,ho bevuto anche qualche bicchiere di una cosa di cui non ricordo il nome,ma non arriveró mai a stare come l'ultima volta.
Luca è da tutta la sera che non mi stacca gli occhi di dosso,ma Carlotta continua a rimanere sulle sue gambe e lui non si oppone.
Sento qualcuno stringermi la mano e quando mi giro vedo il dolce sorriso del mio migliore amico.
- ti stanno guardando tutti- mi sussurra all'orecchio in modo nervoso.
Elia é il fratello maggiore che non ho,mi protegge sempre e mi sta accanto costantemente.
Gli sorrido e gli do un bacio sulla guancia,continuando a ballare con le mie amiche.
- andiamo a ballare sul tavolo!- urla Priscilla indicando il bancone vuoto davanti a noi,che qualche minuto fa era occupato da altre cinque ragazze mezze nude.
- oh si!- urla a sua volta Alessia.
- oh invece no!- rispondo.
Le mie amiche salgano sul tavolo e porgono le mani in avanti verso di me.
- avanti Giulia!- dicono insieme.
Mi giro per cercare lo sguardo di Luca e come pensavo mi sta uccidendo con gli occhi.
Sto per rifiutare,ma vedo ancora Carlotta su di lui e la rabbia mi pervade.
Prendo le mani di Priscilla e Alessia e salgo sul tavolo sotto lo sguardo di Luca,che mi brucia addosso.
Le luci mi fanno girare la testa ed inizio a muovermi lentamente cercando comunque di seguire la musica.
Le ragazze iniziano a muoversi su di me ridendo e io faccio lo stesso.
Sento il vestito alzarsi sulle coscie,ma non ci faccio caso,non mi importa.
Mi sento totalmente libera.
Sotto di noi ci sono ragazzi che fischiano e che ci guardano come se fosse la prima volta che vedono una ragazza.
Chiudo gli occhi e mi lascio andare alla musica.
Sento delle mani prendermi le coscie e in un attimo mi trovo fra le braccia di Luca,che mi porta fuori la casa.
Sto zitta e lascio riempire le mie narici del suo profumo.
Mi posa su un tavolino fuori al giardino ed inizia a camminare avanti e indietro davanti a me.
- che ce? Perché mi hai portata qui fuori?- gli chiedo.
Si gira e mi guarda con rabbia.
- mi chiedi anche il perche?!- urla.
- si!-.
- non azzardarti mai piú a ballare cosí! Tantomeno su un tavolo! E poi come cavolo ti sei vestita! Il vestito è così corto!-.
- qual'é il tuo problema Luca?! Mi sembravi molto occupato mentre stringevi il fianco a Carlotta e lei era su di te!-.
- ah lo hai fatto per ripicca?!-.
- Dio Luca sei incredibile! invece di chiedermi scusa per quello che hai fatto ieri e per quello che hai continuato a fare oggi,mi rispondi in questo modo?!-.
- inutile parlare con te!-.
- con me?! Luca ma stai bene?!-.
- dovevi rimanere a Milano- sbotta per poi andarsene.
Non capisco proprio questo suo comportamento,è impressionante.
dovevi rimanere a Milano.
Le sue parole sono state come una coltellata nel cuore e ormai le lacrime escono sole,senza sosta.
Scendo dal tavolo,mi asciugo le lacrime e rientro dentro casa in cerca di Priscilla e Alessia.
Non ho preso neanche un hotel,dato che sarei dovuta stare con Luca a casa sua.
Chiederò a Priscilla se posso fermarmi da lei.
Mi faccio spazio tra la gente ubriaca e sudata che balla e finalmente arrivo al divano dove sono seduti tutti.
Carlotta è di nuovo tra le braccia di Luca,ma non me ne importa,in realtà me lo aspettavo.
- Priscilla io voglio andar via- sussurro all'orecchio della mia amica che appena mi guarda bene scatta in piedi.
- che cosa le hai fatto?!- ringhia verso Luca.
Non mi sarei mai aspettata una reazione cosi da lei,in fin dei conti loro due si conoscono dall'infanzia.
- io non le ho fatto niente- risponde Luca con non curanza.
Un altro colpo al cuore...avanti Luca,continua così.
- sei uno stronzo lei non merita tutto questo!- urla ancora lei.
- Priscilla ti prego...- dico io con la poca forza che mi rimane.
La ragazza si gira verso di me e mi prende la mano.
- no Giulia,non può fare cosi!- dice per poi girarsi di nuovo verso Luca.
- sei un vero coglione! Invece di tenerti stretta una ragazza cosi bella e speciale continui con questa zoccola-.
Carlotta fa per alzarsi,ma Priscilla la fulmina con gli occhi e lei si rimette seduta su Luca.
Lui è impassibile,come se tutto quello che la sua amica gli sta dicendo è niente.
Come se io non fossi mai stata niente.
- Kevin ti prego puoi portarci a casa mia?- chiede alla fine Priscilla guardando schifata il suo amico.
- si certo- fa lui prendendo le chiavi della macchina.
In quel momento vedo Elia e Alessia tornare al divano,non ci avevo neanche fatto caso che mancavano loro.
- mamma mia ragazzi che ballata- dice Elia ridendo mentre si asciuga la fronte.
Appena mi vede il suo sorriso si spegne e corre da me,insieme alla mia migliore amica.
- che cazzo è successo?!- urla prendendo il mio viso tra le sue mani.
- niente,voglio solo andar via- sussurro.
Elia si gira verso Luca colmo di rabbia.
Spinge Carlotta sul divano e prende Luca dal colletto della camicia.
Sugli occhi di Luca compare una scintilla di rabbia,ma resta comunque fermo e impassibile.
- ora basta Luca! Stai superando il limite! Vedi come la riduci ogni volta?!- urla Elia.
- non sono cazzi tuoi!- sputa acido Luca.
Elia è ancora più arrabbiato e lo stringe con più forza.
- Elia lascialo per favore- dico io senza alcun tipo di emozione,posando una mano sul braccio del mio amico.
Elia sposta lo sguardo su di me e appena i nostri occhi si incontrano la rabbia svanisce e lascia la presa su Luca.
Mi afferra tra le braccia e mi fa strada di fuori,ma prima sento Luca dire -ah la coppietta se ne va-.
Sul suo volto compare un ghigno.
- sei disgustoso Luca- dico facendo in modo che mi senta.
Sembra che nei suoi occhi compaia tristezza,ma sicuramente é solo la mia immaginazione.
- ti porto io da Priscilla- mi dice Elia dandomi un bacio sui capelli.
- prenderò la macchina di Kevin- continua facendosi passare le chiavi.
Cerco di stringerlo più forte a me con la poca forza che mi resta.
Abbracciata al mio migliore amico arriviamo alla macchina.
Priscilla si siede dietro e io davanti accanto ad Elia.
Il silenzio regna e io non posso far altro che ringraziarli,non potrei affrontare alcun tipo di conversazione in questo momento.
Mi sento vuota.
Credo che il mio cuore si sia completamente frantumato in mille pezzi.
Non posso credere al comportamento di Luca,dopo tutto quello che è successo.
Dopo tutto quello che abbiamo passato.
Dopo tutto l'amore che ci siamo dati,o per lo meno,che gli ho dato.
Luca ha preso il mio cuore tra le sue mani,e invece di averne cura lo ha gettato a terra e calpestato.
Guardo fuori dal finestrino,cercando di alleviare il dolore che mi pervade e che arriva fino alle ossa,ma è tutto invano,solo lui potrebbe cancellare tutto questo dolore.
Peccato però,che lui ne é la causa.Spazio autrice
Ciaooo! Come state?
Scusate l'assenza,ma questi ultimi giorni di scuola sono stati molto impegnativi,ma ora che finalmente sono iniziate le vacanze di Natale cercherò di essere più attiva,promesso!.
Vi sta continuando a piacere la storia?
Cosa ne pensate del comportamento che Luca sta avendo?
Al prossimo capitolo,un bacio😚