LUCA'S POV
Sto letteralmente impazzendo.
Chiamo Giulia da ore e parte sempre la segreteria.
Non so dove sia e sono spaventato a morte.
Ho chiamato tutti i nostri amici e nessuno di loro sa niente su Giulia.
Tutto questo è colpa mia.
Se gli succedesse qualcosa non potrei sopportarlo,non me lo perdonerei mai.
Suona il campenello e mi alzo da terra per andare ad aprire.
Apro la porta e in un attimo mi ritrovo attaccato al muro,con due braccia che mi stringono la maglia.
- cosa cazzo le hai fatto sta volta!- urla Elia davanti al mio viso.
Non ho la forza per respingerlo.
- lasciami Elia,per favore- vorrei avere un tono minaccioso,ma l'unico tono che mi esce é quello di un ragazzo senza forze e disperato.
Elia mi lascia di colpo,inizia a camminare per il salone,toccandosi nervosamente i dreads.
Chiudo la porta che è restata aperta e vado a sedermi sul divano.
- quando è andata via?- chiede Elia sedendosi accanto a me.
- notte fonda,non chiedermi l'ora precisa,non lo so,appena é andata via mi sono accasciato a terra e non sono più riuscito a rialzarmi,non ho forze Elia e so che è tutta colpa mia-.
Mi viene da piangere,non so come sia possibile cazzo.
- Alessia è disperata,non smette di chiamarla,io anche sono a pezzi,ha spento il telefono non so come fare a rintracciarla...se le succedesse qualcosa ne morirei,ne moriremmo tutti-.
- non dirlo un'altra volta cazzo!- scatto in piedi urlando.
Non posso neanche pensarla una cosa del genere,non posso.
- Luca è colpa tua! Se smettessi di fare lo stronzo le cose cambierebbero!-.
- non sai cosa é successo!-.
- non serve un genio per capire che ti sei infilato nel letto di un'altra!- scatta in piedi anche lui.
- aiutami a trovarla Elia,ti prego,mi basta solo sapere che sta bene-.
- voglio trovarla anch'io Luca,non sai quanto-.
Elia ha gli occhi lucidi,non l'ho mai visto così.
Questa ragazza ha rubato il cuore di tutti.
Le vogliono tutti bene,sopratutto Elia.
Immagino la preoccupazione di Alessia,che non sa dove sia la sua migliore amica.
Mi siedo sul divano e prendo in mano il telefono,aspettando insieme ad Elia che Giulia decida di chiamare e dirci che sta bene.
ELIA'S POV
Non riesco piú a capirci nulla.
L'unica cosa che voglio è sentire la mia migliore amica e sapere che sta bene.
Sono stato un po con Luca a cercare di calmarlo.
So che la colpa di tutto questo è sua e lui me ne ha dato la conferma,ma so anche che é disperato e non voglio aggiungere altro dolore a quello che giá prova.
Parcheggio la macchina e mi sbrigo ad entrare in casa per vedere come sta Alessia,quando l'ho lasciata stava davvero a pezzi.
È sdraiata sul divano e appena sente la mia presenza si alza con il busto,restando seduta.
- non so nulla- le dico dolcemente vedendo il suo sguardo speranzoso.
Si poggia con la schiena al divano e mi metto vicino a lei,stringendole il viso tra le mani.
- Elia ho paura,la conosco non sparisce mai così,soprattutto senza dirmi nulla.
È da quando abbiamo sei anni che non ci separiamo un attimo,che sappiamo tutto l'una dell'altra.
In questo periodo ci siamo un po allontanate,ma resta il fatto che è la mia migliore amica,mia sorella,è la persona che amo di più al mondo,se le succedesse qualcosa io non so cosa potrei fare.
Devo fare qualcosa,non posso restarmene seduta su un divano.
Lei avrà bisogno di me,ed io non sono con lei.
Sono la sua spalla destra e lei è la mia,da anni e mi sento terribilmente in colpa per averla trascurata-.
Le prendo il viso tra le mani e le regalo un dolce bacio sulle labbra.
- tesoro sta tranquilla,sono sicuro che Giulia sta bene,è solo sconvolta per ciò che é successo,è una ragazza forte,la piú forte che io abbia mai conosciuto- le sorrido.
- che è forte lo so- esclama Alessia,mentre una lacrima le riga il viso.
La stringo a me e ci sdraiamo insieme sul divano.
Voglio solo abbracciare la mia piccola Giulia e sapere che sta bene.
