-amore svegliati-.
Sento la voce di Luca e apro pian piano gli occhi,faccio un gemito di lamentela e mi giro dall'altra parte.
Luca si appoggia con i gomiti e le ginocchia sul letto e inizia a darmi bacini su tutto il viso.
- dai amore vieni ti ho giá fatto la colazione- mi incita Luca.
- si amore si- dico con la voce impastata dal sonno per poi girarmi verso di lui e dargli un bacio.
Dopo aver fatto colazione vado a prepararmi.
Faccio una doccia veloce,lego i capelli in una coda,indosso una tuta con sopra un top e metto delle scarpe da ginnastica.
Lascio il viso pulito,non ho proprio voglia di truccarmi.
Esco dal bagno e vedo già Luca pronto con le valigie in mano.
- sei pronta amore possiamo andare?- mi chiede il ragazzo davanti a me.
- si amore andiamo- dico prendendo le chiavi della macchina e quelle di casa.
-dammi la mia valigia- dico guardando Luca che le porta entrambe.
- no amore faccio io tranquilla- mi risponde lui.
Usciamo di casa e metto le chiavi sotto il tappeto come mi ha detto di fare il proprietario.
Davanti al palazzo ci sono già tutti.
Ava e Alessia vanno in macchina di Luca.
Lollo,Peppe,Bruno e Elia vanno in macchina con Alessandro.
E io e Luca prendiamo la mia macchina.
- ragazzi allora portiamo prima Elia in aeroporto e poi ci dirigiamo verso Roma- dice Alessandro.
- Si- dice Luca e noi altri annuiamo.
Ci mettiamo tutti in macchina e partiamo.
Guardo tutto ció che ho intorno e mi sale un po di tristezza.
Mi dispiace lasciare il posto dove ho vissuto per un mese intero.
Salerno mi ha dato tanto,mi ha donato i ragazzi che ora sono parte di me,e in particolare mi ha donato Luca.
Guardo il bruno accanto a me e non posso fare a meno di sorridere.
Dopo circa mezz'ora di strada arriviamo in aeroporto e tutti scendiamo per salutare Elia.
Mi viene da piangere,non so perché,lo rivedró tra tre giorni,ma mi sarebbe piaciuto che venisse con noi a Roma.
Elia saluta tutti e lascia me per ultima.
- vieni qui- dice il ragazzo dai capelli buffi aprendo le braccia.
Mi tuffo su di lui e inizio a piangere come una bambina,so che sono solo tre giorni,ma sono abituata a stare con lui tutti i giorni tutto il giorno.
- piccola non piangere ci vediamo tra qualche giorno e poi ci sentiremo tutto il tempo per telefono- dice stringendomi ancora più forte.
Mi stacco dal suo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia.
- sta attento scemo- gli dico sorridendo.
Lui mi fa l'occhiolino,fa un saluto generale agli altri per poi sparire tra la folla.Dopo 4 ore di viaggio arriviamo finalmente sotto casa mia.
Gli altri sono andati in albergo,Alessia e Ava sono andati a casa di Alessia e io sono con Luca davanti il cancello di casa mia.
Vedo Luca molto agitato e gli prendo la mano per farlo stare tranquillo.
Dopo aver fatto due rampe di scale ci troviamo davanti la porta di casa ed esito un po prima di aprire,sono agitata anch'io.
- sta tranquillo amore- dico al mio ragazzo dandogli un bacio per poi aprire la porta.
Appena entro vedo mia madre catapultarsi verso di me.
- Tesoro mio mi sei mancata tantissimo- dice abbracciandomi.
- anche tu mamma- dico con il viso avvolto dai suoi capelli ricci.
Mio fratello corre in sala da pranzo e appena mi vede salta su di me.
- lellaaaa- urla nel mio orecchio.
- ehi piccolino- dico abbracciandolo forte.
Mio fratello torna in camera senza degnare Luca di uno sguardo,non se ne sarà neanche reso conto che c'e anche lui.
- chi è questo bel ragazzo?- dice mamma guardando Luca che intanto sorride mentre guarda me e mio fratello.
- Salve signora sono Luca- dice dando la mano a mia mamma.
- dammi del tu,io sono Tatiana- dice mia mamma con il suo sorriso migliore.
- mamma Luca è il mio ragazzo- dico io tutto ad un fiato.
- ma è splendido,vieni tesoro siediti- dice mia mamma a Luca.
Ci mettiamo tutti seduti a tavola e iniziamo a chiacchierare.
- mamma ma papá?- chiedo io.
- é al lavoro,dovrebbe tornare tra poco- risponde lei mentre si alza per preparare il caffè.
- Luca insomma,raccontami un po di te e come vi siete conosciuti- chiede mia mamma al mio ragazzo.
- io e Giulia ci siamo conosciuti il primo giorno che lei arrivó a Salerno,aveva preso l'appartamento sopra il mio...- dice Luca un po imbarazzato.
- quanti anni hai? E cosa fai nella vita?- chiede mia mamma con tutta la dolcezza del mondo mentre serve il caffè e si siede vicino a noi.
- ho vent'anni,E faccio musica- risponde Luca.
- bello,E stai facendo successo?- chiede mia mamma ignara di tutto.
Io e Luca sorridiamo guardandoci e in quel momento viene mio fratello e questa volta si rende conto di Luca.
- oh non ci credo,tu sei capo plaza- dice urlando e andando vicino a Luca.
- si piccolino- gli sorride lui toccandogli la testa.
- mia sorella sta con capo plaza non ci posso credere- dice mio fratello euforico.
- ho già capito la risposta- dice mia mamma ridendo.
- Giulia ci fai una foto ti prego- mi implora mio fratello.
- si certo- dico alzandomi prendendo il telefono.
- vieni piccolo- dice Luca battendo sulla sua coscia e mio fratello si mette in braccio a lui.
Scatto la foto e la guardo.
Luca che da un bacio sulla guancia a mio fratello e lui che sorride.
Decido di mettere questa foto come sfondo del telefono,é davvero bella.
Mentre Luca parla con mio fratello delle bambine carine della sua scuola e io parla con mia mamma di cose generali,la porta si apre ed entra mio padre.
- Tesoro- urla mio papà vedendomi e abbracciandomi forte.
- Oh papá- dico io tra le sue braccia.
Luca si alza dalla sedia e va verso mio padre.
- piacere signore io sono Luca,il ragazzo di sua figlia-.
Mio padre rimane un po impietrito,non si aspettava di certo che tornassi con un ragazzo,pensa quando saprà di Milano.
- piacere mio,sono Davide- gli sorride mio padre.
Ci mettiamo tutti seduti e iniziamo a chiacchierare.
Mio padre fa le solite domande a Luca e quando scopre che è una persona abbastanza famosa e fa ciò che ama fare si congratula con lui.
- sono molto contento che mia figlia abbia accanto un ragazzo che non ha mai mollato- dice mio padre poggiando la mano sulla spalla del mio ragazzo.
- grazie mille- gli sorride Luca.
Dopo aver parlato ancora un po di cose a caso é arrivato il momento,devo dirgli di Milano.
- mamma,papà,devo parlarvi di una cosa...-.
Luca mi guarda e capisce subito cosa sto per comunicare.
- dicci tesoro non farci preoccupare- mi incita mia madre.
- io...beh...voglio trasfermi a Milano...con Luca...- dico io senza giri di parole.
Mia mamma rimane zittita,il suo sguardo comunica chiaramente che non sa cosa dire.
Mio padre invece mette le mani sul tavolo e inizia - non se ne parla,hai solo 18 anni,hai appena finito il liceo,conosci questo ragazzo da un mese,è un bravissimo ragazzo e si vede,ma non ti sembra un passo troppo lungo addirittura trasfersi e lasciare tutto?-.
- no papá,sono molto decisa,io e Luca stiamo bene insieme,io ho finito il liceo e nessuno mi impedisce di continuare gli studi a Milano- rispondo io.
- senza offesa ma se fosse così importante potrebbe anche trasferirsi lui qui a Roma- continua mio padre.
- scusi signore- interviene Luca - io lo farei,davvero,ma come gli ho già detto sono una persona famosa e questo comporta degli impegni,ho lasciato Salerno perchè devo essere presente a Milano,lei sa benissimo che città è Milano e che li girano la maggior parte delle cose,quindi no signore,non posso trasferirmi a Roma,ma non perché io non voglia,ma perché non ho possibilità per farlo-.
- papà Luca ha ragione,io qui non lascerei nulla,Si vi vedrei meno,ma io ho la possibilità di cominciare una nuova vita lí-.
- amore- dice mia mamma rivolta verso mio padre - se è cio che vuole è giusto che lei lo faccia-.
Mio padre mi guarda e resta zitto.
Dopo qualche secondo parla - é davvero cio che vuoi?- dice guardandomi.
- si papá,é ció che voglio- gli rispondo deciso.
- e tu sei sicuro di volere mia figlia?- si rivolge mio padre a Luca.
- mai stato piú sicuro in vita mia- dice Luca guardando me.
Mi scappa un sorriso.
- e allora piccola mia va bene,con la promessa che verrai a trovarci spesso- conclude mio padre.
Mi alzo e vado ad abbracciare forte sia lui che mia mamma.
- promesso- dico tra le loro braccia.
- ah e poi verrà anche alessia con me- dico io staccandomi dall'abbraccio.
- ah benissimo- dice mio papà ridendo.
E tutti scoppiamo in una grossa risata.Sono le 19:30 e io e Luca stiamo in camera mia a sistemare le mie cose.
- restate qui a cena vero?- chiede mia madre entrando nella stanza.
- sisi- dico io mentre continuo a piegare i vestiti.
- dopo cena ti va di andare al parchetto dove stavo di solito con i miei amici? Sai vorrei farteli conoscere dato che ti adorano,e poi vorrei salutarli dato che domani dobbiamo fare dei giri e poi partiamo- dico a Luca.
- certo tesoro- mi risponde lui dandomi una carezza sul fianco.
- é pronto- urla mia mamma dall'altra stanza.
Prendo Luca per mano e andiamo in cucina.
Iniziamo a mangiare e durante la cena scherziamo con tutta la mia famiglia.
Luca ha fatto una bella impressione anche a mio padre,e non è per niente facile che a mio padre piacciano le persone,ha un carattere molto chiuso,ma sono contenta che Luca gli sia piaciuto.
- mamma noi andiamo a farci una passeggiata- dico mentre asciugo l'ultimo piatto.
- si tesoro- mi risponde lei dandomi un bacio sulla guancia.
Luca saluta tutti e mio padre gli dice - mi raccomando vieni a salutarci prima di andare a Milano-.
- si mi raccomando- dice poi mia madre.
- certamente- dice Luca per poi dare un bacio sulla guancia a mio fratello.
- ciao a dopo- dico io per poi chiudere la porta.
Appena scendiamo le scale Luca mi prende la mano e iniziamo a camminare verso il parco dove sicuramente si trovano i miei amici.
- gli prenderà un colpo appena ti vedranno- dico io ridendo.
Luca ride e continuiamo a camminare.
Dopo circa 5 minuti arriviamo e vedo tutti sulle solite panchine,con la solita musica.
E fatalitá ascoltano un pezzo di Luca.
Forte e chiaro,non che la mia preferita.
Luca sorride felice e andiamo verso di loro.
- ehi ragazzuoli- dico io quasi davanti la panchina e appena mi vedono corrono tutti verso di me e mi abbracciano forte.
- no non posso crederci- dice uno dei miei amici guardando Luca.
E tutti gli altri fanno una faccia incredula.
Luca sorride e inizia a presentarsi a tutti.
- sapete già chi sono,ma non sapete che sono il ragazzo di giulia- dice lui abbracciandomi.
Tutti quanti restano impietriti e le mie amiche corrono a complimentarsi con me.
- ragazzi io vado a vivere a Milano- dico io ad un certo punto,devono saperlo.
- no...- dicono tutti in coro per poi iniziare a piangere.
Inizio anch'io a piangere e poi gli dico - ma non preoccupatevi,verrò a trovarvi,mica vi dimentico cosi,siamo una famiglia no?-.
A queste parole vengono tutti verso di me e ci diamo un forte abbraccio tutti insieme.Passiamo tutta la sera con loro,guardo l'orologio e mi rendo conto che è 00;00.
- ragazzi noi dobbiamo andare- dico io rivolta verso gli altri.
Tutti si alzano e mi danno forti abbracci.
- è stato un piacere conoscervi a presto- dice Luca per poi prendermi la mano.
Rivolgo un ultimo sorriso ai miei amici e poi inizio a camminare verso casa con le lacrime che non finiscono di scendere.
- Giulia non sei costretta se non vuoi,un modo lo troveremo per vederci,ma se non te la senti di venire con me non fa niente- dice Luca bloccandomi e dandomi una carezza sul viso.
- Oh no Luca,io sono molto sicura di voler venire con te,è solo che è da quando ho 14 anni che sto con loro tutto il giorno,tutti i giorni,sono come una seconda famiglia e mi fa male lasciarli,tutto qui,ma voglio iniziare la mia nuova vita con te a Milano- gli dico mettendomi in punto di piedi e baciandolo.
All'inizio è un bacio semplice,delicato,ma poi Luca inizia a stringermi i fianchi e mi appoggia al muro.
A quel punto schiudo le labbra e le nostre lingue si incrociano formando un mix perfetto di amore e passione.
Ogni volta che questo ragazzo mi solo guarda,la mia mente e il mio corpo si staccano completamente dal resto del mondo e intorno a me non ce più niente se non me e Luca.
A fine del bacio sento i brividi su tutto il corpo.
Luca appoggia la sua fronte sulla mia e insieme sorridiamo.
Continuiamo a camminare e una volta sotto casa mi guarda negli occhi e mi dice - sono felice Giulia,davvero,e questo solo grazie a te-.
- anche tu sei la mia felicità Luca- gli dico accarezzando le sue labbra con il pollice.
Lui mi sorride e poi gli dico - prendi la mia macchina per andare in albergo-.
- si tesoro-.
- sai dov'è? Vuoi che ti ci porto io?-.
- no tranquilla,lorenzo mi ha mandato già la posizione sul telefono-.
- va bene sta attento,mandami un messaggio appena sei in stanza-.
- si amore buonanotte-.
- buonanotte Luca-.
Ci diamo un bacio sulle labbra e poi inizio a salire le scale mentre lui va verso la macchina.
Appena a casa tutti dormono e io mi metto subito il pigiama e mi infilo a letto.
Mi vibra il telefono e ce un messaggio di Luca.Sono in stanza,ci vediamo domani,ti passo a prendere per le 10:30,buonanotte amore❤
Va Bene,buonanotte tesoro❤
Spengo il telefono e crollo subito con il sorriso di Luca stampato nella mente.