|Tu non ci credevi in noi| Capo Plaza

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In questi giorni io e Priscilla abbiamo legato molto. È simpatica ed ha un  carattere molto forte rispetto a me.
Stiamo sul divano a guardare un film quando squilla un telefono. Non è il mio, è quello di Priscilla.
"Chiara dobbiamo andare" mi dice ed io alzo le sopracciglia.
"Era Francesco ha detto che Luca ha bisogno di me, stanno in discoteca" prende la giacca e fa segno di seguirla.
"Aumenta il passo sennò non arriveremo mai" mi urla mentre lei sta praticamente correndo.
Arriviamo davanti l'ingresso della discoteca, c'è un gruppo di ragazzi.
Priscilla corre verso di loro.
"Dov'è Luca?" chiede lei.
Francesco lo indica, sta seduto su un muretto con le mani che sanguinano ed una ferita sul volto.
"Ha detto che voleva parlare solo con te" le spiega Francesco.
"Scusa..." dice Luca a Priscilla.
"Non riesci a stare tranquillo per un giorno, eh?" risponde lei abbastanza irritata.
"Lo sai perché sto sempre nella merda" dice abbassando il capo.
"Perché non ti sai controllare, non per altro... Non inventare scuse" sbraita lei mentre si allontana e mi viene incontro.
"Bonnie lo dobbiamo portare a casa" le dice Francesco.
"Ma tutto io devo fare? Non sono sua madre" dice accendendosi una sigaretta.
"Luca noi stiamo andando via, hai intenzione di rimanere là oppure vieni?" chiede sempre Priscilla mentre aspira il fumo. Bonnie si avvicina a lui, si dicono qualcosa e lei gli passa la mano sul volto per poi prenderlo per la mano e trascinarlo dove stiamo noi.
Torniamo a casa, Priscilla si chiude in camera sua mentre io resto in sala insieme a Luca.
"Dovresti metterci del ghiaccio" dico al moro indicando la ferita che ha in faccia.
"E tu dovresti farti i cazzi tuoi".
Mi alzo, vado in bagno, prendo l'acqua ossigenata e l'ovatta, poi vado in cucina e prendo del ghiaccio per poi tornare in sala e lanciare tutto su Luca che sta seduto sul divano.
"Tieni, non ho intenzione di farti da infermiera dato che mi tratti sempre di merda" dico sedendomi.
"Scusa..." brontala mentre mette l'acqua ossigenata sull'ovatta e se la passa prima sulla guancia e poi su tutte le nocche.
"Allora com'è successo?" gli chiedo.
"Ho fatto a botte con uno per motivi che non ti voglio spiegare".
"Tu invece perché ti sei trasferita qua? Intendo perché proprio a Salerno" continua.
"A Sorrento mi prendavano tutti per il culo, mi davano della troia perché il mio ex diceva in giro che mi aveva solamente usato quando in realtà non ci feci niente con lui. Non potevo praticamente più uscire di casa... Quindi sono stata praticamente costretta a trasferirmi".
"Cazzo mi dispiace, non lo sapevo" dice avvicinandosi e abbracciandomi.
Mi sento protetta, tranquilla nella sue braccia.

"Dai ma sono carini insieme" la voce di Francesco che parla a Bonnie mi sveglia. Luca è semisdraiato sul divano ed io ho la testa poggiata sulla sua spalla mentre il suo braccio cinge le mie spalle. Mi stacco immediatamente per poi alzarmi e andare in cucina dove sono presenti gli altri.
"Cosa è successo ieri eh?" chiede Francesco con un sorrisetto.
"niente" mi affretto a dire mentre bevo il caffè.

Oggi devo andare a fare la spesa, è il mio turno.
"Bonnie vuoi venire con me o resti qua?" chiedo.
"Nono tranquilla ti accompagna" dice staccandosi dall'abbraccio di Luca e venendomi incontro.
"Ti posso fare una domanda?" le chiedo appena entriamo nel supermercato.
"Anche due" dice abbracciandomi.
"Ma tu e Luca in che rapporto state? Ancora lo riesco a capire"
"Luca per me è come un fratello, siamo cresciuti insieme, è la mia spalla destra, gli voglio un bene dell'anima...darei la vita per lui. C'è sempre stato per me, mi ha tirato su in dei periodi bui della mia vita e ora tocca a me fare questo. Non sta passando un bel periodo, mi devo 'prendere' cura di lui. È veramente come un fratello" dice mettendo nel carrello un po' di roba. Io resto a bocca aperta, non me l'aspettavo.
"Ci credevi fidanzati, vero?" io annuisco e lei scoppia a ridere.
"Scusa ma secondo te se fossi stata la sua ragazza gli permettevo di scopare o baciare altre ragazze davanti ai miei  occhi?!" continua ridendo.
"Ma non lo so, siete così premurosi uno per l'altro".
"Ti interessa Luca?" mi chiede.
"Nono, non lo conosco bene e in più mi tratta di merda" rispondo.
"Stareste bene insieme, poi penso che tu gli interessi" dice.
"Cosa?"
"Ha detto che sei una bella ragazza prima" mi spiega.
"Ma che centra, anche io penso che sia un bel ragazzo ma non mi interessa... Non è il mio tipo".
"Forse hai ragione o forse no" dice con un ghigno.